Di macachi e di diritti d'autore

[Warp9]

Voi da che parte state ?

http://www.fotografidigitali.it/news/scimmia-si-scatta-un-selfie-e-scoppia-la-polemica-di-chi-sono-i-diritti-d-autore_58949.html

Scimmia si scatta un selfie e scoppia la polemica: di chi sono i diritti d'autore?
“La PETA per la difesa dei diritti degli animali ha sporto denuncia contro il fotografo David Slater per aver pubblicato degli scatti non autorizzati i cui diritti d'autore dovrebbero appartenere alla scimmia che li ha eseguiti”

Alcuni anni fa un macaco di nome Naruto ha raggiunto un'incredibile popolarità per via di una serie di selfie scattati in totale autonomia. Il simpatico animale è tornato agli onori della cronaca per via di un'associazione per la protezione dei diritti degli animali che richiede a gran voce che vengano concessi allo stesso Naruto i diritti di proprietà delle immagini. È così che David Slater viene chiamato in tribunale.

Le foto sono state scattate durante un viaggio del fotografo britannico nell'isola di Sulawesi avvenuto nel 2011, e sono state pubblicate in qualità di "monkey selfie", ovvero selfie della scimmia, in un libro chiamato Wildlife Personalities. A farsi portatrice dei diritti del macaco è la PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) che sostiene che "Naruto abbia il diritto di possedere e beneficiare del diritto d'autore", come qualsiasi altro autore umano.

Il resto lo potete leggere al link che ho messo sopra.

[maxxr]

dalla parte di chi ha usato il ditino !

La scimmia !!

[Iggy]

Dal punto di vista legale credo gli animali siano più o meno allo stesso livello delle "cose", gli eventuali diritti non andrebbero quindi alla scimmia (anche perché poi bisognerebbe capire come applicare il cambio dollari americani - banane), ma al proprietario, probabilmente quindi a chi gestisce il parco naturale del Sulawesi.

O almeno credo che questa potrebbe essere la linea.

Su a chi poi "appartengano" le foto, dai ready-made di Duchamp alla found photography di Schmid (foto prese da flickr), Rafman (foto prese da google street view), Cavaziel (foto prese dagli algoritmi di google images) e tanti altri, ci sono innumerevoli esempi che testimoniano verso l'idea che una fotografia non appartenga a chi fisicamente preme il pulsante di scatto, ma a chi vi applica l'opera di concetto. Nel caso della scimmia Naturo vs Slater, la scimmia si è limitata a premere casualmente pulsanti, Slater li ha selezionati e composti in un libro.

Slater potrebbe uscirne pulito e fresco offrendosi di dare parte del ricavato dalle vendite ad un qualche fondo per la protezione delle scimmie del suddetto parco.

[Diego Attene]

Di chi sono i diritti sull'immagine? Semplice, dell'autore.
Il quale, vorrei ribadire, non necessariamente corrisponde a chi ha schiacciato il pulsante di scatto.
Capisco che per alcuni quanto ho appena affermato possa sembrare strano ma credetemi... non lo è.

Nel caso specifico tuttavia l'autore ha anche attivato "l'otturatore".
Benchè questo possa suscitare un sorriso, più per l'inusualità della situazione che per altro, è proprio la scimmia l'autrice dell'immagine, non del proprietario dello strumento fotografico.

[opisso]

Dal punto di vista legale non ne ho idea. Ma credo che Iggy abbia ragione.

Data la natura artificiale della fotografia una foto può anche non avere nessun autore in caso di azionamenti "accidentali". Persino una pigna può azionare una macchina fotografica..

Qui la questione è più complessa perché l'atto è volontario anche se certamente non consapevole.
Se fosse consapevole bisognerebbe introdurre una nuova forma di liberatoria per scatti ai primati.

[Warp9]

Giusto per farvi sapere com'è andata a finire.

http://www.fotografidigitali.it/news/se-la-scimmia-si-scatta-un-selfie-i-diritti-d-autore-non-sono-i-suoi-lo-stabilisce-un-tribunale-usa_60188.html

[opisso]

Grazie per l'aggiornamento

[Warp9]

De nada.

[fakephotographer]

i diritti sono del padrone della scimmia!!

la scimmia è sua, se morde qualcuno è lui che paga... quindi se fa soldi spettano a lui...

(faccina troppo giusta!)

[neldot]

[etereo]

Per me e' stata una mossa pubblicitaria della Petra stessa. L'importante non era l'esito della disputa ma che se ne parlasse.
A mio avviso c'e' anche un 'ossimoro' logico...
Dal momento che la scimmia non e' in grado di far riconoscere i propri diritti perche' non umana, decide di farlo la Petra, ma fare cosa... far riconoscere dei diritti (economici) umani alla scimmia...

L'esito non poteva che essere prevedibile in quanto gli animali in cattivita' vengono curati, alimentati, educati, seguiti da una o piu' persone che se non vogliamo chiamare 'padrone' chiamiamolo tutore.
Anche tra noi umani i genitori sono responsabili delle azioni dei minori e ne curano i loro interessi.
Anche in questo caso puo' essere un tutore legale. La responsabilita' si estende anche oltre l'eta' adulta in caso di ritardi dello sviluppo o a patologie debilitanti.

[fakephotographer]

ma siete sicuri che la scimmia sia così intelligente?

decine di migliaia di anni fa camminava a 4 zampe quando l'uomo decise di alzarsi su due...
2 mila anni fa l'uomo ha iniziato a muoversi usando gli animali, mentre le scimmie continuavano a camminare a 4 zampe...
centinaia di anni fa l'uomo ha iniziato a sfruttare le macchine per muoversi, e le scimmie stanno sempre li a camminare a 4 zampe...

persino il grano è più intelligente di una scimmia...
pensateci...
si è modificato geneticamente da solo, sfrutta l'essere più intelligente sulla terra per farsi alimentare, curare, rinnovare e proteggersi dai suoi predatori...

ma siamo poi così sicuri che sia l'uomo l'essere più intelligente sulla terra???

[neldot]

[fakephotographer]

e io ricito la parte finale del mio commento precedente: