|  | Commenti |
---|
 |
Malcoholic di Teko commento di :emiliano: |
|
kla80 ha scritto: | Bellissima atmosfera,solo un pochino di chiaro di troppo,secondo me..non stacca con il soggetto.
Sembra una pubblicità,bravo! |
anche per me...quoto in pieno  |
| |  |
regina di linda.t commento di :emiliano: |
|
linda.t ha scritto: | (ho perfino trovato la traduzione dell'aggettivo ieratico, sulla stele di rosetta! ) |
bellissimaaaaaaaaaaaaa!  |
| |  |
regina di linda.t commento di :emiliano: |
|
belli questi Scacchi, ieratici come figure di De Chirico...
mi piace
Ciao,
Emiliano |
| |  |
caps and the wire cage di DaveEf commento di :emiliano: |
|
DaveEf ha scritto: | LAVORO ESEGUITO ESCLUSIVAMENTE IN 3D ... NESSUNA FOTO INTEGRATA!
|
Ma....... non era un sito di fotografia questo?
Emiliano. |
| |  |
Giapponesina retrò di Ophelia commento di :emiliano: |
|
pask ha scritto: | Emiliano, non mi hai detto nulla che non sapessi già... (a parte la storia della gomma bicromata)
Ma poi che c'entra con quello che ho scritto prima:
pask ha scritto: | Volendo essere pignoli, le immagini restituite da una digitale sono a colori, se uno già le elabora con un viraggio, per renderle più "vecchie", perchè non prendere in considerazione anche la grana? | |
Secondo me c'entra: "grana", "viraggio"... sono termini che hanno un significato ben preciso nel mondo della fotografia chimica. Nella fotografia digitale, semplicemente, _non esistono_. Esistono altre cose, che eventualmente possono dare un effetto visivo simile, ma sono cose concettualmente molto diverse, e come tali, hanno nomi diversi.
Io capisco che l'ignoranza possa generare imprecisione... me se le cose le sai già, perché usi un linguaggio che non è appropriato?
pask ha scritto: |
Ma a parte tutto, in questa foto un po' di grana ce la vedresti bene, o no? |
Sorry, ma proprio no.
Mi piace molto il tono ("hue") scelto da Ophelia, e penso che aggiungere del rumore all'immagine la rovinerebbe...
Tra l'altro, se vuoi rendere "antica" una foto, ci sono tecniche estremamente più belle e sofisticate per farlo, che non un banale rumore gaussiano. Prova a guardare alcune foto di Concibs...
E poi, in generale, se voglio la grana, prendo una bella Tri-X Pan e la sviluppo con l'HC-110...
Ciao,
Emiliano |
| |  |
Giapponesina retrò di Ophelia commento di :emiliano: |
|
pask ha scritto: | :emiliano: ha scritto: | E' uno stereotipo |
Non significa che sia una male...
E poi è una scelta... molte foto di - che ne so - Erwitt e Bresson ce l'hanno...
|
Tu la ponevi come condizione "sine qua non"....
E poi Cartier-Bresson utilizzava la Leica e la grana era evidente per via del maggiore ingrandimento richiesto per stampare le foto, rispetto alle macchine a grande formato...
Inoltre, se non ricordo male, alcune delle tecniche più antiche erano di fatto prive di grana (ma avevano una sensibilità bassissima).... forse il procedimento alla gomma bicromata? Non sono sicuro.
Citazione: |
:emiliano: ha scritto: | Inoltre, volendo essere pignoli: nelle immagini di una macchina fotografica digitale ci sono i pixel, non c'è la grana! |
Scusa, che c'entra? Volendo essere pignoli, le immagini restituite da una digitale sono a colori, se uno già le elabora con un viraggio, per renderle più "vecchie", perchè non prendere in considerazione anche la grana?
|
Volendo essere ancora più pignoli ( ) i singoli pixel dei CCD o CMOS sono "in bianco e nero", cioè sono sensibili soltanto alla luminosità... Nelle focamere digitali il colore viene ottenuto ponendo dei piccoli filtri colorati (R,G,B ) di fronte ad ogni pixel del sensore. Cioè un pixel ha il filtro R, quello accanto ha il G, quello accanto ancora ha il B ecc. ecc. Poi le singole componenti cromatiche vengono interpolate sui pixel in cui non sono presenti, ed ecco che esce fuori il colore Ma nei file RAW delle digitali ci sta scritta la luminosità....
Inoltre quella che intendi tu non è grana, ma è "rumore" (segnale pseudo-casuale) che aggiungi al segnale dei pixel, per cercare di simulare un effetto che, nella pellicola fotografica, ha tutt'altra origine fisica (la dimensione degli alogenuri d'argento, che sono distribuiti in maniera irregolare nella gelatina - almeno nelle emulsioni classiche... poi la T-max ha rivoluzionato un po' la cosa, introducendo la "grana tabulare"). Le due cose sono completamente diverse... ed infatti si nota subito la differenza tra una grana vera ed una simulata.
