|
|
|
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
Mario Zacchi utente attivo
Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6621
|
Inviato: Mar 04 Gen, 2011 1:32 pm Oggetto: Alle sorgenti del Nilo |
|
|
"… uno dei motivi che rende l’ immagine indimenticabile è proprio il suo sembrare facile, naturale. Lo stesso vale per le fotografie …
Per ricordarci quanto sia importante la grazia nella fotografia – cioè l’ impressione che il lavoro non sia costato sforzo – basta sfogliare una rivista fotografica a grande diffusione. La maggior parte delle immagini non provoca che sconcerto e straniamento: angoli esagerati, obiettivi particolari, tecniche di camera oscura quantomeno eccentriche rivelano il tentativo di sostituire allo sguardo la tecnologia e la sorpresa ad ogni costo. Ma i fotografi più importanti non hanno mai fatto affidamento su simili obiettivi [inteso come espedienti]; piuttosto il loro lavoro è spesso riconoscibile per l‘ economia di mezzi e per un rapporto con il soggetto apparentemente normale."
tratto da:
Robert Adams - "La bellezza in fotografia" - Bollati Boringhieri _________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
sullerive non più registrato
Iscritto: 22 Ago 2004 Messaggi: 1310
|
Inviato: Mar 04 Gen, 2011 2:20 pm Oggetto: |
|
|
Mi piace e lo collego ad altri tuoi interventi. Stiamo facendo ragionamenti simili, in questo periodo. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Mauroq utente attivo
Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
|
Inviato: Mar 04 Gen, 2011 6:23 pm Oggetto: |
|
|
Assolutamente d'accordo con Robertino Adams (pag. 18) _________________ il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Mario Zacchi utente attivo
Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6621
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2011 8:53 am Oggetto: |
|
|
eccheé questa, la massoneria?!
manno! è la nuova locanda "Ai tre carbonari"
comunque nell' insegna c' è spazio anche per altri soci
esegeta ... il numero della pagina non l' ho guardato, ma appena torno a casa controllo ...
Dato che l' edizione originale dovrebbe avere sui trentanni circa, o Adams era un profeta o il mondo è proprio una ruota.
E a proposito di ruota ... non c' è un moderno pittorialismo ?
Federico, mi sa che a volte i ragionamenti valgono più degli scatti e mi sa pure che i libri di fotografia più belli sono queli senza immagini
Altra pubblicazione interessanete, stesso prezzo (*) stesso editore:
Schwarz Heinrich - "Arte e fotografia. Precursori e influenze" Bollati Boringhieri
Buona giornata
(*) mettiamoci anche un po ' di economia, và ... 'sti libercoli (inteso come edizioni) non erano quelli che si compravano a poche lire prima dell' euro? E mo' son 17, dico 17 euro .... _________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Mauroq utente attivo
Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2011 9:24 am Oggetto: |
|
|
" il tentativo di sostituire allo sguardo la tecnologia e la sorpresa ad ogni costo "
.....qui sta il nocciolo della questione, il passaggio "dallo sguardo alla tecnologia e sorpresa" e' quel confine che delimita la Fotografia dalla fotografia, pertanto son due cose diverse, perche' realizzate in modo diverso.
Ma quando e' iniziata una simile tragedia ? con le prime pubblicita ? e' una normalissima evoluzione come tante altre, e noi siamo i vecchietti rompib....e che reclamano i valori ? _________________ il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Mario Zacchi utente attivo
Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6621
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2011 9:00 pm Oggetto: |
|
|
Quando riflettiamo attentamente su cosa significa "sguardo" non possiamo non accorgerci che stiamo pensando a qualcosa di interno a noi. Lo sguardo è il mio, il tuo, di Federico, di nonsochi ... è quello che colpisce te e non me o non lui o un altro e viceversa. E' qualcosa che nasce da noi.
Quando riflettiamo attentamente su cosa significa "tecnologia e sorpresa" non possiamo non accorgerci che stiamo pensando a qualcosa che è esterno a noi: la tecnologia è esterna, indipendente da noi; la sorpresa è esterna, è di chi guarda il prodotto, non è nostra.
Il modo con il quale si ottiene quel benedetto pezzo di carta colorata (o in b&n ) in fondo, al di là dei gusti e di eventuali peculiarità specifiche, non centra molto. Centra di più l' atteggiamento mentale che si ha e che non solo il progresso nelle foto, ma tutto il nostro stile di vita tende ad orientare, in generale, più verso un' affermazione immediata e stupefacente che non verso un percorso introspettivo.
