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caracol utente attivo
Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532
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Inviato: Ven 16 Mar, 2012 12:38 am Oggetto: Vietato! I limiti che cambiano la fotografia |
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"Cinquantacinque autori tra i più noti della fotografia italiana hanno accettato di deturpare le loro immagini nascondendo con una pecetta nera i volti delle persone che sono ritratte. Un’esposizione che lancia un grido d’allarme e di protesta. Tutta dedicata alle minacce che gravano sulla fotografia di strada e di reportage a causa di un’interpretazione sempre più restrittiva delle leggi sul diritto d’immagine."
http://www.photoeditors.it/vietato-i-limiti-che-cambiano-la-fotografia/
incontro dedicato _________________ Las penas y las vaquitas / se van por la misma senda |
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_Alex_ staff tecnica
Iscritto: 22 Ago 2004 Messaggi: 5287
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Inviato: Ven 16 Mar, 2012 6:24 am Oggetto: |
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Considerando che si tratta di un argomento delicato e di un certo interesse per tutto il forum, lo tengo d'occhio per l'eventuale inserimento nel grande memo.
Aspetto, però, che sia giunto a maturazione prima di inserirlo, nella speranza che la discussione resti costruttiva e non venga inquinata da ot, troll vari ecc.... _________________
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caracol utente attivo
Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532
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Inviato: Sab 17 Mar, 2012 12:10 am Oggetto: |
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Un altro link che non riguarda la mostra in sè ma da lì parte per fare
Il punto sulla Street Photography. _________________ Las penas y las vaquitas / se van por la misma senda |
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surgeon utente attivo
Iscritto: 20 Lug 2008 Messaggi: 3002 Località: Pistoia
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Inviato: Mer 28 Mar, 2012 11:49 pm Oggetto: |
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L'articolo segnalato da Caracol é ottimo ed esauriente: consiglio a tutti gli appassionati di Street Photography una lettura consapevole.
Grazie Caracol |
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Liliana R. utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2006 Messaggi: 22446 Località: Roma
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Inviato: Gio 29 Mar, 2012 7:57 am Oggetto: |
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Grazie Caracol per l'interessante segnalazione.
Leggerò con calma tutti gli articoli. _________________ Il mio sitoweb |
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s37h utente
Iscritto: 15 Apr 2007 Messaggi: 290 Località: Milano
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Inviato: Gio 29 Mar, 2012 10:07 pm Oggetto: |
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Grazie 1000 caracol, davvero un ottimo contributo a chi vuole cominciare a fotografare il tempo in cui vive e trasmetterlo ai posteri _________________ Qual'è la cosa più difficile di tutte? Quella che sembra la più facile: con gli occhi vedere ciò che davanti agli occhi si trova. |
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caracol utente attivo
Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532
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Inviato: Gio 29 Mar, 2012 10:17 pm Oggetto: |
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Contento che la segnalazione sia interessante, spero che "Il punto sulla Street Photography" non si riveli un'interpretazione troppo ottimistica delle norme in vigore...
_________________ Las penas y las vaquitas / se van por la misma senda |
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s37h utente
Iscritto: 15 Apr 2007 Messaggi: 290 Località: Milano
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Inviato: Gio 29 Mar, 2012 10:35 pm Oggetto: |
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In un'epoca come la nostra, ipersatura di immagini sparse ovunque, opprimenti, indiscrete ed autocelebrative (Facebook) la gente si inalbera all'istante davanti al primo che tira fuori una macchina fotografica! Ti guarderebbero meglio se tirassi fuori un serramanico.....sono tempi davvero strani.
Ti racconto una scenetta: ero andato alla fiera dell'artigianato qui a Milano con l'intento di immortalare qualche buon artigiano all'opera...mi siedo un attimo per riposare con la mia macchina appoggiata alla gamba, quando vedo correrre verso di me 4 tipi incazzati come un husky ad agosto solo perchè l'obiettivo era puntato verso di loro per puro caso....meno male che avevo su il copri obiettivo altrimenti mi sarei beccato pure un cazzotto così, per niente.
Una tristezza infinita! _________________ Qual'è la cosa più difficile di tutte? Quella che sembra la più facile: con gli occhi vedere ciò che davanti agli occhi si trova. |
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ankelitonero utente attivo
Iscritto: 12 Ago 2007 Messaggi: 6795 Località: ...per CeNa
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Inviato: Sab 31 Mar, 2012 11:15 pm Oggetto: |
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_________________ "...una serie di piccoli attimi..."
