il pelo nell'uovo...

[Adaster]

Ebbene si
mi piace cercare il classico pelo nel classico uovo quando guardo una stampa.
Mi piace fare foto a paesaggi e quando ne riguardo le stampe il mio sogno è vedere zero grana e tanta tanta nitidezza, contare i fili d'erba e le gocce di rugiada...

Come si fa? Abbiate pietà, sono un vero principiante in questo: non so neanche come si chiama ciò che sto cercando, è l'acutanza? o l'estensione tonale? o il contrasto o l'effetto compensatore? o tutto assieme?

innanzitutto pellicola lenta, mi viene in mente la ilford panf, ma poi? vorrei mollare i soliti laboratori e questa volta far da me, quindi avevo bisogno di qualche indicazione su sviluppo, tempi, agitazioni, temperature e ovviamente pellicole (o la panf è già perfetta?)

Nell'attesa, ringrazio e riverisco...

[Jesus]

che macchina usi?

[ispanico]

Hai bisogno di una Mamiya 7 con il 150mm, come pellicola purtroppo non c'è più l'APX 25 dell'AGFA, ma potresti provare una T max 100 asa in D 76 (1+1) secondo istruzioni, stampare con un ingranditore a luce diffusa su carta baritata, per ottenere fino a 40x50 strepitoso.
Altrimenti stessa pellicola e rivelatore con il 35 mm fino ad un massimo di 16x24, oltre un pò di grana la avvertiresti e perderesti anche un pò di dettaglio.

[impressionando]

Dalla tua galleria si evince la propensione per il contrasto deciso; non sono un estimatore del filone.
Attenzione che non sempre definizione si sposa con grana fine, anzi: molto spesso una grana ben definita in buona acutanza rafforza la sensazione di nitidezza (in questo caso sono da evitare le tabulari per la grana esteticamente peggiore).
Prendendo come esempio l'immagine del lago del Ventasso noto un contrasto che non porta giovamento alla piacevolezza dell'immagine, anzi, questo eccesso si è mangiato gran parte dei particolari (sempre che la digitalizzazione sia fedele).

Ottima la PanF esposta a 25 in D76 1+3 per 14 minuti con agitazione di 30" iniziali + 5 secondi a metà trattamento + 5 secondi ad 1 minuto dalla fine (le pause DEVONO essere rispettate scrupolosamente senza nemmeno alitare nei pressi della tank) (fix massiccio).
Ottima anche la Efke 25 in D76 1+1 ma con acutanza nettamente minore.

Salendo con i costi....
Con Gigabitfilm hai una definizione senza compromessi (la grana la vedi solo con gigantografie da cartellone stradale) ma manca il nervo che vedo tu prediligi.
Bellissima la Maco TP64 in LP DocufineLC

Giusta anche la domanda che macchina e che ottiche usi

Se ricordo bene, tempo fa postai esempi si di TP64 che di Gigabitfilm. Prova a fare una ricerca al riguardo.

[Giannic]

Se queste sono le tue aspettative dovresti valutare il passaggio al Grande Formato.
Pensa ad una stampa a contatto con un negativo della dimensione di 10*13 cm (4x5") o adirittura di 20x25 com (8x10").
Poi con i movimenti di basculaggio di queste macchine metti a fuoco quello che vuoi......
Ovviamente il problema è la stampa da ingranditore, risolvibile con il formato 4x5 comprando un vecchio (ed enorme) ingranditore tipo il durst 1200 mentre per l'8x10 credo che l'unica soluzione praticabile sia la scansione con uno scanner piano e la stampa digitale (d'altra parte con un formato così grande i problemi di risoluzione che si hanno scansionando il piccolo ed il medio formato praticamente scompaiono).
Purtroppo io ho troppo poco tempo da dedicare a questo hobby altrimenti ci saei già passato....

[Adaster]

Ragazzi avevo visto gisuto nel riverirvi genuflesso in anticipo, come al solito siete impeccabili!

Per ora sono limitato al formato piccolo, e il passaggio al Grande 4x5 è un sogno proibito che mi stuzzica e mi tenta sempre più. L'unica cosa che mi frena sono le stesse motivazioni esposte dal buon Giannic... tempo tiranno!

Paolo, hai giustamente osservato la mia propensione al contrasto deciso; in effetti è così poco che fotografo che non posso certo dire di aver sviluppato uno stile mio personale, diciamo che finora l'istinto mi ha guidato più in questa direzione... la foto che citi ha un contrasto spaventoso, ed è colpa della cattiva scansione e dell'incapacità dell'operatore a photoshop (io!) che ha annegato i neri e sparato i bianchi in maniera vergognosa; appena metto le mani su uno scanner degno di questo nome la riproporrò alla critica... per inciso è l'unica foto delle 4 che ho postato a provenire da negativo 6x6 (ilford fp4, la lente era un flektogon 50, macchina prestata da un parente e che restituirò in un lontano futuro... ) il passaggio al formato superiore ha di certo giovato, ma come si vede nel cielo di grana ce n'è ancora! (si lo so, sto chiedendo la luna...)

le specifiche sulle pellicole sono un ottimo punto da cui iniziare, ti ringrazio molto!