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d.kalle
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MessaggioInviato: Gio 22 Lug, 2021 10:53 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Psychedelic Porn Crumpets - Shyga! The Sunlight Mound - 2021 7/10

Seconda uscita per la band di Perth, sulla scia energetica del buon esordio del 2019.
Pienamente inseriti nel movimento psychrock/prog che nell'ultimo decennio ha avuto come riferimento le formazioni australiane, Jack McEwan e compagni questa volta "spaccano" per energia e ritmo.
Prendete un vinile del gruppo di riferimento attuale, i loro connazionali Tame Impala, fatelo girare sul piatto a 78 rpm anzichè a 33 ed il gioco è fatto, ecco i psicoporno pasticcini.
Da ascoltare, adrenalina pura.

https://www.youtube.com/watch?v=OqJwlKmarrE
https://www.youtube.com/watch?v=azrszWb3E8g
https://www.youtube.com/watch?v=LtGI1d1YylQ&list=OLAK5uy_mkW6Ykl4ZbnrlmzuadYZH1N9EiZU_ohQE&index=6
https://www.youtube.com/watch?v=kSUvQzHyhxI



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MessaggioInviato: Gio 29 Lug, 2021 1:25 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Gary Numan - Intruder - 2021 7/10

Il pioniere del synthpop prima e del gothic rock poi torna con un nuovo (22°?) lavoro, ricco di astmosfere apocalittiche e ritmi industrial.
La sua voce è immutata dal tempo, sembra di tornare a quel "The Pleasure Principle" del 1979 che lo fece conoscere al grande pubblico, a quel pubblico da poco inebriato dall'uscita di Heroes di Bowie.
Intruder è la visione terrestre dell'autodistruzione umana e del climate change, la playlist è ottimamente prodotta, lineare stilisticamente nella sua evoluzione, soprattutto dal secondo ascolto.

https://www.youtube.com/watch?v=-RxebQuFgJY
https://www.youtube.com/watch?v=ED5BCe07HoE
https://www.youtube.com/watch?v=Pb9ADQTk7J8
https://www.youtube.com/watch?v=HzPAQCQdozw&list=RDHzPAQCQdozw&start_radio=1



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MessaggioInviato: Mar 03 Ago, 2021 9:03 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Iceage - Seek Shelter - 2021 6,5/10

Formazione danese nota per le sue interessanti divagazioni punk moderne, nata nel 2008 da un quartetto di teenager dal talento indiscusso.
Seek Shelter è il loro 5° album e continua nella loro recente tendenza a smussare le spigolature aggressive, fino ad approcciare un più morbido britpop/rock di stampo '90, vedi Verve e The Libertines.
La svolta vede protagonista il producer Sonic Boom (ex Spacemen 3) che abilmente miscela la nuova tendenza con le vecchie radici a spigolo vivo.
Una miscela di dolce e amaro che la critica apprezza molto, personalmente trovo invece Seek Shelter un lavoro interessante ma ancora di transizione, una mutazione verso un destino della band ancora incerto.

https://www.youtube.com/watch?v=yywnpQ2vRhM&list=RDyywnpQ2vRhM&start_radio=1&rv=yywnpQ2vRhM&t=140
https://www.youtube.com/watch?v=Z_n6gT24h_k
https://www.youtube.com/watch?v=DQgQrcJDsbc
https://www.youtube.com/watch?v=MuFjH-4qaZs



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MessaggioInviato: Lun 23 Ago, 2021 1:08 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Squid - Bright Green Field - 2021 6,5/10

Nonostante sia attivo da anni il quintetto di Brighton debutta ora su vinile con "Bright Green Field", apprezzabile versione di un post-punk originale, ironico e contaminato da un indierock e progfunk che lo rendono "diverso dagli altri".
I paragoni però, con i dovuti pesi, ci sono, e sono con le radici più classiche (vedi PIL e King Crimson) e quelle più recenti tipo Cake o Art Brut.
In alcuni pezzi sembra addirittura scaturire l'energia primordiale ed entropica dei Talking Heads, insomma un potpourri fuori dagli schemi, un album che si fa ascoltare, perlomeno per curiosità, un debutto da seguire.

