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Michela* nuovo utente

Iscritto: 16 Lug 2007 Messaggi: 9 Località: roma
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Roberto Carta utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2006 Messaggi: 3915 Località: Sardegna
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Lun 16 Lug, 2007 7:40 pm Oggetto: |
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Questo argomento può sembrare fuori tema.
Invece il post sottende alcune domande del tutto inerenti il forum:
Perchè compositivamente annegare tutto nel nero?
Perchè una grafica chiede come annegare tutto nel nero?
Perchè una grafica si sente di dover avere il knowhow per presentare figure umane ove la dialettica sia limitata alle fattezze e alla sola eventuale ricchezza (?) dello sguardo?
Perchè una tale soluzione formale riduttiva della complessità dell'essere umano?
E' propria della grafica una tale schematizzazione o è propria dei tempi ?
La grafica e con essa la fotografia b/n tendono alla riduzione delle sensazioni, e se si con quali mezzi compositivi?
Grafica e fotografia sono fatalmente una riduzione superficiale (una scelta compositivo/materica) di sensazioni elementari, come parrebbe da molti indizi fotografici?
Ciao, Claudiom
ps : il forum bianco and nero è questo, null'altro che questo, poco forse, ma questo.
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cius utente attivo

Iscritto: 11 Apr 2006 Messaggi: 18690 Località: romagna
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Inviato: Lun 16 Lug, 2007 8:22 pm Oggetto: |
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molto felice per questa riapparizione
grazie per queste domande....
mi dispiace rendermi conto di non avere l'istinto di pormene almeno un terzo di quante ne hai elencate tu....
...forse alle ultime due potresti rispondere proprio tu?
_________________ Morgan
"perché le pupille abituate a copiare, inventino i mondi sui quali guardare" [De Andrè]
...lavoro...famiglia...lavoro...famiglia...lavoro...CLICK!!!...famiglia...lavoro... |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Michela* nuovo utente

Iscritto: 16 Lug 2007 Messaggi: 9 Località: roma
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Inviato: Mar 17 Lug, 2007 9:08 am Oggetto: |
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Ehm....a parte che avrò capito forse una delle domande poste da claudiom....ma NON MI AVETE RISPOSTOOO!!!!
Vabbè, faccio spostare la sezione, va!
Grazie cmq, ciao!
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hamham utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2005 Messaggi: 10088 Località: brianza - cesano maderno
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Inviato: Mar 17 Lug, 2007 10:21 am Oggetto: |
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Michela* ha scritto: | Ehm....a parte che avrò capito forse una delle domande poste da claudiom....ma NON MI AVETE RISPOSTOOO!!!!
Vabbè, faccio spostare la sezione, va!
Grazie cmq, ciao! |
se vuoi ottenere un fondo nero, pur non usando un vero fondo neo, basta avere una differenza di esposizione tra soggetto e sfondo di 3-4 EV
in pratica vuol dire che, prendendo come esposizione corretta quella sul soggetto, per esporre correttamente il fondo occorre aprire il diaframma (o allungare i tempi) di almeno 3-4 stop
più semplice a farsi che a spiegarlo.
ha ragione comunque roberto carta, il tuo è un quesito da "tecniche da ripresa", chiedo di far spostare il 3D
ciao
giuseppe
_________________
hamham è giuseppe palma| RACCOLTA DI LINK PER LA RITRATTISTICA una selezione da P4U | GLOTUT & ART le perle di P4U |
DIS{CORSI}VISIVI blog di cultura grafica e affini | ilgiuse il mio nanoblog su livejournal | |
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Michela* nuovo utente

Iscritto: 16 Lug 2007 Messaggi: 9 Località: roma
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Inviato: Mar 17 Lug, 2007 10:43 am Oggetto: |
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Grazie Giuseppe, e scusate per aver posto qui la mia domanda!
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hamham utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2005 Messaggi: 10088 Località: brianza - cesano maderno
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Inviato: Mar 17 Lug, 2007 11:01 am Oggetto: |
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Michela* ha scritto: | Grazie Giuseppe, e scusate per aver posto qui la mia domanda! |
figurati michela, il forum è talmente grande che facilissimo sbagliarsi
_________________
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Gio 19 Lug, 2007 8:18 am Oggetto: |
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Fare in modo che ci siano larghe parti nere in un ritratto è cosa facile col digitale, tutto in postproduzione condita dal buon gusto (questo eventualmente è il difficile) e difficile nel chimico b/n.
Sottoesporre in fase di ripresa, non funziona affatto, come è facilmente intuibile, perchè anche il volto viene pesantemente sottoesposto.
Lo sfondo nero più semplice è la porta scura aperta su una stanza buia con luce non frontale, ma laterale sul soggetto, così l' interno stanza non viene illuminato.
Questo è il massimo del nero ottenibile senza mezzi.
Prove con panno non riflettente del tutto fuori fuoco, difficile non si vedano pieghe.
Lavoro di bruciatura in c.o., ci vuole molto addestramento per non alonare il soggetto principale.
Per evitare aloni si maschera su un vetro la zona da non bruciare e lo si appoggia sulla carta da impressionare, lavoro preciso modulabile con lo spessore del vetro o del vetro dalla carta.
Il più difficile in c.o. è la bruciatura con una piccola sorgente di luce che si passa dove si vuole il nero.
etcetcetc ciao, claudiom
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Francesco Catalano utente attivo

