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notchosen non più registrato
Iscritto: 20 Mar 2007 Messaggi: 2632
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Inviato: Dom 28 Dic, 2008 4:54 pm Oggetto: Il cinema e la fotografia |
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Spesso mi capita (e son sicuro non solo a me) di vedere in un film molti aspetti legati alla fotografia: aspetti vari tra i quali può esserci anche il "che bella foto sarebbe questo fermo immagine".
Non per niente tra i titoli di coda c'è sempre "director of photography", ma quello che mi chiedo è: quanto forte è il legame tra questi due modi di rappresentazione? Si influenzano vicendevolmente? Ci sono film che hanno avuto effetto più di altri nel mondo della fotografia?
Matteo  |
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Andr utente

Iscritto: 03 Dic 2008 Messaggi: 459 Località: Reggio Emilia
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Inviato: Dom 28 Dic, 2008 11:51 pm Oggetto: |
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Casablanca !!
In DVD, restaurato , eccezionale per luci, inquadrature, ricchezza di grigi.
Anche alcune scene di "Brancaleone alle crociate"
Andrea |
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Nasht utente attivo

Iscritto: 07 Set 2006 Messaggi: 2678
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 8:55 am Oggetto: |
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è vero!
Riflettendoci, così a memoria, in Brancaleone ci sono delle inquadrature bellissime...
è solo che personalmente mi riesce difficile notarle in mezzo a tutte quelle risate!
Sarà un motivo in più per rivederlo per la settecentoquattordicesima volta!
 _________________ Gianluca.
Vendo in perfette condizioni: Epson P-5000 storage viewer
la mia ultima foto: [palma] |
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marco64 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2007 Messaggi: 12875 Località: Milano
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 9:06 am Oggetto: Re: Il cinema e la fotografia |
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notchosen ha scritto: | Spesso mi capita (e son sicuro non solo a me) di vedere in un film molti aspetti legati alla fotografia: aspetti vari tra i quali può esserci anche il "che bella foto sarebbe questo fermo immagine".
Non per niente tra i titoli di coda c'è sempre "director of photography", ma quello che mi chiedo è: quanto forte è il legame tra questi due modi di rappresentazione? Si influenzano vicendevolmente? Ci sono film che hanno avuto effetto più di altri nel mondo della fotografia?
Matteo  |
Sotto questo aspetto, ma non solo, a me è piaciuto Zodiac.
Poi un film che parla molto della fotografia è "Palermo Shooting" di Wenders, in circolazione ora.
Per qualcuno non è stato entusiasmante, ma a me è piaciuto, forse perchè vedere il protagosta girare con la macchina fotografica per le stesse strade per cui ho girato e fatto qualche scatto pure io mi ha influenzato, chissà  _________________ Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
La mia galleria su Streephers |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 11:20 am Oggetto: Re: Il cinema e la fotografia |
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notchosen ha scritto: | Ci sono film che hanno avuto effetto più di altri nel mondo della fotografia? |
Si potrebbe anche ribaltare la domanda. Cioè se e come la fotografia abbia influenzato il lavoro dei direttori della fotografia di cinema.
Se prendi le avanguardie russe o film come Metropolis o le commedie di Hollywood degli anni '40 e '50 l'influenza della fotografia sul cinema è abbastanza evidente.
Successivamente le strade si separano maggiormente. Fino ai primi film di Storaro.
Ma è quel che mi viene in mente così, di getto...
Un'altra domanda interessante è perché siano rarissimi i casi di fotografi diventati direttori della fotografia e viceversa.
Va considerato che anche se fotografia e cinema utilizzano entrambi la pellicola e la luce, il lavoro del fotografo e del direttore della fotografia sono di fatto molto diversi, hanno problemi diversi.
ciao _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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Teo76 utente attivo