https://www.youtube.com/watch?v=Xvisyj5CJg4
https://www.youtube.com/watch?v=Gb0Q5r4ZCa0
https://www.youtube.com/watch?v=CMbieT83qKY
https://www.youtube.com/watch?v=Jv35ffaxFj4



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MessaggioInviato: Lun 06 Set, 2021 7:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Weezer - Van Weezer - 2021 7/10

Sempre prolifici nelle loro discografia, questo "Van Weezer" doveva uscire prima dell'ottimo "Ok Human", ma nell'abbondanza di materiale si sono invertiti i progetti, prima la geniale proposta punkrock "infantile", e poi il loro vero DNA, pur dedicato chiaramente ai Van Halen.
Chiari spunti omaggio alla band di David Lee Roth li troviamo negli incipit di molte delle 10 tracce di Van Weezer, soprattutto in "Blue Dream","1 More Hit" e "Hero", mentre in "Sheila Can Do It" la schitarrata iniziale è figlia dei migliori Ramones.
Nella sostanza però Van Weezer è un album classicissimo del loro repertorio, con il plus delle pillole di variazione in stile Van Halen, brevi ma apprezzabili.
Sempre ottimi.

https://www.youtube.com/watch?v=BdJS11C8LA0
https://www.youtube.com/watch?v=avXJhyf1AJo
https://www.youtube.com/watch?v=RHjcnNjCnMs
https://www.youtube.com/watch?v=KXbp1_3vBds



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MessaggioInviato: Mar 14 Set, 2021 12:58 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Lonelady - Former Things - 2021 6/10

Terzo album per la multistrumentista mancuniana Julie Campbell, sempre alle prese con un dancefunk elettronico di stampo '90.
"Fear Colours","The Catcher" e "There is no logic" sono pezzi apprezzabili per il mood danzereccio, le altre tracce stentano un pò a distinguersi.

https://www.youtube.com/watch?v=noa8T91rlxQ
https://www.youtube.com/watch?v=yhOxvnZ4d30
https://www.youtube.com/watch?v=tgaieBMeMoc



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MessaggioInviato: Ven 24 Set, 2021 1:19 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Bobby Gillespie and Jehnny Beth - Utopian Ashes - 2021 7/10

Il primo vero lavoro solista (anzi duo) dell'ex frontman dei Primal Scream riprende la deriva soul degli ultimi lavori della formazione scozzese, all'apice di una lunga carriera di successo, dagli esordi con la Creation Records fino a "Chaosmosis" del 2016 con la Ignition Records.
L'uso massiccio dei fiati e dei cori ghospel lasciano ora più spazio agli interessanti duetti vocali tra Bobby e Jehnny, marcatamente eleganti come le indimenticabili collaborazioni tra Lee Hazlewood e Nancy Sinatra.
In effetti uno dei singoli di Utopian Ashes" altro non è che la cover rivisitata della loro "Some Velvet Morning" del 1967, ma da apprezzare sono anche l'apertura con "Chase It Down","Stones of Silence" e " English Town".
Qui e la qualche accenno chitarristico alle sue origini britrock, ma fondamentalmente è un album romantico, teatrale, melodico, in tutte le sue accezioni positive.

https://www.youtube.com/watch?v=52MA--ueeRo
https://www.youtube.com/watch?v=JlAgtgjoBfc
https://www.youtube.com/watch?v=R1ZtiTDEbwo



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MessaggioInviato: Lun 11 Ott, 2021 9:06 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Paul Weller - Fat Pop, Vol.1 - 2021 6,5/10

Al ritmo di quasi un album all'anno (compresa pandemia) è facile ritrovare una discografia sterminata dell'ex Style Council, alternata abilmente tra il pop rock ed il soul/swing.
Questo "Fat Pop" lo riporta al genere degli esordi, un elegante miscela di semplici ma ricercate armonie, spesso con proposte che non superano i 3 minuti, formula sempre vincente in ambito pop (Beatles docet) e punk (vedi Ramones..).
Il singolo omonimo, decadente in una versione quasi Bowiana, l'apertura con "Cosmic Fringes" e "Testify" valgono come sempre l'ascolto di ogni uscita di Weller, qui in versione solo apparentemente dimessa.

