Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
ozio bao utente
Iscritto: 02 Nov 2006 Messaggi: 394
|
Inviato: Gio 27 Dic, 2007 6:05 pm Oggetto: consiglio legale |
|
|
volevo sapere, come si deve comportare un fotografo se facesse delle foto in un contesto non legale?
se per esempio un fotografo riuscisse ad avere i contatti con persone che fanno qualcosa di illegale (hooligans che sfasciano un negozio... come ragazzi che vanno con lo skate in luoghi dove non si può... o gente che dipinge sui muri.. o ragazzi che occupano un edificio per farne un centro sociale...per fare degli esempi a caso) e seguirli e fare foto in queste circostanze... poi queste foto le può pubblicare?
corre dei rischi? che può succedere?
che consigli dareste?
grazie mille! _________________ Nicola - Canon EOS 20D - 50mm f1.8 - Sigma 17-70 f2.8-4.5 Macro - flash speedligth 430EX
- Filaphoto.it
- la mia Galleria su Flickr |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
AleZan coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11699 Località: Bologna
|
Inviato: Gio 27 Dic, 2007 6:22 pm Oggetto: |
|
|
Direi che corrono dei rischi le persone riconoscibili nelle foto, che possono essere usate contro di loro. E paradossalmente queste persone possono rivalersi contro il fotografo.
Il fotografo risulterebbe evidentemente presente nel momento in cui si svolgono i "fatti" e quindi potenzialmente si potrebbe ipotizzare una sua responsabilità come "complice" o "favoreggiatore".
Ovviamente tutto è proporzionato alla gravità degli atti, ma solo un giornalista professionista può appellarsi al "diritto di cronaca" e al "segreto professionale".
ciao _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
Marty McFly utente attivo
Iscritto: 02 Ago 2006 Messaggi: 4792 Località: Roma
|
Inviato: Gio 27 Dic, 2007 10:08 pm Oggetto: |
|
|
AleZan ha scritto: | Il fotografo risulterebbe evidentemente presente nel momento in cui si svolgono i "fatti" e quindi potenzialmente si potrebbe ipotizzare una sua responsabilità come "complice" o "favoreggiatore". |
Però potrebbero darti favoreggiamento anche se non le fornisci alle forze dell'ordine, no? _________________
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
ozio bao utente
Iscritto: 02 Nov 2006 Messaggi: 394
|
Inviato: Ven 28 Dic, 2007 2:38 pm Oggetto: |
|
|
grazie mille per le vostre risposte...
quindi deduco che da un punto di vista pratico non esiste possibilità di pubblicare foto in queste situazioni.. perchè gravi o no che siano kle situazioni sono comunque illegali e in ogni caso potrebbe il fotografo essere accusato di essere un 'complice' (a meno di foto fatte ovviamente da lontano..o comunque 'rubate' ma non era i caso che chiedevo)?
ho capito bene?
ha volte ho visto però anche sulle varie fotocomunity scatti fatti a persone che dipingevano su muri o treni... o cose simili... in quel caso quindi il fotografo potrebbe rischiare la denuncia? _________________ Nicola - Canon EOS 20D - 50mm f1.8 - Sigma 17-70 f2.8-4.5 Macro - flash speedligth 430EX
- Filaphoto.it
- la mia Galleria su Flickr |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
alpi17 utente attivo
Iscritto: 09 Ago 2006 Messaggi: 1112 Località: Torino
|
Inviato: Ven 28 Dic, 2007 5:01 pm Oggetto: |
|
|
Le risposte date sono solo parzialmente esatte.
Sul cittadino, esclusi i pubblici ufficiali o gli incaricati di pubblici servizi, non grava alcun obbligo giuridico di denuciare alla pubblica autorità un reato di cui venga a conoscenza.
Al di la di un obbligo morale, dunque, nessuno può essere costretto a denunziare un fatto che potrebbe potenzialmente costituire reato.
L'unica eccezione è prevista dall'art. 364 cod.penale, che punisce con pena detentiva o pecuniaria chiunque, venuto a conoscenza di un delitto contro la personalità dello Stato per il quale la legge stabilisce l'ergastolo,non ne faccia immediatamente denuncia all'Autorità.
L'eccezione si giustifica con la particolare gravità di tali reati, indicati nell'art 241 c.p. (attentati contro l'integrità, l'indipendenza o l'unità dello Stato).
Sancire un obbligo di denuncia a carico di ogni cittadino che venga a conoscenza di un reato sarebbe inaccettabile sotto più punti di vista.
In primo luogo perchè verrebbe lasciato all'arbitrio di chiunque valutare se un fatto di cui ha avuto conoscenza costituisce reato o no, con la conseguenza di un possibile intasamento dei luoghi deputati al ricevimento delle querele (commissariati di polizia, procure presso i tribunali...)
In secondo luogo perchè ne deriverebbe un obbligo eccessivamente oneroso per la collettività.
Se assito ad un incidente stradale con lesioni (reato punito dal codice penale nella forma dolosa e colposa), devo fare denuncia?
