photo4u.it


Kodak TriX 400 e HC110

 
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Camera Oscura
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo  
Autore Messaggio
walter59
utente attivo


Iscritto: 08 Giu 2008
Messaggi: 762
Località: Valsassina

MessaggioInviato: Mar 14 Ott, 2014 8:05 pm    Oggetto: Kodak TriX 400 e HC110 Rispondi con citazione

salve
mi sono finalmente procurato la mitica TriX 400 e vorrei svilupparla con HC110 ma ho visto che i dati di Kodak sono molto Strani "brevi" mentre su Digitaltruth i tempi sono di 7,5 in diluiz. B e 9 min in diluiz. H.
Come mi devrei regolare, io utilizzerei magari una agitazione tipo Ilford senza capovolgimenti.

qualsiasi commento e esperienza e mooolto gradito

molte grazie

P.S. mi piacerebbe provare anche con il Rodinal
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
_Alex_
staff tecnica


Iscritto: 22 Ago 2004
Messaggi: 5287

MessaggioInviato: Mar 14 Ott, 2014 11:56 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Leggi meglio, su Digitaltruth, nelle note, riporta che i 7,5min sono di una versione vecchia della pellicola, mentre al rigo successivo parte da 4,5min fino a 6 e nelle note dice che i 3,5min di Kodak sono troppo pochi, ma in realtà, leggendo il data sheet Kodak abbiamo diverse temperature e diverse tank, a 20°C in tank grande Kodak riporta 4,5min come Digitaltruth.

Infine sul data sheet Kodak è riportato che i tempi sotto i 5min possono causare un risultato non soddisfacente Smile

_________________


Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
bafman
utente attivo


Iscritto: 24 Set 2005
Messaggi: 681
Località: baden württemberg

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2014 9:13 am    Oggetto: Rispondi con citazione

La diluizione B (1+31) dell`HC-110 a 20° con la Tri-X esposta a Indice di Esposizione nominale è pressochè inutile.

Il mio suggerimento è di cominciare a fare le tue prove basandoti sulla diluizione E (1+47)

_________________
"You just have to care about what`s around you and have a concern with humanity and the human comedy" - E.E.
http://pensierifotografici.wordpress.com/
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
walter59
utente attivo


Iscritto: 08 Giu 2008
Messaggi: 762
Località: Valsassina

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2014 5:12 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Alex
effettivamente avevo letto le note ma non ero sicuro perchè i dati tra Digitaltruth e Kodak erano molto diversi, inoltre è la prima volta che mi trovo di fronte a tempi da interpretare, sullo stesso sito per altre pellicole con lo stesso HC110 il tempo indicato era unico, daccordo che poi bisogna affinare......

per i primi sviluppi proverò a seguire il consiglio di bafman diluizione E partendo da un tempo intermedio di 7 minuti

grazie per le dritte
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
impressionando
utente attivo


Iscritto: 22 Mar 2005
Messaggi: 9100
Località: Reggio nell'Emilia

MessaggioInviato: Gio 23 Ott, 2014 8:59 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

E' comunque inutile, dispersivo e stressante usare digitaltruth come riferimento per i tempi di trattamento. Sarebbe utile se contenesse solo i link ai siti dei produttori e alle relative schede tecniche per valutare le curve, oppure ci fossero gli indici di contrasto..... magari si potessero mettere feedback per far pulizia della marea di str@@z@@e scritte ed inutili.
Insomma con il buon senso o addirittura con la semplice fortuna si va ben oltre i tempi indicati.

_________________
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! ...e qui!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
walter59
utente attivo


Iscritto: 08 Giu 2008
Messaggi: 762
Località: Valsassina

MessaggioInviato: Sab 25 Ott, 2014 10:10 am    Oggetto: Rispondi con citazione

impressionando ha scritto:
E' comunque inutile, dispersivo e stressante usare digitaltruth come riferimento per i tempi di trattamento. Sarebbe utile se contenesse solo i link ai siti dei produttori e alle relative schede tecniche per valutare le curve, oppure ci fossero gli indici di contrasto..... magari si potessero mettere feedback per far pulizia della marea di str@@z@@e scritte ed inutili.
Insomma con il buon senso o addirittura con la semplice fortuna si va ben oltre i tempi indicati.