Ciao,
Emiliano |
| |  |
Giapponesina retrò di Ophelia commento di :emiliano: |
|
pask ha scritto: | e poi, si sente la mancanza di un po' di grana... un foto "vecchia" non può non averne... |
E' uno stereotipo: prova a dare un'occhiata a foto di - che ne so - Ansel Adams o Edward Weston, degli anni '40, e dimmi se vedi la grana...
Inoltre, volendo essere pignoli: nelle immagini di una macchina fotografica digitale ci sono i pixel, non c'è la grana!
Ciao,
Emiliano |
| |  |
| |  |
viaggio nei ricordi di crikkiola commento di :emiliano: |
|
ciao Crikkiola,
la tua serie di foto che hanno in comune il tema della Memoria, mi piace molto.
Questa immagine, come primo impatto è decisamente diversa dalle "memories", la trovo meno delicata e molto più inquietante (le croci, e l'orologgio, che simboleggia esplicitamente il passare del tempo?). Ha forse un gusto "dark".... che però mi piace
Tecnicamente, l'unica cosa che mi convince poco (ma è una questione di gusti), è la perdita di definizione sull'orologio, abbastanza vistosa, e in alcune delle scritte (ad esempio sulla spalla destra)... ma non pregiudica la riuscita dell'immagine. Brava!!
Ciao,
Emiliano |
| |  |
Annalisa... di Schicchi commento di :emiliano: |
|
Secondo me è nettamente meglio la versione originale di Schicchi; tra l'altro è un bellissimo ritratto.
Ciao,
Emliano
PS. sono felice di leggere che qualcuno usa ancora la pellicola! |
| |  |
memories two di crikkiola commento di :emiliano: |
|
Ciao Crikkiola,
mi piace moltissimo l'idea di questa foto...
mi ricorda pomeriggi passati, con i miei genitori ed i miei nonni, ad aprire vecchie scatole di fotografie... e farmi raccontare le persone, i luoghi, le storie.
Fotografie che portano i segni del tempo. Immagini di un'epoca trascorsa che continuerà a vivere finché avremo Memoria, e sapremo tramandarla.
Dal punto di vista tecnico: apprezzo molto la delicatezza dei toni, che è delicatezza dei ricordi.
Interessante il modo di "invecchiare" la foto (sovrapponendo più immagini?), ma l'unica cosa che veramente non mi piace sono le "macchie di caffè"... decisamente "artificiali" ?? (sembrano fatte col Gimp...); la loro simmetria e precisione stona con la delicatezza dell'immagine.
Ciao,
Emiliano |
| |  |
..Nonostante Tutto.. di ZioMauri29 commento di :emiliano: |
|
ah ah, bella Zio!!
pure io conosco la situazione
e la penna ed il termometro...in quella posizione..... come dire?? "Mettiamoci una croce sopra!"
Ciao,
Emiliano |
| |  |
a.i.u.o.l.a. di checosavedi commento di :emiliano: |
|
checosavedi ha scritto: | Emiliano la ringrazio,
ben gentile!
La saluto commossa e lusingata |
quando mi da del Lei...non so se arrossire... o sentirmi vecchio?!?!?
scherzooooo!!!
Ciao Marta!
Emiliano |
| |  |
a.i.u.o.l.a. di checosavedi commento di :emiliano: |
|
Marta,
se questa è la "disintossicazione" dalle compo....
...
...
... COMPLIMENTI!!!
Mi piace moltissimo (in particolare per la resa cromatica; forse ho capito: è quella debole luce fredda del cielo del crepuscolo, appena il sole è tramontato sotto l'orizzonte...e la luce calda del tramonto svanisce velocemente ?)...
e spero di vedere uno dei tulipani in una prossima "striscia;
Ciao,
Emiliano |
| |  |
.:Ex Stabilimento Eridania:. di dorli commento di :emiliano: |
|
dorli ha scritto: |
@:emiliano: grazie per la tua analisi davvero precisa, lo stabilimento si trova in provincia di VE a Ceggia, se ti dovesse capitare di passarci sappi che a destra lungo la recinzione e dietro una siepe c'e' un buco nella rete
|
grazie mille per le info geografiche, e per l' "analisi davvero precisa"
Max Pizzo ha scritto: | non sono un esperto di HDR, ma mi sembra che qui ci sia anche una bella "taroccatura" con PS. Per quanto ne capisco di questa tecnica, con l'HDR non ottieni questo contrasto, saturazione ed effetto pastellato.... piuttosto bisogna intervenire sulle curve e sui livelli.
