Grafismo

[edgar]

Fotografia non è soltanto ripresa di eventi, situazioni, paesaggi, persone, quotidianità. E' anche emozione che nasce da grafismo, linee, ombre luci, contrasti. E' anche piacere sottile che proviene dall'osservare raffinati accostamenti di forme, sapientemente "rivelate" da luci
e ombre.

L'immagine che presentiamo nasce come un gioco grafico semplice ma di costruzione piuttosto raffinata, che vive della suddivisione dello spazio in aree chiare e scure e nella creazione di piani a diversa profondità.

Lo sfondo scuro aiuta a "staccare" le strisce di carta, simili a foglie lenceolate e ad incrementare il senso di profondità.

Interessante anche l'utilizzo delle ombre per sottolineare i diversi piani, così come in generale una scala tonale di equilibrio corretto.

Limiti di questa immagine, nel complesso buon esempio di grafismo monocromatico, sono la non perfetta messa a fuoco nella parte inferiore, che deve invece essere assolutamente nitida, e una certa invadenza del foglio a sinistra in basso, un po' troppo ampio, che tende a sbilanciare leggermente la composizione. Essa infatti è tutta giocata su forme allungate e affusolate e l'ampia area chiara a sinistra - larga, chiara e piatta non è coerente con il ritmo delle forme delle ombre del resto dell'immagine.

EDgar


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