Socialmente il fenomeno non è sconosciuto, quindi non credo si tratti di un' alterazione della percezione dovuta ad un improvviso accesso di demenza senile _________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Mauroq utente attivo
Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
|
Inviato: Gio 06 Gen, 2011 6:37 am Oggetto: |
|
|
Vai Mario che ce l'abbiamo quasi fatta, sintetizzando:
La Fotografia : fotografare cio' che ci circonda con nostro personale punto di vista.
L'altra fotografia : ottenere una immagine che possa colpire l'osservatore, ricavata considerando le tendenze che ci circondano.
Ps. tornerei pero' su "il modo con il quale si ottiene quel pezzo di carta".
L'atto Fotografico completo, probabilmente si conclude con lo sviluppo e stampa a mano, se si vuole considerare la Fotografia come artigianale. _________________ il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
sullerive non più registrato
Iscritto: 22 Ago 2004 Messaggi: 1310
|
Inviato: Gio 06 Gen, 2011 5:43 pm Oggetto: |
|
|
Sono letture che mi mancano però mi piace fare alcune considerazioni forse anche fuori tema e banalotte:
Probabilmente in questo circolo di carbonari abbiamo alcuni elementi di affinità nel considerare la fotografia, elementi che non per forza devono essere universali.
Ci sono tanti aspetti per cui una fotografia può essere apprezzata
tra questi la "banale" resa ottica, l'effetto stupore che una foto può creare con inquadrature, post produzioni, particolarità dei soggetti, iperfighe in pose provocanti, pelli lisciate dal trucco o dalla postproduzione, set mirabolanti, "progetti".
Io fotografo e guardo fotografie da un po'di anni, e sono arrivato con il tempo a filtrare ciò che veramente mi piace e mi colpisce da tutto ciò che vedo. Apprezzo spesso un tipo di fotografia più semplice e diretto, alcuni lo definirebbero didascalico (termine usato su queste pagine anche in senso vagamente dispregiativo, quasi sinonimo di monotono, già visto, vecchio, iperclassico).
Sarà che banalmente sono incuriosito più da quello che si vuole rappresentare che dal modo in cui si rappresenta? Non so. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Mario Zacchi utente attivo
Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6621
|
Inviato: Ven 07 Gen, 2011 10:18 am Oggetto: |
|
|
Come tante altre attività la fotografia si può praticare per passatempo domenicale o per mestiere. Chi la pratica per mestiere, almeno in seno al mestiere stesso, probabilmente ha più centrali alcuni obiettivi pratici, piuttosto che altri obiettivi più filosofici. Ma per tutti gli altri, quindi per i fotoamatori che, se vogliono, possono permettersi il lusso di ragionare con un orizzonte più ampio, porsi la domanda se non si sia alla ricerca di qualcosa da fotografare piuttosto che di un motivo per fotografare può fornire molte risposte e, io credo, anche indicare la strada da percorrere. Naturalmente ciascuno troverà la propria.
Riguardo la critica Robert Adams scrive:
"Henry James ha proposto tre semplici, ma appropriate domande riguardo all' arte [*]:
Che cosa sta cercando di fare l 'artista? Lo fa? Valeva la pena di farlo?"
[*] Adams considera almeno parte della fotografia come un' arte.
Buona giornata
PS:
Mauro, secondo me una possibile risposta al tuo post scriptum di prima a questo punto è implicita. E naturalmente è personale, cioè dipende della scelta filosofica iniziale. Tuttavia credo si possa anche aggiungere che il percorso dell' atto fotografico è sostanzialmente simile anche con i mezzi moderni che però portano a generare sì, l' opera, ma che di fatto è anche matrice per riprodurre se stessa, come una sorta di moderna litografia. Tra centanni chi stamperà il file di Tizio ristamperà esattamente ciò che voleva Tizio; sappiamo che non è proprio così con il procedimento tradizionale.
Federico, anche in questo caso sia ponendosi come autori che ponendosi come destinatari, la domada iniziale e la traccia di James credo aiutino parecchio a capire i termini del problema. Ovviamente capire di cosa si parla, purtroppo, non significa automaticamente traformarsi in autori o in critici, ahinoi! _________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|