...dove conserviamo le nostre foto digitali negli anni?

[promaster]

Con l'avvento delle macchine digitali gli scatti si sono decuplicati e dopo ogni viaggio o occasione le foto sono centinaia....dove mettere però queste foto affinchè si conservino negli anni?

Ho letto che i CD masterizzati tendono a non funzionare più dopo 5/10 anni (in base alla qualità del supporto) e i DVD anche meno...

Alternative? Dischi fissi....che sono però soggetti a smagnetizzazione.

Sembra un bel problema....

[Locutus]

Sull'archiviazione dei dati digitali, non solo file fotografici, si sono addirittura fondate cattedre universitarie di archivistica informatica.

Purtroppo è altamente probabile che i file che produciamo oggi, fra 20 anni non saranno leggibili per due motivi diversi ma interconnessi:

1) i supporti tendono a deteriorare pesantemente; la pergamena e persino il papiro hanno resistito ben di più, per non parlare della pietra... Non che auguro un ritorno al calamaio, ma bisogna rifletterci su...

2) i lettori diventano obsoleti: chi di voi ha ancora i dischi da 5 pollici? Quelli che usava il commodore 64 per intenderci (e non solo lui, è ovvio). E che dire delle schede traforate? E le cassette betamax? Con cosa le leggiamo, se ne abbiamo ancora qualcuna? E che dire ancora dei dischi in vinile (mi sa che trovare una piastra sia opera da antiquari o giù di lì). Se avete un gioco su cassetta da console Atari, su cosa la inserite per giocarci (io col mio Monopoli degli anni '70 ci gioco ancora benissimo).

Per i file fotografici l'unico consoglio che mi sento di dare è: stampare con i migliori materiali possibili tutte le foto che ci rimandano delle emozioni e dei ricordi (al limite tutte, soldi permettendo). E anche stampare documenti importanti e quant'altro.

La carta ha garantito ben più di 100 anni di vita. Almeno foto e documenti dureranno fino alla nostra dipartita...

[Bio981]

le foto che archivi oggi su CD o DVD, tra 5 o 6 anni le backuperai sui "nuovi" DVD, dopo altri 5 o 6 anni le ri-backuperai sugli ulteriori "nuovi" DVD e così via fino a quando non faranno un supporto digitale affidabile nel tempo.


semplice no?

[ziopino93]

[Locutus]

Una cosa che mi hanno insegnato all'Università (sono laureato in Lettere) è che nei travasi archivistici si perde sempre qualcosa, a volte molto, e a volte tutto!

Gli archivi vaticani sono i più importanti al mondo perché da quasi 1000 anni (anzi forse anche di più) non si spostano da dove sono.

Il punto è che bisogna essere precisissimi nella conservazione: ricordarsi ogni tot anni di travasare, ricontrollare, ricatalogare, aggiornare.

Poi, volendolo anche fare, c'è un mio amico che ha prodotto decine e decine di filmati su cassetta (ne abbiamo contate circa 5000, ma ne aveva altre in cantina). Quanto ore dovrebbe dedicare a travasare tutto su DVD?

E mi sa che qui c'è gente che produce decine di foto al giorno. Il che vorrebbe dire che ogni 5 anni, dovrebbe dedicare qualche mese al travaso, anche perché, ve lo dico per esperienza, l'attività archivistica non è mai così automatica. Inizia sempre con tanta buona volontà di ricatalogare tutto, poi subentra la noia, e poi ci si ferma a metà...

Insomma, mi sa che in teoria è tutto facile, nella pratica molto meno...

[noisepad]

chi ha inventato la macchina fotografica digitale è stato un santo, ma io ho sempre detto che la vera foto è quella fatta con la macchina analogica, "scrivere la storia sulla pellicola"...si, è vero si è fatto fronte a una questione di risparmio economico e x questo molta gente ne ha approfittato x nn spendere soldi allo sviluppo e alla stampa...ma io continuo ancora a dire ...usare la macchina digitale, e le foto più belle vanno stampate, rigorosamente stampate, le foto si vedono sulla carta e nn sul video!...quindi in conclusione dico che:
un ottimo modo x conservare le foto in digitale , almeno le migliori è quello di stamparle, e magari tra 20 o 25 anni sfogliare l'album e rimembrare i vecchi tempi!

ciao

[Bio981]

[impressionando]

[Locutus]

In effetti è un tipo un po' eccentrico....

Tuttavia non è normale neanche l'utente che travasa di continuo i suoi file.

Anche perché non è solo un problema di supporto e di lettore ma anche di formato.

Forse il jpeg durerà negli anni o forse no.

Ricordo che nel passaggio da Office97 a Office2000 i file access avevano problemi di riconoscibilità (office97 non leggeva o leggeva male database di access 2000).

Comunque se ci riuscirete agevolmente, tanto di cappello (io intanto stampo...)

[Bio981]

[Bio981]

[Locutus]

A ben vedere la questione ha due facce: la prima è quella privata.

Sicuramente se si ha cura e interesse a conservare qualcosa, si avranno tutte le accortenze del caso, e quindi si travaserà e convertirà ogni volta che sarà necessario.

La seconda è quella pubblica.

Difatti se qualcuno produrrà anche qualcosa di pregevole ma se lo scorderà in un cassetto, nessuno potrà più gioirne. Di fronte a un cd marcito si può solo buttarlo via; di fronte a una foto ingiallita dei primi del '900 si può ancora ammirare qualcosa e forse persino resturare.

Ma alla fine qui si chiedeva di un aspetto pubblico, quindi giustamente, tranne casi di grandi produzioni, si può dire che sia abbastanza facile salvare le cose.

Solo che io sono uno smemoratone: se lascio tutto sui cd, mi marciscono sicuramente, ehehehehe

[Bio981]

[Locutus]

Un consiglio da valutare

Solo che a volte cerco siti che frequentavo negli anni '90, e che ora non esistono più.

Inoltre Internet è il più grosso problema archivistico contemporaneo. Produce tantissimo, ma nessuno si preoccupa della sua conservazione: è l'informazione in continua trasformazione, non la dispensa per l'eternità.

Vedremo come si evolverà...

[Bio981]

[pdp]

Quello che temo di più non è il deteriorarsi dei supporti, che è un fenomeno tenibile sotto controllo, ma l'obsolescenza dei formati RAW attuali.
Non vorrei che tra 20 anni il photoshop 2 dell'epoca smetterà di aprire i .crw & co attuali.
La conversione in dng potrebbe ridurre il problema, visto che può essere una conversione bidirezionale, a patto che il dng sopravviva.

[F3_HP]

[impressionando]

[Bio981]

[impressionando]

Non te ne sei mai accorto?