"Tutte le ombre parlano del sole, sottovoce.... " |
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AleZan coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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caracol utente attivo
Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532
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Inviato: Gio 19 Apr, 2012 10:09 pm Oggetto: |
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Grazie, interessanti anche i commenti. _________________ Las penas y las vaquitas / se van por la misma senda |
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Nash utente attivo
Iscritto: 29 Set 2005 Messaggi: 1269 Località: Roma
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Inviato: Ven 20 Apr, 2012 9:00 am Oggetto: |
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Sul blog di Smargiassi si parla spesso di questi temi, io sono totalmente d'accordo con lui, in particolare noto sempre di più in giro un'acritica accettazione dello status quo (le foto non si possono fare, c'è la privacy, si arreca pregiudizio, se fotografo uno con l'amante?, ci vuole la liberatoria ecc..), in alcuni casi (parlo della mia cerchia di conoscenze) ho avuto spesso l'impressione che dietro questo atteggiamento c'è la ricerca di alibi di per evitare di fare foto che non si sentono nelle proprie corde.
Ho visto persino persone partecipare a corsi e wokshop di fotogiornalismo o reportage (magari per farne una professione) e dedite ad autolimitarsi continuamente. Ora non sto dicendo che si devono violare le regole(anche se chi ha finalità giornalistiche come minimo sindacale un po' di coraggio propensione a rischiare qualcosa deve averlo), ma che spesso ci si pone troppi problemi. _________________ Massimiliano Apollonio
Portfolio su Streephers |
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Filippo Secciani utente attivo
Iscritto: 02 Lug 2006 Messaggi: 3680 Località: Provincia di Siena
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Inviato: Lun 14 Mgg, 2012 4:31 pm Oggetto: |
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Nash ha scritto: | Sul blog di Smargiassi si parla spesso di questi temi, io sono totalmente d'accordo con lui, in particolare noto sempre di più in giro un'acritica accettazione dello status quo (le foto non si possono fare, c'è la privacy, si arreca pregiudizio, se fotografo uno con l'amante?, ci vuole la liberatoria ecc..), in alcuni casi (parlo della mia cerchia di conoscenze) ho avuto spesso l'impressione che dietro questo atteggiamento c'è la ricerca di alibi di per evitare di fare foto che non si sentono nelle proprie corde.
Ho visto persino persone partecipare a corsi e wokshop di fotogiornalismo o reportage (magari per farne una professione) e dedite ad autolimitarsi continuamente. Ora non sto dicendo che si devono violare le regole(anche se chi ha finalità giornalistiche come minimo sindacale un po' di coraggio propensione a rischiare qualcosa deve averlo), ma che spesso ci si pone troppi problemi. |
Sacrosanto!
Come è pur vero che ci sono dei sacrosanti rompi c.... . Voglio dire, se ti fai l'amante lo sai, ma se passi in una pubblica via, convinto di stare in incognita, non puoi rompere se un fotografo fa il suo lavoro (professionale o hobbistico che sia). Per fare una battuta, verrebbe di dire: pensa se passa di lì il tuo coniuge con il proprio amante!!!
Poi c'è il fortissimo argomento della pedofilia. Sarà crudele dirlo, ma vi garantisco personalmente che non è niente di nuovo, purtroppo. Sicuramente il digitale e inernet ha reso più immediato il circolare di materiale di vario genere, ma vi garantisco che anche agli inizi degli anni '80, quei tipi lì, trovavano il modo di arrangiarsi! Questo è un'argomento talmente forte che provoca vere e proprie reazioni anche violente. Sinceramente e personalmente la cosa mi fa riflettere molto. Mentre non ho alcun problema a sparare una foto in faccia a un'adulto, la reazione che potrebbe destare la solita cosa fatta a un bimbo spesso mi fa desistere. Io stesso, con mia figlia, sarei quanto meno nervoso se uno sconosciuto le facesse delle foto. _________________ Tanti mettono in firma la propria attrezzatura. A me piacerebbe metterci la mia voglia di far belle fotografie. Forse non mi basterebbe il posto.
Parafrasando Andy: "oltre la foto, nulla" |
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elioGi nuovo utente
Iscritto: 22 Set 2012 Messaggi: 23 Località: bra
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Inviato: Sab 06 Ott, 2012 4:35 pm Oggetto: |
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Non ci penso proprio a fotografare bambini, sono terrorizzato all'idea di dovermi confrontare con adulti preoccupati o peggio ancora inca**ati!
Per il resto da quando non ho più tra le mani un'arma letale gialla e nera sono più sereno Mi sono riappropriato della mia libertà di scattare, con tranquillità, senza farmi troppo notare ma scatto. E che diamine, capisco i mille problemi di privacy, le paure e altre masturbatio mentis..che devo fare altrimenti, tornare indietro di 50 anni e girare con una leica al collo? Non si può. Massimo rispetto per tutto e tutti, io scatto. Non è sempre necessario portare il mirino all'occhio, puntare e clik-clak, ci sono modi più "subdoli" per fare della sana street
buona luce
elioGi _________________ Fuji X100 - Asahi Pentax SV- 1:1.8 / 55
-lavorare stanca-
C.Pavese |
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