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marklevi utente attivo
Iscritto: 12 Apr 2005 Messaggi: 22878
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Inviato: Mar 05 Dic, 2006 9:02 pm Oggetto: |
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ok, ci può stare, ma si riesce a sapere "quanto" è il limite di bruciatura recuperabile da un raw? 1 stop? al limite fate voi un test migliore _________________
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CarloC utente attivo
Iscritto: 19 Lug 2005 Messaggi: 3299 Località: Busto Arsizio - Sabaudia
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Inviato: Mar 05 Dic, 2006 9:06 pm Oggetto: |
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Appena arriva la 5d posso fare un confronto con la 350d.....
Si tratta di aspettare dopo Natale.
Carlo _________________ Oly EP-2 - Rolleiflex T 3.5 - Zenza Bronica ETR-S - Voigtlander Vito C - Olympus...tutto quanto umanamente immaginabile
"le passioni fanno vivere l'uomo, la saggezza lo fa solo vivere a lungo" Nicolas de Chamfort |
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AleZan coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11699 Località: Bologna
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Inviato: Mar 05 Dic, 2006 9:19 pm Oggetto: |
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marklevi ha scritto: | ok, ci può stare, ma si riesce a sapere "quanto" è il limite di bruciatura recuperabile da un raw? 1 stop? al limite fate voi un test migliore |
Dai un occhio alle mie foto che aprono questo thread.
Un'idea sul limite di bruciatura ce l'hai. Tieni conto che con ACR ho impostato Esposizione = 0; Ombre = 0; Luminosità = 0, Contrasto = 0.
Mi interessava scoprire fino in fondo cosa il RAW avesse registrato.
L'idea che mi sono fatto è che +3 sia un limite. Con soggetti molto chiari penso non più di +1-1,5. Tieni conto che ho misurato la luce incidente. _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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marklevi utente attivo
Iscritto: 12 Apr 2005 Messaggi: 22878
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Inviato: Mar 05 Dic, 2006 9:30 pm Oggetto: |
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anzi, a pensarci bene potrei fare io una prova
grazie alla prossima _________________
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AleZan coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11699 Località: Bologna
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Inviato: Mar 05 Dic, 2006 9:37 pm Oggetto: |
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marklevi ha scritto: | anzi, a pensarci bene potrei fare io una prova
grazie alla prossima |
Mi piacerebbe vedere una tua prova.
Magari riesci ad essere più "scientifico" di me, usando una stessa mira con colori e grigi da sottoesporre e sovraesporre.
ciao _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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marklevi utente attivo
Iscritto: 12 Apr 2005 Messaggi: 22878
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Inviato: Mar 05 Dic, 2006 9:43 pm Oggetto: |
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io intendevo del recuperare dal raw le bruciature _________________
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AleZan coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11699 Località: Bologna
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Inviato: Mar 05 Dic, 2006 9:45 pm Oggetto: |
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marklevi ha scritto: | io intendevo del recuperare dal raw le bruciature |
Bè un +3 e un +4 dei miei scatti sono "un'ustione", più che una bruciatura. _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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danygor utente
Iscritto: 15 Lug 2007 Messaggi: 404 Località: Roma
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Inviato: Sab 08 Dic, 2007 12:59 am Oggetto: |
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Aspettate che sparo una cosa da vero ignorantone
Ma se io prendo un foglio bianco e lo firmo con un pennarello nero, e poi lo illumino con una luce controllata e stabile. Dopo lo fotografo col cavalletto, in manuale, partendo da sottoesposizione totale (nero puro 0) e facendo salti di 1 stop alla volta fino ad arrivare al bianco puro 255. A questo punto avrei un set di foto che vanno dal bianco puro, poi comincia a vedersi la firma, poi arrivo al grigio medio, poi arriverei alla sottoesposizione continuando a vedere la firma, poi arriverei al nero. In questo modo potrei valutare la gamma dinamica in modo semi-scientifico? Potrei fare un parallelo con le zone (la firma mi aiuterebbe nella valutazione della leggibilita' dei dettagli zone 1-2 e 8-9)?
Mi raccomando non mi bastonate _________________ Visita la mia galleria su Flickr. |
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d80 utente
Iscritto: 05 Ott 2007 Messaggi: 79
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Inviato: Sab 08 Dic, 2007 4:47 pm Oggetto: |
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danygor ha scritto: | Aspettate che sparo una cosa da vero ignorantone
Ma se io prendo un foglio bianco e lo firmo ... |
In teoria si però le due zone bianche e nere hanno valori di luminosità molto diverse, in realtà non riuscireste a vedere i dettagli. Andrebbe bene un semplice muro di un colore uniforme (solo le zone dove di percepisce la trama entra nella dicitura gamma dinamica)
Per quanto riguarda la stampa. Questa non ha tot stop, ma solo una gamma di colori riproducibili.
In un sistema lineare, ad esempio, un'aumento di gamma dinamica corrisponderebbe ad una diminuzione del contrasto della scena, ed viceversa.
Il contrasto massimo sulla carta è fisso a circa 100:1 (dipende dagli inchiostri, carta ecc.) e non può essere modificato.
Riprodurre più gamma dinamica (da non confondere appunto con la gamma tonale delle 11 zone del sistema zonale) sulla carta vuole dire solo abbassare il contrasto della scena.
Come Ansel Adams cercava di riprodurre tutte le 11 zone della carta, dal bianco al nero puro, anche noi incosciamente facciamo lo stesso con la correzione livelli e molte volte eliminiamo dettagli sulle alte e bassi luci, per dare maggiore dinamicità all'immagine, riducendo appunto la gamma dinamica, ed eliminando del tutto la latitudine di posa. |
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