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Oggetto: | |
Autore:
hamham ::
Inviato:
Dom 21 Set, 2008 12:53 pm |
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Cosa si intende per Street Photography
autore: frank66
ricerca iconografica: belgarath
Cercare di definire un genere fotografico come la Street Photography comporta la consapevolezza che ogni possibile definizione si riveli comunque insufficiente, non in grado di coprire la molteplicità delle situazioni possibili.
Se qualsiasi tentativo in questo senso risulterà inevitabilmente limitativo, nondimeno sarà utile per comprendere la filosofia che sta dietro alla pratica e alla passione per questo affascinante genere fotografico.
Un primo approccio potrebbe essere quello di cominciare col definire quello che non è Street Photography. Inizieremo quindi col dire che una foto non è street o, meglio, non è necessariamente street solo per il semplice fatto di essere scattata in strada.
In realtà si può fare street in aperta campagna, così come in un luogo chiuso, sia esso pubblico o privato.
Cosa si dovrebbe quindi intendere per “strada”?
Si può definire “strada” qualsiasi contesto e situazione non costruita e non messa in posa dal fotografo nella quale, in prima battuta, soggetto della foto sia l’uomo, il suo agire ed il suo interagire con l’ambiente e con il prossimo.
La prima parte di questa rozza definizione significa essenzialmente che il motivo che spinge il fotografo a puntare la sua fotocamera e scattare è qualcosa che sta accadendo in quel preciso istante davanti a lui ed indipendente dalla sua volontà. Al fotografo compete la scelta ed il “potere” di fissare tale momento, in maniera che non vada perduto nel fluire dell’azione.
Abilità del fotografo sarà quella di restituire nella foto qualcosa di significativo, che magari solo il suo occhio allenato riesce a cogliere, cosicché chi guardi la foto non si trovi davanti ad una scena consueta, ma scorga un aspetto inaspettato e sorprendente, in grado di trasmettere un messaggio.
L’abilità di un bravo fotografo street sarà quindi riuscire, nell’apparente casualità di un’azione in fase di svolgimento, a catturare quel preciso istante in cui tale casualità sembra cessare di esistere (il classico “attimo irripetibile”) e nel quale tutti gli elementi della scena si compongono magicamente all'interno del riquadro del mirino.
Affermando invece che il soggetto debba essere l'uomo ed il suo interagire con l'ambiente non si vuole limitare la street alle solo foto che ritraggano una o più persone. Il concetto va infatti esteso a tutto ciò che entra a far parte della vita quotidiana dell’uomo, interagendo con lui a vari livelli. Ecco quindi che possiamo parlare di fotografie street che includano animali, così come oggetti, a patto che siano in grado, pur non mostrandolo, di suggerire ed evocare la presenza, l'esistenza o la mano dell’uomo.
Fatte queste premesse, il campo sembrerebbe allargarsi notevolmente e la confusione sulla caratterizzazione del genere farsi preoccupante. E’ giunto quindi il momento di mettere alcuni paletti, sempre tenendo in considerazione che le sfumature tra un genere fotografico ed un altro possono essere anche ampie. |
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