Iscritto: 23 Ago 2004 Messaggi: 4807 Località: Torino
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 2:45 pm Oggetto: |
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Io ero rimasto molto colpito dalla fotografia di Kill Bill, niente di che, ma moolto molto pensata e curata... alla fine non mi ricordo una fava della trama, ma ho in mente un sacco di immagini
Sgrandangolate, carrellate con grandangolo e grandi riprese dal basso in Quarto Potere  _________________ Matteo www.matteonobili.com
Sono ottimista: un giorno la Terra servirà a concimare un pianeta lontano [Altan] |
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gaetano_df utente attivo
Iscritto: 01 Feb 2007 Messaggi: 820
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 2:47 pm Oggetto: Re: Il cinema e la fotografia |
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notchosen ha scritto: |
se e come la fotografia abbia influenzato il lavoro dei direttori della fotografia di cinema.
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Estenderei anche ai registi e sceglierei, ma con una netta comunicazione bidirezionale, un nome su tutti: Stanley Kubrick.
Credo che la sua carriera di fotoreporter (quando era giovane) abbia influenzato molto la sua cinematografia, o meglio, credo che il cinema abbia fatto esplodere la sua creatività ai livelli che sappiamo e che lui abbia fatto molto tesoro dell'esperienza accumulata da giovane, soprattutto in alcune scelte tecniche che hanno caratterizzato i suoi film, ad esempio, Barry Lyndon.
Di converso ci ha regalato alcune pagine di cinema che costituiscono un grande esempio di fotografia "in motion": fra i suoi titoli non c'è che da scegliere.
Lo stesso Wenders, secondo me, ottimo cineasta e bravissimo fotografo, citato più su, è protagonista di una forte compenetrazione tra i due mezzi di espressione, anche al di là dell'esempio di Palermo shooting che non ho visto, ma non so, nel suo caso, se sia "nato" con in mano la macchina fotografica o quella da presa.
Nella direzione cinema-fotografia un altro grande riferimento è senz'altro Orson Welles, ma anche molti registi americani degli anni 40-50, e qui penso esattamente al Sidney Lumet de La parola ai giurati.
Penso però che non fosse loro ignoto il lavoro di un fotografo come Weegee.
Insomma penso che i generi si siano molto contaminati a vicenda.
Saluti.
Gaetano |
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firefly nuovo utente

Iscritto: 19 Ott 2007 Messaggi: 39 Località: Firenze-Strasburgo
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 5:51 pm Oggetto: |
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Citazione: | Spesso mi capita (e son sicuro non solo a me) di vedere in un film molti aspetti legati alla fotografia: aspetti vari tra i quali può esserci anche il "che bella foto sarebbe questo fermo immagine".
Non per niente tra i titoli di coda c'è sempre "director of photography", ma quello che mi chiedo è: quanto forte è il legame tra questi due modi di rappresentazione? Si influenzano vicendevolmente? Ci sono film che hanno avuto effetto più di altri nel mondo della fotografia? |
Un film altro non è che la riproduzione di fotogrammi incisi su pellicola cinematografica (35 mm, quella più utilizzata). Sfrutta una proprietà della retina in base alla quale, con una riproduzione di 24 fotogrammi al secondo, l'occhio umano percepisce una continuità di movimento. Quella che vedi altro non è che una rapidissima successione di fotografie. Detto questo, mi pare evidente quanto stretto sia il legame fra i due mondi cinema/fotografia.
Cito wikipedia, voce "Direttore della fotografia"
"Il direttore della fotografia è il responsabile della fotografia cinematografica durante la realizzazione di un film.
È considerato una delle figure professionali più importanti del cinema, poiché responsabile dell'estetica del film, ossia dell'impatto visivo delle immagini sullo spettatore. Può lavorare con una certa autonomia decisionale, oppure a stretto contatto col regista e gli altri elementi della troupe (fra i quali l'operatore di macchina, l'assistente operatore e l'aiuto operatore). Molti dei capolavori della settima arte, sono frutto di storici sodalizi tra grandi registi e direttori di fotografia, spesso impegnati assieme in più di un film. Ricordiamo, a titolo d'esempio, la collaborazione di Orson Welles e Gregg Toland in Quarto potere, e quella tra Stanley Kubrick e John Alcott in 2001 Odissea nello spazio e Barry Lyndon.
Oltre alle conoscenze tecniche, il direttore della fotografia deve avere anche doti artistiche, essendo la fotografia un processo creativo ed interpretativo assai complesso. Non mancano direttori in grado di "interpretare la luce" e di dare coerenza visiva alle riprese connotandole con un'impronta autoriale del tutto personale.
Le principali mansioni di un direttore della fotografia sono: la composizione dell'inquadratura, la disposizione delle luci, il controllo dei movimenti della macchina da presa, le scelte stilistiche sull'angolo di ripresa, sulla messa a fuoco, sulla distanza di ripresa, sulla profondità di campo, etc. Come si può notare, molti degli elementi tecnici di base sono gli stessi della fotografia tradizionale.
Secondo il tre volte Premio Oscar Vittorio Storaro, il termine Direttore della fotografia non descrive a pieno il ruolo di questa importante figura. In un'intervista all'Ischia Film Festival il Maestro ha dichiarato: "Non mi sono mai sentito a mio agio con la definizione Direttore della Fotografia, preferisco piuttosto Autore della fotografia cinematografica. Autore vale a dire, infatti, libero ingegno creatore, della foto-grafia cioè dello scrivere con la luce". Questa definizione racchiude il tema centrale del suo pensiero: la direzione della luce, ampiamente approfondito nella sua trilogia dal titolo Scrivere con la luce."
[/quote] |
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notchosen non più registrato
Iscritto: 20 Mar 2007 Messaggi: 2632
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 6:33 pm Oggetto: |
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Strano che nessuno abbia ancora citato Blow-up, di cui si era pure già parlato
Sono invece contento di aver letto il nome di Wenders, ho apprezzato molto alcune citazioni dal suo libro "l'atto di vedere" pronunciate da Zizola in un intervervento "abbastanza recente" sul fotogiornalismo ai nostri giorni
Matteo |
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marco64 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2007 Messaggi: 12875 Località: Milano
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firefly nuovo utente

