Campagna Dove e il ruolo dell'immagine

[bruko]

non so esattamente cosa voglio dire o quale sia la mia posizione in proposito (ho idee a supporto di una tesi e del suo opposto, quindi in realta' sono ancora in uno stato di indecisione a riguardo che si puo' tradurre con "dipende")

Dunque.
Questa e' una nuova campagna di Dove ed e' interessante su due piani:
Il primo e' quello tecnico: adoro vedere i dietro le quinte ed e' un processo utile, credo.
Il secondo e' quello della discussione che solleva, sul ruolo del fotografo pubblicitario nella societa', per il modo in cui influenza comunque le persone.
(e lo fa, mi spiace che questo filmato sia in inglese, ma l'ho trovato altrettanto interessante)

Non voglio ne' sostenere la tesi che vede il fotoritocco come il demonio (abbiamo discusso di questo in mille thread) ne' difendere a oltranza il fotoritocco estremo senza prendere coscienza del fatto che in effetti il messaggio che comunica e' diverso e che un occhio non allenato, non potendo vedere chiaramente il fotoritocco, avra' un messaggio distorto e a volte pericoloso.
Sappiamo tutti ormai che semplificare e prendere una posizione eccessivamente rigida su una tematica farcita di eccezioni ed esempi contrastanti come questa non porti a niente e non risolva nulla.
volevo solo segnalare un link che probabilmente molti di voi non hanno ancora visto e che puo' essere interessante.
Soprattutto e' interessante che un messaggio del genere venga da una pubblicita',fatta per vendere prodotti e fare soldi: secondo me indica un cambiamento importante nel "target", che in questo caso e' stato rilevato e sfruttato, ma che indiscutibilmente c'e'.


(questo invece perche' mi faceva ridere e perche' e' un po' quello che tutti pensiamo quando vediamo certe pubblicita'...)

[Nicola Giani]

Uno dei più noti fotoreporter americani ha detto, credo negli anni '40:

La fotografia è la più grande delle bugie.

Stasera recupero il nome e il contesto.

[faber]

E' chiaro che questo target esista. La cosa interessante è che è un target nato negli utlimi tempi, vale a dire che è formato da persone ormai disilluse dalle immagini perfette che vengono proposte in TV o sui vari media.

Quale migliore messaggio (primo filmato) che far vedere quanto 'trucco' esiste dietro ad uno scatto?
In merito al secondo filmato, al di là che non so che significhi 'skinny', sembra quasi un filmato da 'pubblicità progresso' per convincere le persone che non devono stravolgersi per essere accettate, un buon messaggio, mi sfugge questo intento 'umanitario' soprattutto perchè veicolato attraverso i figli all'indirizzo dei genitori. Qui mi sembra che il target sia differente rispetto al primo.

Anche se non hai chiesto un commento a questo, la mia posizione rispetto al fotoritocco, nell'ambito della fotografia senza fini commerciali, è quella che tutto è permesso se questo porta alla facile comprensione del messaggio che il fotografo vuole dare.
In ambito commerciale il confine tra il vero e il falso è labile e pericoloso per ciò che induce nel pensiero della gente. E' ormai ovvio che una casa di cosmetici non metterà mai un brutto soggetto come testimonial...

Ciao!

[Pier Luigi]

[faber]

[Michaeldesanctis]

non capisco che programma di fotoritocco è usato nella pubblicità dove, qualcuno lo sa?

[Binho]

beh...nulla di nuovo sotto un certo punto di vista... certo è che non mi aspettavo che tramite un programma di fotoritocco si stravolgessero anche i lineamenti e la fisionomia di un corpo: collo più lungo, zigomi ritoccati, occhi più grandi... etc etc...
ovvio ch poi sfogli un giornale e vedi tutte perle di una bellezza rara... il video sotto questo punto di vista è ancora più sincero... ma chissà per quanto ancora!

p.s. devo far vedere questo video alla mia ragazza così poi quando le dirò che è davvero bellissima, forse ci crederà un pò di più!

[bruko]

[Michaeldesanctis]

[Swan]

a volte i professionisti modificano i software adattandoli ai loro scopi...

[Slater]

date un occhio qua
http://www.glennferon.com/portfolio1/

[Nausicaa]

[claudiom]

Cioè intendete dire che pensate di rimettervi ancora una volta a discutere sulla liceità di ritoccare anche pesantemente le fotografie?!

ANCORA!!??

Ma nun ciavete gnente da penzà, eh!

ciao, Claudio.