https://www.youtube.com/watch?v=hmiQ9ZOAC6w
https://www.youtube.com/watch?v=Iu9A4zRdnZg
https://www.youtube.com/watch?v=TkXmyWcOw7E
https://www.youtube.com/watch?v=OYSeWzEG3as
https://www.youtube.com/watch?v=BC3QfFLq95c



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MessaggioInviato: Mar 02 Nov, 2021 10:44 am    Oggetto: Rispondi con citazione

The Stranglers - Dark Matters - 2021 7,5/10

Per i veri fans degli Stranglers la loro discografia finisce stilisticamente a "10" del 1990, con l'addio al gruppo di Hugh Cornwell e la sua inimitabile voce/chitarra.
In effetti tutta la storia seguente, ricca di albums ma anche di sostituzioni nella line-up ha ricalcato debolmente i fasti del periodo post-punk del gruppo, salvo qualche parentesi più azzeccata dal punto di vista compositivo (vedi "Norfolk Coast" del 2004 e "Giants" del 2012).
Questo nuovo lavoro, con gestazione di ben 9 anni, si presenta pertanto con quel mix di aspettativa ed entusiasmo (ma non troppo) dai conoscitori del quartetto del Surrey, diffidenza che si scioglie immediatamente all'ascolto.
Dark Matters è costruito assai bene, distribuendo abilmente nella playlist il loro sound più potente e coinvolgente ("Payday","This Song" e "Water"), un accenno new wave e coralità Queeniane in "White Stallion" e le versioni più romo con piano ed organetto tipiche delle loro ballad songs come in "And if you Should See Dave".
Ottimo, quasi come ai vecchi tempi....

https://www.youtube.com/watch?v=GqmM8uN4np0&list=RDGqmM8uN4np0&index=1
https://www.youtube.com/watch?v=5fMiCcPO5tY
https://www.youtube.com/watch?v=dTxKi6jnVUw
https://www.youtube.com/watch?v=Pm7JpaSen_I
https://www.youtube.com/watch?v=76V2hTa78Zs



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MessaggioInviato: Lun 08 Nov, 2021 2:45 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

VV.AA. - I'll Be Your Mirror: a tribute to the Velvet Underground & Nico - 2021

Non sono solito appassionarmi alle raccolte di cover o tributi vari, questa raccolta però oltre a sottolineare per l'ennesima volta lo spessore storico del rock dei VU, rende molto intima l'interpretazione dei loro brani, ci si entra in punta di piedi e senza far troppo rumore, quasi fossero delle reliquie da celebrare.
E così si riesce ad apprezzare la versione di Michael Stipe di "Sunday Morning", quella di Bobby Gillespie & Thurston Moore in "Heroin", Matt Berningen in "I'm Waiting for the Man" e i Fontaines D.C. in "The Black Angel's Death Song".
Tutta la playlist è da apprezzare, e rivela sfaccettature interessanti di alcuni dei capolavori artistici della band di Lou Reed.

https://www.youtube.com/watch?v=Sgfmmky57xg&list=RDSgfmmky57xg&start_radio=1&rv=Sgfmmky57xg&t=15
https://www.youtube.com/watch?v=iyqQhbwQs-Y
https://www.youtube.com/watch?v=oDWXBiObOgg&list=RDSgfmmky57xg&index=3
https://www.youtube.com/watch?v=BZsfU6blx98
https://www.youtube.com/watch?v=Daeto_Nbe3Q



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MessaggioInviato: Lun 22 Nov, 2021 1:52 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Gruff Rhys - Seeking New Gods - 2021 6,5/10

Continua la ricerca della mitologia in musica per l'ex Super Furry Animals, ora alle prese con il vulcano Paektu e le sue divinità.
Spaziando dalle atmosfere anni 70 e le origini pop dell'ex gruppo gallese Gruff riesce sempre a rendere universale, quasi apolide, il suo sound, sempre e comunque perfettamente riconoscibile.

https://www.youtube.com/watch?v=nr3HnNMS1Cw
https://www.youtube.com/watch?v=BGCOztNcB3w
https://www.youtube.com/watch?v=OztJcWT6krI
https://www.youtube.com/watch?v=uBWtjXHjD7M



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MessaggioInviato: Gio 23 Dic, 2021 10:06 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Un sentito augurio musicale di Buon Natale a tutti voi e alle vostre famiglie!!