Iscritto: 19 Ott 2007 Messaggi: 39 Località: Firenze-Strasburgo
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 8:05 pm Oggetto: |
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"Il cielo sopra Berlino" di Wenders propone delle immagini in b/n a volo d'uccello sulla Berlino prima della caduta del muro davvero incredibili. Il film, e adesso faccio la "voce contro", l'ho trovato sinceramente noioso e prolisso di poesia. |
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d23 utente attivo

Iscritto: 07 Gen 2006 Messaggi: 1768
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Inviato: Lun 29 Dic, 2008 10:59 pm Oggetto: |
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non sono molto d'accordo con quello che c'è scritto su wikipedia. movimenti di macchina e inquadrature li decide il regista. certo se il regista è improvvisato allora il direttore della fotografia ci mette del suo , visto che ha sempre un certo bagaglio tecnico _________________ "Qualsiasi tipo di fallimento ha bisogno della sua claque" F. De Gregori |
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Mauroq utente attivo

Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
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marco64 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2007 Messaggi: 12875 Località: Milano
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Inviato: Mar 30 Dic, 2008 8:26 am Oggetto: |
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Me lo ricordo!
L'audio non ce l'ho, ma posso citarti una battuta:
"Dove hai stato, che non ti sono visto?"
Ciao  _________________ Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Mar 30 Dic, 2008 9:51 am Oggetto: |
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Il direttore della fotografia e il fotografo sono due mestieri diversi.
La fotografia non ha nulla a che vedere col cinema.
La grafica non ha nulla a che vedere con un cartone animato.
Il cinema non è fatto di una sequenza di fotografie, ma di un movimento di macchina...e vale anche per le inquadrature fisse.
Pensiamo solo a quali artifici culturali sono stati introdotti in fotografia per simulare il movimento.
Illuminante su questo argomento il vecchio e non più trasmesso documentario della walt disney sulla produzione del film Fantasia e sulle dita di Topolino.
Eisenstein: spiegazione della cavalcata dei cavalieri sul lago ghiacciato.
Ford: spiegazione dell'inseguimento degli indiani alla carrozza.
ciao claudiom |
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marco64 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2007 Messaggi: 12875 Località: Milano
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Inviato: Mar 30 Dic, 2008 10:49 am Oggetto: |
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claudiom ha scritto: | Il direttore della fotografia e il fotografo sono due mestieri diversi.
La fotografia non ha nulla a che vedere col cinema.
La grafica non ha nulla a che vedere con un cartone animato.
Il cinema non è fatto di una sequenza di fotografie, ma di un movimento di macchina...e vale anche per le inquadrature fisse.
Pensiamo solo a quali artifici culturali sono stati introdotti in fotografia per simulare il movimento.
Illuminante su questo argomento il vecchio e non più trasmesso documentario della walt disney sulla produzione del film Fantasia e sulle dita di Topolino.
Eisenstein: spiegazione della cavalcata dei cavalieri sul lago ghiacciato.
Ford: spiegazione dell'inseguimento degli indiani alla carrozza.
ciao claudiom |
Non saprei...
Un'argomentazione solo tecnica mi lascia un po' perplesso.
Il cinema e la fotografia possono anche vivere in compartimenti idealmente stagni, ma non necessariamente nell'esperienza di chi segue il cinema e la fotografia o di chi pratica uno e/o l'altra.
Ciao  _________________ Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
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Shedar utente attivo