Grazie Paolo
Non mi sono ancora deciso a provare la TriX400.
Mi potresti dare un consiglio in base alla tua esperienza, per iniziare, poi naturalmente concordo con te.

Grazie walter

P.S. in merito alla vecchia discussione relativa alle Fomapan devo darti pienamente ragione, dopo un po di prove ho dovuto constatare che la "qualita" varia un po a caso per non parlare del supporto.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
_Alex_
staff tecnica


Iscritto: 22 Ago 2004
Messaggi: 5287

MessaggioInviato: Sab 25 Ott, 2014 12:01 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Veramente nella Learning zone di Digitaltruth i link ai data sheet delle pellicole ci sono, tutti quelli resi disponibili dai produttori.....
_________________


Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
impressionando
utente attivo


Iscritto: 22 Mar 2005
Messaggi: 9100
Località: Reggio nell'Emilia

MessaggioInviato: Sab 25 Ott, 2014 12:44 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

I link se li si cerca li si trova anche senza digitaltruth.....
....i temi dati in quel modo sono come numeri al lotto. Come già detto manca l'indice di contrasto, mancano quasi sempre (meglio dire sempre) le modalità di agitazione. Mancano le modalità di esposizione e un accenno al variare del contrasto in relazione a tempi ed esposizione. Insomma una rovina per chi li guarda; un vero non senso nel suo ambito. Lo si può interpretare come veicolo per l'indicizzazione del sito per la vendita dei prodotti.

La TriX esponila generosamente (200) esponendo per le ombre e con contrasto in ripresa normale e stampando con luce diffusa usa il tempo indicato per 400iso in D76 1+1. E' una buona partenza
Sarà poi gradita una tua opinione e le eventuali variazioni che hai apportato elencandone i motivi. Chi verrà poi a leggere capirà i perchè delle cose suggerite Wink

_________________
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! ...e qui!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
walter59
utente attivo


Iscritto: 08 Giu 2008
Messaggi: 762
Località: Valsassina

MessaggioInviato: Dom 26 Ott, 2014 10:57 am    Oggetto: Rispondi con citazione

impressionando ha scritto:

La TriX esponila generosamente (200) esponendo per le ombre e con contrasto in ripresa normale e stampando con luce diffusa usa il tempo indicato per 400iso in D76 1+1. E' una buona partenza
Sarà poi gradita una tua opinione e le eventuali variazioni che hai apportato elencandone i motivi. Chi verrà poi a leggere capirà i perchè delle cose suggerite Wink


Grazie Paolo per il consiglio

scusa una domanda cosa intendi per "contrasto in ripresa normale"?

al momento ho solo HC110 e Rodinal come mi dovrei omportare con HC110?

appena mi è possibile provo con D76
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
impressionando
utente attivo


Iscritto: 22 Mar 2005
Messaggi: 9100
Località: Reggio nell'Emilia

MessaggioInviato: Dom 26 Ott, 2014 7:03 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Il contrasto in ripresa "normale è "più facile a farsi che a dirsi" Smile
...in soldoni è quando facendo cadere le ombre di cui vuoi una trama chiaramente leggibile in zona III le luci che vuoi chiaramente leggibili andranno a cadere in zona VII.
Se le luci cadranno in zonaVIII o oltre avrai un contrasto alto..... se saranno in zona VI o sotto avrai un contrasto basso.
La cosa importante è registrare le ombre per ciò che veramente sono..... per questo ti suggerisco di partire da 200iso riferito alla sensibilità effettiva (presunta) della pellicola per poter registrare le ombre con la giusta densità.
Variando poi il tempo di sviluppo vari il contrasto in modo da poter stampare (teoricamente) più o meno sempre con la stessa carta.

Se vedi "dall'altra parte" c'è una indispensabile guida del buon Andrea che rende tutto chiarissimo.