Ad ogni modo il risultato finale è piacevole ... anche se troppo "finto" per i miei gusti. |
Infatti ci sono due aspetti separati, da non confondere:
Il primo è la creazione di un'immagine HDR (a partire da più immagini fotografiche di diversa esposizione), cioè la creazione di un "file" che contiene informazione anche in quei pixel dove, con una singola esposizione, non avresti nessuna informazione (ad esempio sulle alteluci saturate, o sulle ombre più profonde dove le variazioni di illuminazione sono paragonabili al rumore di lettura del sensore della fotocamera).
L'immagine HDR così costruita non è direttamente visualizzabile, e deve essere riconvertita ad un'immagine "a bassa dinamica" adatta, per esempio, alla visualizzazione sullo schermo. Ed è questo il secondo aspetto della questione.
Uno dei metodi per farlo è il cosìdetto "tone mapping", che è proprio una famiglia di algoritmi che ti ritrasforma i pixel HDR in pixel a bassa dinamica.
Ci sono diversi algoritmi di tone mapping, alcuni cosìdetti "a gradiente", cioè basati sulla differenza di luminosità di pixel HDR adiacenti... Questo tipo di tone mapping (che è sicuramente quello adottato da Darli), produce immagini "a bassa dinamica" in cui sono evidenziati i dettagli a piccola scala (scala dell'ordine di grandezza del pixel... in particolare della "finestra" del filtro che calcola il gradiente), mentre vengono smorzate le variazioni a grande scala... che sono date tipicamente dalle ombre...
Ed è per questo che alcune immagini "tone mapped" sembrano senza prospettiva, pur avendo un'infinita varietà di piccolissimi dettagli... e questo è l'effetto "finto" di cui parlavi.
Quando poi, dopo il tone mapping, tocchi i livelli - come osservavi te - l'effetto è un po' strano perché non agisci più sull'illuminazione globale dell'immagine, ma principalmente sul "micro contrasto" prodotto dal tone mapping...
Se vuoi evitare questi effetti è meglio usare un algoritmo di tone mapping locale (cioè non basato su differenze di luminosità di pixel HDR adiacenti), e spesso si usa una trasformazione delle coordinate colorimetriche X,Y,Z (tipicamente si prende la Y, che di fatto misura la luminanza dei colori).
Un'altra possibilità consiste nell'utilizzare, al posto del tone mapping, l'equalizzazione dell'istogramma dell'immagine HDR (che aumenta il contrasto localmente ma senza ammazzarti le variazioni su grande scala di un filtro a gradiente), la regolazione della luminosità globale per mezzo dei livelli, e infine un passaggio ai classici 16bit/canale normalmente utilizzabili nei monitor tradizionali.
L'effetto di questa procedura è ottenere immagini molto più naturali rispetto al tone mapping "a gradiente", che però hanno guadagnato moltissimi dettagli nelle ombre e nelle alteluci.
Se vuoi vedere un esempio di quest'ultima procedura, puoi guardare queste due mie foto: 74 e Luce I, che sono fatte esattamente così
Ciao,
Emiliano. |
| |  |
| |  |
.:Ex Stabilimento Eridania:. di dorli commento di :emiliano: |
|
ciao dorli,
complimenti, immagini HDR veramente _fantastiche_ !!!
Oltre alla foto d'esterno, tra quelle da te successivamente allegate mi piacciono molto:
- la prima, con il riflesso sui tubi, ed il contrasto cromatico tra le manopole gialle ed i tubi verde e rosso.
- la sesta (interno) e la dodicesima (esterno): perché l'effetto è veramente delicato
quello che mi piace meno è la distorsione visibile in alcune immagini (ad esempio la 13esima), e qualche disattenzione nella composizione (ad esempio la 10ecima, in esterno...il serbatoio a sinistra, tagliato male, ed aver inclinato verso l'alto per prendere più cielo...che in effetti era proprio bello!)
Come ultima annotazione: il tone mapping (e non l'HDR in sé) ammazza un pochetto la prospettiva...perché di fatto svuota le ombre, e sono loro, spesso, in interni di questo tipo, a darti il senso dello spazio...
Ciao,
Emiliano.
PS. una domanda, dove si trova questo stabilimento abbandonato ? Sai com'è... mi interessa  |
| |  |
karmacoma di cius commento di :emiliano: |
|
Cius...
...
...
... è veramente FANTASTICA!
Bella bella bella...
Ciao,
Emiliano |
| |  |
| |  |
In Disarmo di efex commento di :emiliano: |
|
Esattamente il tipo di giornate in cui amo andare al mare: la stagione, il cielo, la luce, la "desolazione" ...
Mi piace
Ciao,
Emiliano |
| | br> |