Se una vettura sbanda e distrugge un portone di una casa, devo fare denuncia per danneggiamento colposo?
Se assisto ad uno scippo, devo denunciare il furto?
Come si comprende, prevedere un tale obbligo sarebbe assurdo.
Perciò la legge prevede che i reati siano punibili a querela di parte o d'ufficio.
Nel primo caso solo la persona offesa (la vittima) può denunciare il reato.
Nel secondo il reato è punibile anche senza la denucia della parte lesa, su iniziativa del P.M. o della P.G. (polizia giudiziaria).
Ciò non significa che tacere all'autorità un fatto che palesemente costituisce reato non possa implicare profili di responsabilità.
Si potrebbe infatti essere chiamati a rispondere del reato di favoreggiamento (art. 378 e 379 cp), ma in tale ipotesi occorre che il terzo ponga in essere un comportamento attivo assai rilevante.
Nel caso prospettato, nessun problema correrebbe il fotografo che immortalasse degli skaters che praticano il loro sport in zone proibite, o writers che imbrattano zone non disponibili.
Piuttosto, se il fatto costituisse reato perseguibile d'ufficio e la foto fosse vista da un pubblico ufficiale, i soggetti ritratti potrebbero essere sottoposti a procedimento penale.
Mi scuso per la poca chiarezza espositiva e per gli eventuali errori, ma ho scitto di corsa.
Ciao! _________________ Canon 1Ds Mkii - Canon 100mm F2 - Canon EF50mm f/2.5 Compact Macro - Canon EF70-200mm f/4 L IS USM-Tamron 24-70 F 2.8 Di VC USD |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
ozio bao utente
Iscritto: 02 Nov 2006 Messaggi: 394
|
Inviato: Ven 28 Dic, 2007 5:06 pm Oggetto: |
|
|
Grazie mille!
sei stato molto più che chiaro!!!
ti ringrazio per questa esauriente risposta!
ma sei avvocato? intendo dire, parli per conoscenza certa e diretta giusto? _________________ Nicola - Canon EOS 20D - 50mm f1.8 - Sigma 17-70 f2.8-4.5 Macro - flash speedligth 430EX
- Filaphoto.it
- la mia Galleria su Flickr |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
alpi17 utente attivo
Iscritto: 09 Ago 2006 Messaggi: 1112 Località: Torino
|
Inviato: Ven 28 Dic, 2007 5:21 pm Oggetto: |
|
|
Esatto, sono avvocato.
Ciao! _________________ Canon 1Ds Mkii - Canon 100mm F2 - Canon EF50mm f/2.5 Compact Macro - Canon EF70-200mm f/4 L IS USM-Tamron 24-70 F 2.8 Di VC USD |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
AleZan coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11699 Località: Bologna
|
Inviato: Ven 28 Dic, 2007 5:51 pm Oggetto: |
|
|
Alpi,
ma se un cittadino denuncia un gruppo di writers che imbrattano il suo palazzo, e arriva la volante, gli agenti possono obbligare il fotografo a fornire il materiale fotografico perché utile all'identificazione degli autori. O mi sbaglio? (io invece non sono avvocato...)
Per questo dicevo che i giornalisti professionisti sono tra le pochissime categorie che si possono avvalere del "segreto professionale".
Questo non significa che il fotogiornalismo e il reportage sociale in genere non siano pieni da sempre di immagini che colgono fattispecie di reato di ogni tipo, anche gravi.
I fotografi hanno tante volte infranto la legge riprendendo senza permesso luoghi, persone e situazioni che non si volevano far conoscere.
E se questo genere fotografico non fosse esistito, non avremmo potuto condannare almeno moralmente tanti orrori.
Io non voglio consigliare un comportamento piuttosto che un altro. Ognuno è libero di scegliere cosa fotografare. L'importante è essere consapevoli della portata e delle conseguenza di quello che si fa.
ciao _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
alpi17 utente attivo
Iscritto: 09 Ago 2006 Messaggi: 1112 Località: Torino
|
Inviato: Ven 28 Dic, 2007 6:27 pm Oggetto: |
|
|
AleZan ha scritto: | Alpi,
ma se un cittadino denuncia un gruppo di writers che imbrattano il suo palazzo, e arriva la volante, gli agenti possono obbligare il fotografo a fornire il materiale fotografico perché utile all'identificazione degli autori. O mi sbaglio? (io invece non sono avvocato...)
Per questo dicevo che i giornalisti professionisti sono tra le pochissime categorie che si possono avvalere del "segreto professionale".
|
Certo, possono prendere i dati del fotografo, indicarlo come teste o persona informata e chiedergli le immagini.
Ma il segreto professionale c'entra poco qui.
Se un giornalista ritrae, in modo che sia riconoscibile, un soggetto che commette un reato, o si tiene la foto per sè senza dirlo a nessuno, e allora nessuno gli chiederà mai niente, oppure la pubblica, e in quel caso non c'è nessun segreto.