_________________
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! ...e qui!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Andrea Guazzora
nuovo utente


Iscritto: 04 Gen 2016
Messaggi: 1
Località: Italy, Tuscany and Veneto, and Germany, Munich

MessaggioInviato: Lun 04 Gen, 2016 6:54 pm    Oggetto: Re: Kodak TriX 400 e HC110 Rispondi con citazione

walter59 ha scritto:
salve
mi sono finalmente procurato la mitica TriX 400 e vorrei svilupparla con HC110 ma ho visto che i dati di Kodak sono molto Strani "brevi" mentre su Digitaltruth i tempi sono di 7,5 in diluiz. B e 9 min in diluiz. H.
Come mi devrei regolare, io utilizzerei magari una agitazione tipo Ilford senza capovolgimenti.

qualsiasi commento e esperienza e mooolto gradito

molte grazie

P.S. mi piacerebbe provare anche con il Rodinal


Io ho sempre esposto la Tri-X a 400 ASA oppure a 320 ASA (non cambia molto, 320 è la sua sensibilità reale) e sviluppata in HC-110 a 20°C in 6 minuti. I risultati (ho sviluppato circa 60 rulli in 10 anni) sono sempre stati ottimi, negativo denso e scala grigi ampia, luci leggibili, contrasto brillante. I tempi di 7,5 minuti sono sbagliati, per la nuova Tri-X è troppo, mentre quelli dichiarati da Kodak sotto i 4 muniti non stanno né in cielo né in terra, perché al di sotto del tempo di attivazione dello sviluppo. Ti allego un documento moto utile sull'HC-110 e sulla Tri-X ...



HC-110.pdf
 Descrizione:

Download
 Nome del file:  HC-110.pdf
 Dimensione:  546.05 KB
 Scaricati:  File visto o scaricato 5476 volta(e)

Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
impressionando
utente attivo


Iscritto: 22 Mar 2005
Messaggi: 9100
Località: Reggio nell'Emilia

MessaggioInviato: Lun 04 Gen, 2016 10:27 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Andrea Guazzora ha scritto:
Io ho sempre esposto la Tri-X a 400 ASA oppure a 320 ASA (non cambia molto, 320 è la sua sensibilità reale) e sviluppata in HC-110 a 20°C in 6 minuti. I risultati (ho sviluppato circa 60 rulli in 10 anni) sono sempre stati ottimi, negativo denso e scala grigi ampia, luci leggibili, contrasto brillante. I tempi di 7,5 minuti sono sbagliati, per la nuova Tri-X è troppo, mentre quelli dichiarati da Kodak sotto i 4 muniti non stanno né in cielo né in terra, perché al di sotto del tempo di attivazione dello sviluppo. Ti allego un documento moto utile sull'HC-110 e sulla Tri-X ...

Mhmmm la discussione è del 2014 spero che Walter abbia già trattato qualche rullo.
Vediamo di puntualizzare le imprecisioni.... chi sa mai che qualcuno le prenda per buone.
Per la sensibilità effettiva è buona norma trovarsela in proprio con il proprio modus operandi..... in ogni caso la TriX a 320 non esce dal piede con nessun rivelatore da me provato.... a maggior ragione in HC110.
Non è vero che da 400 a 320 non cambia nulla..... nei punti giusti cambia eccome come cambia molto se da 320 vai a 250 e a seguire a 200 dove cominci ad uscire dal piede con la maggior parte dei rivelatori.
I negativi "ottimi" sono quelli che andranno a posarsi "giusti" sulla propria carta nella propria CO con il proprio ingranditore. I negativi "giusti" sono frutto di ponderazione della luce/contrasto in ripresa e propria CO. Non esistono tempi di sviluppo giusti o errati; esistono i tempi atti a fare in modo che il contrasto della scena fotografata vada a sposarsi con la nostra catena di lavoro fino alla carta ASCIUTTA.

Il PDF postato sopra proviene da un sito (sempre meglio linkare):
http://www.loscattodirivoli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=76&Itemid=70
Nel suddetto sito è scritto ben chiaro in tutte le pagine....
Citazione:

Copyright © 2011- 2016 Gruppo fotografico Lo Scatto di Rivoli TO, C.so De Gasperi 20/A.
Tutti i diritti sono riservati.

