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fraunix utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 2476 Località: Lucera[FG] - Milano
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 8:45 am Oggetto: Acutaza con medie sensibilita' |
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Spero che 400iso sia considerata una media sensibilità .. cmq mi servirebbe sapere come ottenere una buona acutanza con lo sviluppo microphen e le seguenti pellicole:
tmax 400 e hp5+ entrambi a 400iso
Ho letto che bisogna agitare poco durante la fase di sviluppo...
Su devchart ho trovato i tempi/diluizioni riportati in seguito...
Qualcuno ha qualche consiglio da darmi in merito, ad esempio su quale diluizione è consigliata per lo scopo (credo 1+3)? Quali sono gliintervalli di agitazione? Ad esempio una sola dopo 5 minuti? Sicuramente aumenta l'effetto bordo una soluzione del genere, ma quali sono le "controindicazioni"?
Inoltre com'è possibile che 400 e 800 iso abbiano lo stesso tempo di sviluppo?
TMax 400 Microphen stock 400-800 7 7 7 20C
TMax 400 Microphen 1+1 400-800 10 10 10 20C
TMax 400 Microphen 1+3 400-800 15 15 15 20C
HP5+ Microphen stock 400 6.5 6.5 6.5 20C
HP5+ Microphen 1+1 400 12 12 12 20C
HP5+ Microphen 1+3 400 23 23 23 20C
Graaaaazie  _________________ Canon 30v e Canon 300D Sigma 28-70mm f/2.8 Canon 50mm f/1,8 Canon 85mm f/1,8 Canon 70-200mm f/4 L Zenza Bronica ETRSi
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Roberto Carta utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2006 Messaggi: 3915 Località: Sardegna
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 9:09 am Oggetto: |
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Di che genere di foto stiamo parlando? mi serve per capire come mai vuoi usare una pellicola medio/alta per delle foto con buona acutanza ...
Il discorso tempi uguali per IE diversi, si solito vuol dire che la pellicola ha una SE che con quel tipo di trattamento si pone in mezzo ai 2 valori, la differenza ad esporre con l'uno o con l'altro la vedi a livello di contrasto, più basso per IE basso, più alto per IE alti ... la cosa è da valutare in base al tipo di ingranditore che usi ...  |
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fraunix utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 2476 Località: Lucera[FG] - Milano
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 9:12 am Oggetto: |
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Sono foto di paesaggio, ma dentro c'è anche qualche ritratto....
Ho dovuto usare un 400iso perchè ho scattato con il 70-200/4 e non avevo il cavalletto Vorrei recuperare un po' di nitidezza  _________________ Canon 30v e Canon 300D Sigma 28-70mm f/2.8 Canon 50mm f/1,8 Canon 85mm f/1,8 Canon 70-200mm f/4 L Zenza Bronica ETRSi
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Roberto Carta utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2006 Messaggi: 3915 Località: Sardegna
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 10:54 am Oggetto: |
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Per aumentare l'acutanza bisogna, aumentare la diluizione, aumentare i tempi e ridurre l'agitazione, il primo comporta diminuzione del contrasto, il secondo un aumento, per cui si dovrebbero compensare, il terzo invece comporta il rischio se è troppo ridotta di avere macchie sulla pellicola, trovare il mix di tutto non è facile se non si è gia provato, cmq diciamo che per la diluizione 1+3 penso sia la più adatta, per i tempi allungherei di un 10% e per l'agitazione mi limiterei ad un terzo, in pratica 1 o 2 capovolgimenti ogni 3 min. , piuttosto potrebbe in questo caso essere conveniente lavorare con la temperatura dello sviluppo più bassa possibile, intorno ai 18° (chiaramente con il ricalcolo dei tempi) perché questo dovrebbe favorire un ulteriore contenimento della grana ....
P.s. doppio smile, perché tutto questo è quello che proverei io, che non ho finora mai provato queste accoppiate in queste condizioni ...  |
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fraunix utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 2476 Località: Lucera[FG] - Milano
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 12:25 pm Oggetto: |
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Pultroppo non so calcolare il tempo di sviluppo passando da un 20° a un 18° e per non combinare troppi guai credo che farò un 1+3 a 20° per 16,5 minuti , con un minuto iniziale di agitazione + 5 capovolgimenti di 10sec...
se qualcuno ha qualche altro consiglio è ben accetto...
@Carta: grazie  _________________ Canon 30v e Canon 300D Sigma 28-70mm f/2.8 Canon 50mm f/1,8 Canon 85mm f/1,8 Canon 70-200mm f/4 L Zenza Bronica ETRSi
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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fraunix utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 2476 Località: Lucera[FG] - Milano
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 1:44 pm Oggetto: |
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Della tmax non sai niente?
Grazie paolo
PS: pultroppo ho gia' scattao a 400  _________________ Canon 30v e Canon 300D Sigma 28-70mm f/2.8 Canon 50mm f/1,8 Canon 85mm f/1,8 Canon 70-200mm f/4 L Zenza Bronica ETRSi
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Roberto Carta utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2006 Messaggi: 3915 Località: Sardegna
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 2:51 pm Oggetto: |
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fraunix ha scritto: | Pultroppo non so calcolare il tempo di sviluppo passando da un 20° a un 18° e per non combinare troppi guai credo che farò un 1+3 a 20° per 16,5 minuti , con un minuto iniziale di agitazione + 5 capovolgimenti di 10sec...
se qualcuno ha qualche altro consiglio è ben accetto...
@Carta: grazie  |
Vale la formula del 10% in più o in meno per ogni grado di differenza, se ad esempio ai 10 min a 20° diventano 12 min a 18° ...  |
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fraunix utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 2476 Località: Lucera[FG] - Milano
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 3:02 pm Oggetto: |
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grazie  _________________ Canon 30v e Canon 300D Sigma 28-70mm f/2.8 Canon 50mm f/1,8 Canon 85mm f/1,8 Canon 70-200mm f/4 L Zenza Bronica ETRSi
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Inviato: Mer 11 Lug, 2007 10:44 pm Oggetto: |
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fraunix ha scritto: | Della tmax non sai niente?
Grazie paolo
PS: pultroppo ho gia' scattao a 400  | La Tmax non mi piace, per questo non ho mai approfondito.
Considera che più diluisci e più allunghi i tempi più la grana aumenta, la diluizione porta ad una compressione della gamma tonale (poco contrasto), la bassa agitazione favorisce acutanza e compressione tonale.
In pratica il rivelatore diluito e poco agitato si esaurisce velocemente sulle zone molto esposte (nere sul negativo) rallentandone lo sviluppo (le luci non si forano) e continua l'azione energica sulle ombre (zone chiare del negativo) aprendo le ombre. In questo modo il negativo si appiattisce e rimane molto leggibile.
Naturalmente in tutto c'è un pro e un contro.
Le immagini trattate in questo modo non si adattano a tutti i soggetti e a tutte le illuminazoni. La stampa esce molto facile ma di difficile personalizzazione o meglio, bisogna saperci lavorare per recuperare emozioni latenti. Insomma il negativo deve essere buono, non deve eccedere ne da una parte ne dall'altra.
Un trattamento acutante di sicuro effetto e riuscita è quello con la PanF. Interessaresante e senza scie e aloni la Delta400@400 in D76 1+3 per 18min con 3 agitazioni. Da primato anche il comportamento della TP Kodak. Bella la Efke25 in D76 1+3 e Rodinal 1+100.
Rivelatori appositi sono fai da te tipo FX1 e Beutler, ma già con quelli a disposizione con qualche trucco si ottengono gran cose.
Paolo _________________ Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
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