Iscritto: 06 Dic 2007 Messaggi: 3651 Località: Amena
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Inviato: Mar 30 Dic, 2008 11:48 am Oggetto: |
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Dal punto di vista meramente tecnico si possono incontrare problemi simili (luci, composizione, lenti, focali, iperfocale, colore, post produzione ecc. ecc.).
Ma dal punto di vista artistico i risultati non sono paragonabili  _________________ Clicca qui' se cerchi manuali di ingranditori ed accessori da camera oscura. || Clicca qui' per un database di immagini fatte con lenti e corpi di vario genere e marca. || Qui' informazioni sulle carte fotografiche in produzione. ||
Qui' se cerchi manuali di fotocamere o documentazione su accessori.||
Qui' Per trovare i tempi di sviluppo di ogni pellicola con ogni rivelatore. |
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marco64 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2007 Messaggi: 12875 Località: Milano
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Inviato: Mar 30 Dic, 2008 11:56 am Oggetto: |
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Shedar ha scritto: | Dal punto di vista meramente tecnico si possono incontrare problemi simili (luci, composizione, lenti, focali, iperfocale, colore, post produzione ecc. ecc.).
Ma dal punto di vista artistico i risultati non sono paragonabili  |
Mettiamola così:
Una cosa sono le arti, altro sono quelli che le amano o le praticano.
se uno si interessa di foto e cinema ( o anche foto e poesia, ecc ) quando scatta od osserva una foto si dimentica del cinema, della poesia, ecc?
Ciao  _________________ Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
La mia galleria su Streephers |
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firefly nuovo utente

Iscritto: 19 Ott 2007 Messaggi: 39 Località: Firenze-Strasburgo
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Inviato: Mar 30 Dic, 2008 3:38 pm Oggetto: |
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Citazione: | Il direttore della fotografia e il fotografo sono due mestieri diversi. |
E su questo non c'è ombra di dubbio.
Citazione: | La fotografia non ha nulla a che vedere col cinema. |
Come buona parte delle affermazioni assolute, sbagliata. La fotografia è un processo di registrazione di immagini. Non ti va bene "successione di fotografie"? Ok. Su fotogrammi siamo d'accordo?
Entrambi i mestieri si occupano di resa estetica di un'immagine: inquadratura, messa a fuoco, apertura dell'obiettivo, profondità di campo, LUCE. Per Fellini "Il film si scrive con la luce".
Citazione: | La grafica non ha nulla a che vedere con un cartone animato. |
Si forse questo vale per i cartoni di 50 anni. Per Fantasia e Topolino, appunto. Non certo per i vari film Pixar, dal "L'era glaciale" a "Madacascar". Ti basti pensare che noi architetti usiamo per i render Cinema 4d, lo stesso rpogramma di grafica per cartoni animati.
Citazione: |
Il cinema non è fatto di una sequenza di fotografie, ma di un movimento di macchina...e vale anche per le inquadrature fisse |
E questa frase mi pare che sia davvero senso senso. O forse non hai trovato le parole adatte per esprimerti. Il cinema? Forse volevi dire un film. E il film eccome se è fatto da una sequenza di FOTOGRAMMI. La macchina è semplicemente il mezzo. un mezzo in movimento, certo. Ma il movimento non è riproducibile su una pellicola. Quello che vedi al cinema non è altro che l'illusione del movimento.
Citazione: | Eisenstein: spiegazione della cavalcata dei cavalieri sul lago ghiacciato.
Ford: spiegazione dell'inseguimento degli indiani alla carrozza. |
Da leggere. |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mer 31 Dic, 2008 3:26 pm Oggetto: |
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d23 ha scritto: | non sono molto d'accordo con quello che c'è scritto su wikipedia. movimenti di macchina e inquadrature li decide il regista. |
Non farti sentire da un direttore della fotografia con le contropalle, altrimenti ti azzanna...
Ti risponderebbe che il mestiere del regista è quello di fare recitare gli attori, non di decidere dove vanno messe la macchina e le luci.
D'altra parte tra registi e direttori sono noti sia i grandi amori, sia i grandi conflitti sul set. Quando metti due galletti nel pollaio.....  _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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