_________________
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! ...e qui!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
walter59
utente attivo


Iscritto: 08 Giu 2008
Messaggi: 762
Località: Valsassina

MessaggioInviato: Lun 04 Gen, 2016 11:23 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Salve a tutti
Ho già utilizzato qualche rullo di Tri-X sia 120 che 135, ma non ho fatto dei test "seri" ho scattato in diverse situazioni e non tutte favorevoli, naturalmente ho sviluppato cercando di aggiustare un po il tiro e devo dire che devo ancora studiarci su parecchio.
Paolo mi "confonde" sempre le idee, che cosa intendi per uscire dal piede?

saluti
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
impressionando
utente attivo


Iscritto: 22 Mar 2005
Messaggi: 9100
Località: Reggio nell'Emilia

MessaggioInviato: Lun 04 Gen, 2016 11:44 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Parlando in soldoni, senza entrare nei particolari....
Se guardi la curva caratteristica della TriX la parte bassa della curva indica le ombre..... la parte mediana i mezzitoni.... la parte alta le luci.
In questo grafico ci sono due curve, una in basso ed una in alto. La curva bassa si chiama piede e quella alta spalla.
La "giusta" sequenza dei toni si ha nella parte retta che sta tra il piede e la spalla. Nella parte orizzontale che sta prima del piede non si ha nessuna scrittura di luce per mancanza di sensibilità sufficiente della pellicola.... man mano che la parte bassa prende piede si ha prima una registrazione delle luci confusa fino ad arrivare alla linea retta che rappresenta come abbiamo detto la giusta sequenza dei toni. Le ombre che ti interessano devono essere posizionate dopo il piede stessa cosa per le luci..... devono stare prima della spalla. I test servono per stabilire quando la luce è sufficinete per uscire dal piede (sensibilità effettiva) e altri test servono per stabilire quando lo sviluppo basta per rimanere sotto alla spalla.

_________________
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! ...e qui!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
walter59
utente attivo


Iscritto: 08 Giu 2008
Messaggi: 762
Località: Valsassina

MessaggioInviato: Lun 04 Gen, 2016 11:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

grazie per la spiega
la cosa si fa difficile
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
Tomash
utente attivo


Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Mar 05 Gen, 2016 7:42 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Al di la della teoria, che è sempre bene conoscere anche se nella pratica non sempre viene applicata, cìè da dire che i tempi di sviluppo riportati dai produttori sui fogli tecnici sono sempre indicativi e ciò è sempre specificato.
Basta che cambi il tipo di ingranditore da luce condensata a luce diffusa e già i tempi sarebbero leggermente diversi, la carta usata e il suo rivelatore, insomma, troppe le variabili tra le quali anche l'agitazione, la durezza dell'acqua, se trattiamo uno o due o più rullini contemporaneamente ecc.
Come dice Paolo bisogna fare delle prove per arrivare al temo perfetto per un negativo perfetto.

L'HC110 dil.B ha un tempo base di 5' a 20°con agitazione ogni minuto (alla Ilford, 4 rovesciamenti in 10"), cioé con 5' qualcosa di stampabile viene sempre fuori.
Poi sta a noi aggiustare il tiro, se sono più 4 o 6 minuti.
Io però preferisco la diluizione H, doppia rispetto alla B e perciò un tempo base di 10' che varia a seconda delle pellicole, di come sono state esposte eccetera tra gli 8' e i 12'.
Al di fuori di questo intervallo non ho mai ottenuto buoni risultati, soprattutto prolungando il tempo dove ho solo notato un incoerente aumento del contrasto.

Anche per me i dati di digitaltruth sono poco più che numeri da giocare al lotto, trovo invece più utile cercare notizie nei forum e non solo in lingua italiana
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Mostra i messaggi a partire da:   
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Camera Oscura Tutti gli orari del forum sono CET (Europa)
Pag. 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi iniziare nuovi argomenti
Non puoi rispondere ai messaggi
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum



Tutti i contenuti presenti sul sito sono di proprieta' esclusiva degli autori, sono vietate la riproduzione e la distribuzione degli stessi senza previa esplicita autorizzazione.

Visualizza la policy con cui vengono gestiti i cookie.

© 2003, 2016 photo4u.it - contatti - based on phpBB - Andrea Giorgi