Iscritto: 28 Dic 2004 Messaggi: 13771 Località: Benevento - ex Ancona - Bari
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Inviato: Gio 19 Lug, 2007 8:41 am Oggetto: |
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per ottenere in fase di ripresa un sfondo completamente scuro e il volto esposto correttamente devi avere una adeguata attrezzatura e lavorare in studio di posa
necessario fondale nero, luci da studio ed esposimetro esterno, il sistema più semplice forse è usare una luce concentrata da un cono montato su un flash da studio ...... regolando la distanza e potenza del flash dovresti calibrare la zona illuminata e al tempo stesso non illuminare il fondale ...... una sufficiente distanza del soggetto dallo sfondo è altamente consigliata
le possibili combinazioni di luce però possono essere tante e infatti in questa foto che alleghi (un po piccola per capire bene purtroppo) sembra che le fonti luminose siano almeno due ........ lo si può capire sia da come è illuminato il soggetto notando che la zona dx della foto è più luminosa il che significa che su quel lato c'era una luce principale abbastanza forte, ma sembra che ci fosse anche una luce di schiarita o un pannello sul lato opposto .............. in effetti guardando la pupilla si individuano due fonti luminose non meglio identificabili a causa delle dimensioni ridotte della foto
sempre dall'osservazione di viso e pupilla mi sembra di capire che per non illuminare lo sfondo il fotografo ha scelto di avere le due luci con un forte angolazione, e lo puoi vedere anche dalle ombre dei capelli e del naso
in pratica credo che la luce principale sia in basso con un'angolazione di 45° e puntata sul viso la secondaria sul lato opposto dall'alto
ultimo dettaglio ha usato un ottica luminosa con diaframma molto aperto in modo che la sfocatura dello sfondo favorisse il risultato finale
SE HO DETTO CAVOLATE correggetemi
_________________ AMORE mio riempivi tutta la mia vita ... te ne sei andata per sempre ....... che culo così almeno ora ho un po di spazio per la mia roba visto che lo pago io l'affitto !!! |
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Straystudio utente attivo
Iscritto: 24 Ago 2006 Messaggi: 711 Località: Liguria-Versilia
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Michela* nuovo utente

Iscritto: 16 Lug 2007 Messaggi: 9 Località: roma
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Inviato: Mar 24 Lug, 2007 9:36 am Oggetto: |
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Grazie a tutti, stasera ci provo, anche se forse è meglio se compro prima il panno nero...
Cmq, GRAZIE!
mi serve assolutamente un corso accelerato di fotografia digitale, voglio imparare a fare tuttooooooooo
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Straystudio utente attivo
Iscritto: 24 Ago 2006 Messaggi: 711 Località: Liguria-Versilia
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Inviato: Mer 25 Lug, 2007 4:48 am Oggetto: 'Spot' di stacco |
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Nell'ottimo esempio che hai allegato, è evidente che lo sfondo non è stato tenuto nero in ogni sua parte.
Per evitare che i capelli (neri) si fondano con lo sfondo (nero) diventando un che di indistinguibile,
è stato qui applicato uno 'spot' di luce (pare dal basso) su una determinata area dello sfondo.
L'alternativa può essere un 'spot' di luce sui capelli, che spesso è da dietro e dall'alto ('hair-light');
e lo sfondo si lascia completamente nero.
Improvvisati uno 'snoot' con del cartoncino; vedi questo:
http://www.bhphotovideo.com/c/product/32689-REG/LumiQuest_LQ891D_Snoot.html
La soglia di una stanza buia è buona per sperimentare con la luce diurna.
L'illuminazione artificiale 'da Studio' rimane tuttavia la più flessibile per questi progetti;
non occorrono Luci miliardarie: un paio di Flash o Faretti 'da giardino' (se preferusci la Luce Continua)
sono già un buon equipaggiamento, magari a potenza regolabile e con un po' di accessori (ombrelli, snoot, ..).
Il velluto nero è il materiale meno riflettente e quindi ottimo come sfondo.
Mantenere un certa distanza (2-3 mt.) tra soggetto e sfondo, aiuta a ottenere uno sfondo
perfettamente nero anche da una parete di altro più comune materiale; a patto che
l'illuminazione sul soggetto sia 'locale', cioè circoscritta al soggetto stesso (che i riflessi/residui
che raggiungono lo sfondo siano trascurabili).
Grazie a maggiori distanze e sempre ad una illuminazione circoscritta, anche una parete bianca può tornare in uno sfondo nero.
I sacchetti neri della spazzatura, sono maneggiabili ma non van gran che bene: dovresti trovare quelli
un po' più robusti che sono meno lucidi; ne avevo una scorta in falegnameria ...
Fatti una stecca con i tubi di plastica che usano gli elettricisti per gli impianti esterni
(non il 'corrugato' flessibile, per intenderci). Diametri da 25 o 32 o 40 mm.
Volendo, con 6 stecche e 6 giunti a gomito ("curve") in tutto, ti fai un' "autoportante" da addossare alla parete;
e smontabile.
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Francesco Catalano utente attivo

Iscritto: 28 Dic 2004 Messaggi: 13771 Località: Benevento - ex Ancona - Bari
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Inviato: Mer 25 Lug, 2007 6:22 pm Oggetto: |
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cerca nel forum e troverai (se non ricordo male nella sezione Studio) un tutorial per realizzare una struttura portante per fondali realizzata con tubi di plastica .......... mi sembra sia di Spinellino o Gino Quattrocchi
_________________ AMORE mio riempivi tutta la mia vita ... te ne sei andata per sempre ....... che culo così almeno ora ho un po di spazio per la mia roba visto che lo pago io l'affitto !!! |
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