Montaggio Baritate

[Giannic]

Premetto che ho iniziato a stampare le foto in Camera Oscura da circa 3 anni.
Detto così non sembrano neanche pochi però considerando che fra impegni e figli riesco a farlo solo ogni 2/3 mesi si capisce quale può essere la mia esperienza, o meglio inesperienza, in materia.

Fino ad ora le foto stampate in FB le ho montate su un cartoncino da archivio,cercando in un paio di negozi di belle arti mi hanno dato del cartoncino usato per il restauro molto costoso ma di colore un pò giallino.
Per il montaggio ho sempre usato della colla spray dell 3M denominata Photo Mount.
La colla spray dopo averci preso la mano è parecchio comoda e la tenuta mi sembra molto buona.
Questa colla è descritta come acid free.

Ora però ho qualche dubbio, a vostro avviso questo sistema può avere problemi in durata?
Che altro metodo mi consigliate?

[Andr]

Mi ricordo il costo esagerato di quello spray.
Una curiosità : a quale scopo vuoi attaccare le foto su cartoncino ?
Per esposizione, conservazione (?) , altro ?

[wide eye]

sul catalogo fotomatica vendono uno stick di colla tipo Pritt , ma di marca UHU , ero dubbioso poi lo ho trovato in offerta tre per qualcosa all'ipercoop ,
a me sembra lo stesso e per il momento non mi ha dato problemi e visto il braccino che sono costa pure niente .
fai una prova con una stampa per te insignificante ..

poi a suo tempo avevo comprato una colla in tubetto francese sulle istruzioni c'era descritto anche l'impiego fotografico , non ricordo la marca ....
comunque se ho fretta e le stampe finiscono sottovetro , uso normalmente il biadesivo , ancora più economico .

[sephiroth01]

Io ho iniziato da poco a usare la Coccoina e ottengo un risultato indistinguibile dal 3M photo mount.Certo, l''incollaggio è un po' più laborioso ma ho letto più volte che la coccoina è la più "rispettosa" delle baritate... (...e poi non costa quasi niente...)

[claudiom]

La coccoina PARE compatibile con la conservazione delle foto, ne ho parlato con la ditta che la produce, essendo costituita PRINCIPALMENTE di destrina (colla di mais, già discusso qui più volte).
La destrina è la componente UNICA della colla usata fino agli anni '20 per incollaggio foto...le foto sono lì a dimostrarne la bontà.
La colla 3M è duratura (prime prove 1991) ma ridicolmente cara, preferisco spennellare destrina.

Tutto il resto, stick etc. si mangerà inesorabilmente le foto (baritate B/N, il resto morirà da sè) che vorrete lasciare ai posteri, in venti anni ne ho già degli esempi, di emulsione rimasta quasi senza carta sotto.

ciao claudiom

[ldani]

La colla stick UHU fotografica mi ha già alterato foto colore del 2003 sulla foto si vede chiaramente dove è stata spalmata la colla sotto.

Daniele.

[Mauroq]

Come gia' chiesto da Andr, perche' incollare le stampe ? per averle perfettamente piane ? non e' che mi piaccia tanto questo sistema, insomma non posso pensare ad una stampa fatta bene incollata su cartoncino, ma forse per una mostra e' necessario, per presentarle no.

[Shedar]

Penso che predisporre una stampa su supporto rigido dovrebbe essere un'abitudine anche per la conservazione.
Dico dovrebbe perche' penso non lo faccia nessuno.
Se si sbaglia a montare la stampa si rovina ..... e si deve ristampare no? Direi che è un rischio farlo su stampe "vecchie" (di cui magari non si ricorda perfettamente l'elaborazione, compresi i chimici usati)....magari al momento di un'eventuale presentazione.

[claudiom]

il bello è che... guai a contraddire AAdams...ma quando parla di montare su cartoncino le stampe tutti fanno gli gnorri.
l'incollaggio è indispensabile per qualunque esposizione che non usi i vetri.

ciao claudiom

ps i musei le vogliono non incollate, se non sono antiche foto storiche.

[Andr]

Una volta ho usato un cartoncino con un lato adesivo, distribuito da un fornitore di prodotti per corniceria, passepartout, ecc. . Lo spessore era circa 3 mm.