https://youtu.be/78i7QJ583FE

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MessaggioInviato: Dom 09 Gen, 2022 9:20 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Beach House - Once Twice Melody (Part 1 & 2) - 2021 7/10

Nuova uscita per il duo di Baltimora, anzi 2 eps da 4 brani a distanza di poche settimane uno dall'altro.
Continua la loro caratteristica abilità nel miscelare il dream-pop con lo shoegaze di stampo britannico anni 90.
"Superstar" è la loro risposta riverente alle più melodiche proposte dei MBV, mentre l'omonima "Once Twice..." coinvolge per la sua prolungata e dolce melodia dream.
"Pink Funeral" raggiunge invece le delicate corde del genere dark-dreaming, e probabilmente è il miglior pezzo di entrambi i dischi.
Da non perdere, soprattutto il primo.

https://www.youtube.com/watch?v=T84FZgvvr6I
https://www.youtube.com/watch?v=EZ-rR9H5wVI
https://www.youtube.com/watch?v=CCMPiCgYHbQ



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MessaggioInviato: Lun 17 Gen, 2022 9:41 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Lump - Animal - 2021 6,5/10

Il duo Marling/Lindsay si ripropongono in questo progetto parallelo dopo il buon esordio del 2018, abbandonando temporaneamente le loro bands di origine.
La fusione della vena artistica più folk della Marling ed elettronica di Limdsay ottiene un interessante mood sonoro, una folktronica delicata, ambient e surrealista.
Il brano omonimo, l'apertura con "Bloom at Night" e la delicata "Paradise" sono le tracce portanti di questo buon "Animal", da ascoltare per la sua sobrietà.

https://www.youtube.com/watch?v=7Ckt_SPTk5A
https://www.youtube.com/watch?v=0JSm8wkrt6o
https://www.youtube.com/watch?v=RWJhM6f8CMc
https://www.youtube.com/watch?v=YtZditqKeEQ



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MessaggioInviato: Lun 31 Gen, 2022 9:12 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Johnny Marr - Fever Dreams, Pt.1 & Pt.2 - 2021 6,5/10

2 nuovi ep a distanza di poche settimane, per un progetto dell'ex Smiths che tende a raccogliere in un doppio album (sua quarta uscita da solista) gli sforzi artistici degli ultimi 2 anni.
Entrambi sono omogenei e classici del suo stile (forse troppo), immersi in quel britpop anni '90 di cui Johnny fu interprete, soprattutto nelle sue numerose collaborazioni come strumentista.
Mood alquanto fuori schema da quello della sua "creatura" mancuniana, ma pur sempre riconoscibilissimo.
Vocalità matura, vien da dire forzatamente inespressa durante il periodo d'oro, in cui a cantare era esclusivamente la sua chitarra.

https://www.youtube.com/watch?v=qeqBn3BAMag&list=RDqeqBn3BAMag&index=1
https://www.youtube.com/watch?v=-ZW_Aa6ewrM
https://www.youtube.com/watch?v=tlFXBri-F_A



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MessaggioInviato: Gio 03 Feb, 2022 12:05 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Ist Ist - The Art of Lying - 2021 6,5/10

Il quartetto mancuniano nasce nel 2014 come movimento post-punk revivalista dei Joy Division. Un paio di ep sul genere piuttosto anonimi nei primi anni, fino all'esordio su album con "Architecture" del 2020, con discreta risonanza della critica.
A fine 2021 la seconda proposta, questo "The Art of Lying" che smussa un pò gli spigoli ma resta energeticamente valido, sulla corrente stilistica dei primi anni 2000 con gli Interpol e successivamente gli Editors.
Buono seppur poco originale.

https://www.youtube.com/watch?v=QvOZmTW9zU4
https://www.youtube.com/watch?v=jZTF1KjItGE
https://www.youtube.com/watch?v=jEpsQ1iaFYU
https://www.youtube.com/watch?v=Ih85-eFVZi8



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MessaggioInviato: Lun 21 Feb, 2022 2:50 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Yard Act - The Overload - 2022 7,5/10

