Metamorfosi

[edgar]

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L'immagine è interessante (artisticamente notevole di sicuro) per diverse ragioni, sia di carattere espressivo che strettamente tecnico/compositivo.

Espressivamente è notevole come l'autore giochi con la presenza umana opportunamente decentrata e posta al limite dell'immagine, per sottolineare una sensazione di desolazione e di emarginazione rispetto al centro della vita (rappresentato dall'inquadratura).

Compositivamente è interessantissimo l'inserimento, davvero di estrema eleganza, di sue soli elementi che si bilanciano con grande equilibrio: la donna e il panno azzuro in alto. Quest'ultimo contribuisce anche a conferire maggiore tridimensionalità alla scena, in quanto si distacca dal muro e indica la terza dimensione.

Ulteriore punto di forza, i colori saturi e intensi della donna e del panno, in contrasto con il palcoscenico costituito dal muro pastellato "quasi monocromo".

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