Ha funzionato molto bene e il costo era ragionevole. L'uso di carta spessa facilita il risultato rendendo quasi impossibile il formarsi di bolle mentre si attacca la carta.

La destrina è un carboidrato, cibo prediletto dei funghi. Ma quello che conta sono le prove , non le teorie, e se è collaudata ...

Uno del mio circolo usa vinavil e acqua.

[Giannic]

Non mi sembra che la bomboletta 3M costi poi così tanto.
Se ricordo bene l'ho pagata 8 o 9 Euro e dura parecchio, devo ancora finire la prima.
La necessità di montare le stampe è forse dovuta ad una mia incapacità nel trattare le baritate.
Dopo averle messe sotto una pila di libri per qualche giorno sono perfettamente piane però se non le monto su cartoncino iniziano ad incurvarsi dopo solo qualche giorno.
Ora non è che le mie foto abbiano un gran valore, però almeno i ritratti dei mie figli mi piacerebbe potessero essere visti anche quando saranno adulti....

[Andr]

Le bombolette , dove le ho viste io , costavano circa il doppio. Al prezzo che dici, il discorso cambia.
Se è solo per mantenere le stampe piane, non mi sembra un sistema molto pratico, credo che la soluzione sia impegnarsi a far restare piane le baritate , senza montarle. Se si conservano impilate in una scatola non si deformano.

Poi c'è il bagno in Ornano Spiano, un liquido in cui si immergono dopo il lavaggio , per 5 min.. Con quello non si accartocciano più , la carta resta morbida e flessibile. Credo si tratti di glicerina.

[sephiroth01]

Io le monto soprattutto per una questione di archivio di presentazione. Quando mostro le foto a destra e a sinistra preferisco che l'osservatore non tocchi direttamente l'emulsione e inoltre il bordo bianco isola la foto, come una specie di cornice.

p.s. Confermo che il Photo Mount della 3M raggiunge tranquillamente i 20 euri.

[notchosen]

Presumo che il biadesivo non sia a base di destrina

[ric78]

lo spray è questo?

http://www.ilfotoamatore.it/scheda_avanzata.asp?art=VB592

[Andr]

Sì
Sito interessante

[ric78]

strano che la colla costi poco...per il resto,di solito, sono piuttosto cari.

[claudiom]

La destrina, come già scrissi, va addizionata di formalina, come giustamente fa notare andr, so, per esperienza di gente che restaura, che era effettivamente l'unica colla usata nell'800 e fino agli anni '20.
Le foto di famiglia montate sul cartone sono attaccate con la destrina, che costa quasi niente (è l'addensante usato nelle migliori gelaterie), la uso in soluzione quasi satura con 5% di formaldeide, altro prodotto poco caro se non comprato in farmacia.

Le foto montate in questo modo su cartone da pass vengono perfettissime, su cartoncino bianco fabriano liscio da disegno ci vuole un po' di manico e meglio farlo in giornata umida, così si secca più lentamente.

Per me 20.000 lire una colla spray non è poco e non è tanto semplice da stendere sui formati dal 40x50 in sù.

Lo spiano è sconsigliato dai puristi, quanto a conservazione, purtroppo.

ciao claudiom

[Mauroq]

Comunque per una presentazione non basterebbero 4 angoletti triangolari di carta alla vecchia maniera ? in modo da infilare invece che incollare ?

[claudiom]

Quel che so, notizie del museo della fotografia di Parigi (se si chiama così):

fotografia non incollata tenuta con 4 angolini acidfree su pass a riserva di ph chiusa a libro con carta gommata acidfree su pass tagliato a misura dell'immagine altrettanto a riserva di ph.
Pass e sottopass bianchi o giallini, non neri.
La stampa deve sempre potersi staccare, lo spessore del pass garantisce che non tocchi la stampa successiva in archivio.

Mi sembrano indicazioni costose, ma molto logiche, forse le nostre migliori stampe baritB/N meritano questo, tanto...quante saranno...5 o 6 no?.

(Il ph si rileva con apposito pennarello che colora il pass se è acido).

ciao claudiom