Finalmente esce il debut album del duo di Leeds Smith/Needham, dopo il buon ep "Dark Days" dello scorso anno.
E l'attesa ne è valsa la pena,"The Overload" risulta esplosivo nella sua freschezza, lontano dallo stereotipo di post-punk tanto carico alla critica degli ultimi tempi. Certo, la radice punk la fa da padrona, ma con un mood ironico, spartano ed ignorante, tanto da risultare tremendamente accattivante, quasi magnetico.
Ogni pezzo fa crescere l'attesa per il successivo, con quel rappunk narrativo e coinvolgente che quasi fa passare in secondo piano il ritmo e la strumentalità che lo accompagna.
10 tracce che inaugurano nel miglior modo la scena musicale britannica del nuovo anno, e se il buon giorno.....

https://www.youtube.com/watch?v=YLmOeZi5eT0
https://www.youtube.com/watch?v=Tla-D4Vj514
https://www.youtube.com/watch?v=EO7xTYIR_hA&list=RDEO7xTYIR_hA&start_radio=1&rv=EO7xTYIR_hA&t=124
https://www.youtube.com/watch?v=tQ2ANR_vF2E



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MessaggioInviato: Mer 02 Mar, 2022 4:49 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Boy Harsher - The Runner (original Soundtrack) - 2022 6/10

Il duo georgiano è attivo da almeno una decina di anni, con scarna produzione musicale. Recentemente si sono rivolti con passione al mondo cinematografico e alle sue colonne sonore, producendo questo "The Runner", ufficialmente di classica derivazione horror.
Il risultato è interessante ma non come ci si aspetti, probabilmente è più apprezzabile la trama che non il supporto di sottofondo che, come insegnano i grandi maestri, deve quasi sovrastare emotivamente le immagini (ricordate Profondo Rosso?..).
Qui l'approccio è decisamente più leggero, un dark elettropop di derivazione fine 80, in cui riusciamo a citare soprattutto "Give me a Reason" e "Machina", mentre l'iniziale "Tower" è forse l'unica traccia a sapore film de paura.
Discreta proposta, ma nulla più.

https://www.youtube.com/watch?v=yNVTqgUrJnM
https://www.youtube.com/watch?v=3vfzZg7hl7Y
https://www.youtube.com/watch?v=13zBeWHNXDU



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MessaggioInviato: Lun 14 Mar, 2022 3:06 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Animal Collective - Time Skiffs - 2022 6,5/10

Con Time Skiffs la formazione di Baltimora si ritrova finalmente nei suoi 4 fondatori, e non casualmente, ritorna a quel psych-pop o minimal techno che ne ha caratterizzato gli esordi.
Nel mezzo della loro lunga carriera (14 albums dal 2000) molte sono le divagazioni astratte, sperimentali ed i conceptual albums che per quanto originali sono risultati, almeno al sottoscritto, di interpretazione alquanto ostica.
Già dal pezzo iniziale "Dragon Slayer" è palese la virata pop più matura, pur condita da quel sound caleidoscopico tipico della band di Avey Tare e Panda Bear. Valide anche le successive "Car Keys" e soprattutto "Prester John".
Album piacevole, non impegnativo, ricco di sfumature sonore e di genere.

https://www.youtube.com/watch?v=A5iJ9wt4paY
https://www.youtube.com/watch?v=J3Mm4HXGV-c
https://www.youtube.com/watch?v=ehaGlhglM5Y
https://www.youtube.com/watch?v=YgYGBdkqoAY



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d.kalle
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MessaggioInviato: Lun 21 Mar, 2022 10:36 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Cate Le Bon - Pompeii - 2022 5,5/10

E' difficile accostare l'ottimo "Reward" del 2019 a questa nuova proposta della cantautrice gallese, Cate Le Bon continua la sua sperimentazione pop, astratta e dalla spirale magnetica della sua voce, ora però molto più chiusa ed introspettiva.
Pompeii risulta così più ostico, in parte derivante dai blandi ritmi ed anche per le melodie che stentano a liberarsi lungo tutte le sue nove tracce.
Residui interessanti dei precedenti albums li troviamo in "Remembering Me", "Harbour" e "Running Away", poco però per promuovere e definire art pop (questo è quanto sancito dalla critica) "Pompeii".

https://www.youtube.com/watch?v=idGDnrF28GQ
https://www.youtube.com/watch?v=d16iHpd5Xxs
https://www.youtube.com/watch?v=mYibZJk7qes



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