ossessione

stefANYA · Inviato: Dom 07 Mar, 2004 10:57 am Oggetto:

Ok,
Edgar dai su veloce allora finisci di scrivere la tua guida e pubblicala.
Non ho una strada ben definita per quanto riguarda la fotografia,so solo che non mi piace la fotografia di moda edi pubblicità e che mi piace fotografare i concerrti,la natura,le persone...Insomma quando ho la macchina fotografica immortalo quel che mi va senza alcun limite.
Dai edgar aspetterò con ansia la tua guida.
Quella dei diaframmi(non mi ricordo se l'hai scritta tu)è stata molto utile,adesso devo mettere in pratica tutte quelle nozioni.
grazie comunque,siete delle persone ingambissima.

non più registrato · Inviato: Dom 07 Mar, 2004 11:43 am Oggetto:

IO SONO IL RE DELLE FOTO IN PULMAN ! ADORATEMI !!

Aspettando Edgar accennerò brevemente la mia tecnica segreta:
la sacra scuola del pannetto bianco.

Quando faccio i miei scatti in pulman, treno, metro, strada... uso la strategia dell'ambientarmi nel contesto. Se vedo una situazione fotografabile prendo la mia fida A70 e inizio a guardarla come se dovessi settare qualcosa, o come se ci stessi smanettando. Giro un po' la ghiera, guardo le ottiche, tiro fuori una pezzetta e mi metto a "pulire" il visore LCD...
Dopo pochi secondi nessuno ti guada più, risulti "uno beota qualsiasi che smanetta sul pulman con il cellulare-gameboy-lettore cd o quello che è".

Mentre continuo la mia farsa, sempre con la macchina a altezza pancia, butto l'occhio al visore e zac rubo gli scatti. Basta eliminare il rumorino del click.

Se si viene palesemente sgamati nell'atto di scattare si puo' benissimo tirare fuori il propio sorriso e dire che si sta provando il proprio gingillo. Oppure si puo' chiedere, con tenerezza, "sto facendo delle prove, vede è una macchina digitale, posso farle uno scatto di prova ?"

questo con la digitale appunto, che risulta molto meno fastidiosa rispetto ad una reflex che mette sempre un po' di timore.

Invece per gli scatti rubati "delicati" come barboni, mendicanti e situazioni simili... di base non èun genere che mi attrae. Se comunque debbo fare lo scatto metto la macchina nel palmo della mano destra, tengo il braccio lungo il corpo, calcolo a occhio l'inquadratura e scatto senza guardare visore o mirino. A volte addirittura mi tento il soggetto alle spalle, guardo una vetrina osservando in realtà il riflesso e scatto con la mano girata quello che e' dietro la mia schiena. Questa tecnica l'ho usata molto con la toycam digitale Benq, riusciendo a fare scatti anche in luoghi preclusi alla macchine fotografiche come musei o chiese particolari Wink

stefANYA · Inviato: Dom 07 Mar, 2004 11:48 am Oggetto:

ahahhaahhahahaahah
caspita ma tu sei una spia della cia!??!
e ma io ho la reflex.
comunque il giorno ho tirato fuori la macchina fotografica ma l'ho rimessa subito apposta perchè non ce la facevo prprio a scattare.
Cmq grazie del consiglio,sicuramente userò la "tecnica della finta tonta"
ihih

non più registrato · Inviato: Dom 07 Mar, 2004 12:07 pm Oggetto:

no, non sono una spia della cia, ma tengo dei seminari ai loro agenti.

comunque se guardi gli scatti sopratutto nella galleria urbanità del mio sito capisci che tipo di immagini prendo in questo modo.

e come ha appena scritto ivanao in un suo commento:

thelog, l'uomo che visse sugli autobus... LOL

stefANYA · Inviato: Dom 07 Mar, 2004 12:21 pm Oggetto:

ok allora vado subito a dargli un'occhiata

caska · Inviato: Lun 08 Mar, 2004 4:58 pm Oggetto:

ahah grande the log, seguirò i tuoi consigli con la mia canon a80...

è sempre dura scattare cercando di rubare i momenti di persone ignare...