Sola (Autore: Derby)

[edgar]

http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=17489

Molte volte si dibatte se sia sensato, opportuno e accettabile ritrarre le persone di spalle. E se sia valido dal punto di vista compositivo ed espressivo.

Secondo alcuni sarebbe soltanto un banale ripiego per sviare la regola della privacy, rendendo di fatto irriconoscibile il soggetto e quindi inutile la liberatoria da parte del soggetto stesso. Ma chi ha questa opinione di solito ritiene anche che uno scatto che ritrae qualcuno di spalle sia uno scatto "povero" di impatto e contenuti.

Per altri invece il ritratto di spalle è una strada espressiva come un'altra e in determinate situazioni ha la propria ragione di esistere.

Qual'è la verità?

Come spesso capita non esiste una risposta univoca e definitiva: in certi casi davvero ritrarre di spalle il soggetto priva l'immagine di contenuti importanti, che non possono certo essere sostituiti dalla soddisfazione di aver aggirato la liberatoria!! E questo è vero quanto più l'espressione del viso del soggetto è l'elemento in cui risiede la significatività dello scatto.
Se così è nulla potrà sostituire in quello scatto la visione dell'espressione del viso; e senza di essa la foto perde il suo significato. Probabilmente meglio non scattare.

Ma non dimentichiamoci che l'uomo non comunica solo con l'espressione del viso, ma in molti altri modi: con la postura del corpo, con le braccia, con le mani. E allora ogni scatto che sarà in grado di valorizzare questi atteggiamenti per esprimere sentimenti e sensazioni, non avrà per forza necessità di mostrare il viso della persona ritratta. Anzi in questi casi a volte nascondere il viso aggiunge fascino e coerenza stilistica all'immagine, perchè il senso della foto non risiede nell'espressione del viso, ma nella composizione dell'immagine e nel modo in cui la posa del corpo o di un dettaglio anatomico si inserisce in essa.

Esattamente come nello scatto che presentiamo, dove l'atteggiamento distaccato e impersonale della donna diventa espressivo come indicatore di disagio, solitudine, tristezza. E davvero vederne il viso non avrebbe aggiunto nulla.

EDgar