Non trovi.
A meno che abbia capito male io il tuo pensiero eh! _________________ Canon 1Ds Mkii - Canon 100mm F2 - Canon EF50mm f/2.5 Compact Macro - Canon EF70-200mm f/4 L IS USM-Tamron 24-70 F 2.8 Di VC USD |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
renpasa utente attivo
Iscritto: 19 Feb 2005 Messaggi: 2227 Località: Sospirolo (BL)
|
Inviato: Dom 30 Dic, 2007 9:20 pm Oggetto: |
|
|
Ero convinto che un cittadino fosse "obbligato" a denunciare un reato di carattere penale del quale fosse anche involontario testimone.
Direi che più che denunciare dovesse segnalare all'autorità preposta, cosa che comunque io ho ancora fatto e che continuerei a fare.
Garzie ad Alpi17 per i precisi chiarimenti.
Renato |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
ozio bao utente
Iscritto: 02 Nov 2006 Messaggi: 394
|
Inviato: Gio 03 Gen, 2008 7:36 pm Oggetto: |
|
|
cusate se riesumo questo post con questo nuovo dubbio... ma sono tornato solo ora a casa dopo le vacanze...
mi domandavo (e in particolare lo domando a alpi17).. non c'è la possibilità che il fotografo possa essere denunciato per il solo fatto di essere dove era?
per fare il vostro esempio, se i writers sono dentro una proprietà privata, in una stazione o una cosa simile..o se gli occupanti del centro sociale entrano ovviamente in un edificio illegalmente...
il fatto stesso che il fotografo dica di aver fatto quelle foto non è come l'ammissione di essere entrato con loro e quindi aver commesso lui stesso reato?
(spero di essermi spiegato... è che sono dubbi che mi sonosempre posto e vedo che qui riesco a fare chiarezza nei miei dubbi ) _________________ Nicola - Canon EOS 20D - 50mm f1.8 - Sigma 17-70 f2.8-4.5 Macro - flash speedligth 430EX
- Filaphoto.it
- la mia Galleria su Flickr |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
alpi17 utente attivo
Iscritto: 09 Ago 2006 Messaggi: 1112 Località: Torino
|
Inviato: Dom 06 Gen, 2008 10:52 am Oggetto: |
|
|
Se siamo in un luogo pubblico, la risposta è quella che ho dato sopra.
Se siamo in un luogo privato le cose cambiano.
Se fotografo un ladro che sta rubando in una casa, è ovvio che anche io sono nella casa.
In tale caso potrò essere indagato per concorso in furto e per violazione di proprietà privata ed eventuali reati connessi (le stazioni però non sono proprietà privata).
_________________ Canon 1Ds Mkii - Canon 100mm F2 - Canon EF50mm f/2.5 Compact Macro - Canon EF70-200mm f/4 L IS USM-Tamron 24-70 F 2.8 Di VC USD |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
ozio bao utente
Iscritto: 02 Nov 2006 Messaggi: 394
|
Inviato: Dom 06 Gen, 2008 11:41 am Oggetto: |
|
|
grazie mille!
sei chiarissimo e utilissimo...
e per quanto riguardo il rischio di 'concordo morale' visto che nel luogo il fotografo va assieme alle persone che copieranno l'atto illegale e dalle foto stesse (per esempio non fatte con teleobiettivo) si può capire bene che il fotografo fosse in mezzo al loro... alcune persone mi hanno detto si potrebbe cadere nel 'concorso morale'
invece mi pare di capire da quel che dici te il fotografo riscierebe solo se parte attiva, giusto? _________________ Nicola - Canon EOS 20D - 50mm f1.8 - Sigma 17-70 f2.8-4.5 Macro - flash speedligth 430EX
- Filaphoto.it
- la mia Galleria su Flickr |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
alpi17 utente attivo
Iscritto: 09 Ago 2006 Messaggi: 1112 Località: Torino
|
Inviato: Lun 07 Gen, 2008 11:31 am Oggetto: |
|
|
Qui si entra in un campo delicato al quale non è possibile dare risposte esaurienti in un forum di fotografia....
Tieni conto che il c.d. "concorso morale nel reato" si verifica allorquando si fa sorgere o si rafforza l’altrui proposito criminoso.
Trai tu le conseguenze del caso.
Ciao _________________ Canon 1Ds Mkii - Canon 100mm F2 - Canon EF50mm f/2.5 Compact Macro - Canon EF70-200mm f/4 L IS USM-Tamron 24-70 F 2.8 Di VC USD |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
ozio bao utente
Iscritto: 02 Nov 2006 Messaggi: 394
|
Inviato: Lun 07 Gen, 2008 11:33 am Oggetto: |
|
|
grazie mille ancora per la tua disponibilità! _________________ Nicola - Canon EOS 20D - 50mm f1.8 - Sigma 17-70 f2.8-4.5 Macro - flash speedligth 430EX
- Filaphoto.it
- la mia Galleria su Flickr |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
|