Libellula |
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di frapuchi |
Gio 20 Ago, 2009 3:35 pm |
Viste: 819 |
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Autore |
Messaggio |
frapuchi utente attivo
Iscritto: 03 Ott 2007 Messaggi: 5465 Località: Faenza
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 5:41 am Oggetto: Libellula |
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Premesso che, come al solito, scatto a mano libera, vi dico che è la prima libellula che riesco a beccare.
Per piacere datemi un giudizio.
Grazie _________________ il mio documentario su Faenza l' ULTIMO SCATTO il PENULTIMO Censimento P4uEmiliaRomagna Digitali: NIKON D300S,NIKKOR 18-200,TAMRON 90 MACRO 1:2,8, SIGMA 120/400 4.5/5.6, Sigma 10-20 mm f/4-5.6, Nikkor 50 1.8 - COOLPIX S640 -Tubi prolunga-Flash Nikon SB900 e TUMAX 880+anulare macro-N° 3 KONICA A. T - T3,+OBIETTIVI VARI, METZ 202 + Camera oscura (a riposo) |
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frapuchi utente attivo
Iscritto: 03 Ott 2007 Messaggi: 5465 Località: Faenza
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 5:43 am Oggetto: |
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"Model","NIKON D80"
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"FocalLength(35mm)","135(mm)" _________________ il mio documentario su Faenza l' ULTIMO SCATTO il PENULTIMO Censimento P4uEmiliaRomagna Digitali: NIKON D300S,NIKKOR 18-200,TAMRON 90 MACRO 1:2,8, SIGMA 120/400 4.5/5.6, Sigma 10-20 mm f/4-5.6, Nikkor 50 1.8 - COOLPIX S640 -Tubi prolunga-Flash Nikon SB900 e TUMAX 880+anulare macro-N° 3 KONICA A. T - T3,+OBIETTIVI VARI, METZ 202 + Camera oscura (a riposo) |
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Ueda non più registrato
Iscritto: 13 Dic 2007 Messaggi: 6444
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 6:52 am Oggetto: |
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Se anticipi che scatti a mano libera, ti rispondi da solo alle lacune che l'immagine presenta...la non perfetta nitidezza del corpo della libellula può essere solo dovuta all'assenza di una base rigida, quel micro-movimento comporta solo un non perfetto stacco dal fondale, ma premetto (ora sono io a farlo ) che non ho cognizioni di causa, ma solo un confronto con ''libellule'' viste qui sul sito, che come nitidezza sono molto meglio riprese...mi sembra che nella presentazione dell'immagine che si propone a critica, compare quasi sempre la scritta cavalletto/non cavaletto, ha importanza questo? O meglio se fatta senza cavaletto acquista più valore? Spero di no, altrimenti si da una valutazione alla mano ferma dell'autore |
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massimo albertoni utente attivo
Iscritto: 14 Giu 2008 Messaggi: 7253 Località: Milano
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 8:38 am Oggetto: |
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Ciao amico, la prima libellula non si scorda mai... questa è una tra le più popolari che si possano incontrare, una femmina di Sympetrum fonscolombii... purtroppo la nitidezza non è il massimo e la luce un pò duretta... dai continua a cercarle, aspetto la prossima, sono un appassionato di odonati... dall'avatar credo si capisca eh! _________________ Massimo |
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frapuchi utente attivo
Iscritto: 03 Ott 2007 Messaggi: 5465 Località: Faenza
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 8:41 am Oggetto: |
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Ueda ha scritto: | Se anticipi che scatti a mano libera, ti rispondi da solo alle lacune che l'immagine presenta...la non perfetta nitidezza del corpo della libellula può essere solo dovuta all'assenza di una base rigida, quel micro-movimento comporta solo un non perfetto stacco dal fondale, ma premetto (ora sono io a farlo ) che non ho cognizioni di causa, ma solo un confronto con ''libellule'' viste qui sul sito, che come nitidezza sono molto meglio riprese...mi sembra che nella presentazione dell'immagine che si propone a critica, compare quasi sempre la scritta cavalletto/non cavaletto, ha importanza questo? O meglio se fatta senza cavaletto acquista più valore? Spero di no, altrimenti si da una valutazione alla mano ferma dell'autore |
Ciao UEDA,
per prima cosa grazie del commento, in secondo luogo ti confesso che l'indicazione che ho effettuato lo scatto a mano libera non voleva assolutamente essere un'esaltazione delle mie capacità, ma un'ammissione senza appello dei miei limiti nel senso che non sono capace di usare il cavalletto. Sinceramente vedo anch'io che le immagini simili presenti sul sito sono molto migliori e che sono tutte scattate mediante l'uso del supporto, ma ogni volta che provo ad usarlo è una disastro. Vedo l'insetto, preparo il telecomando per lo scatto remoto, cerco di sistemare il cavalletto e nel frattempo l'animaletto si è già spostato di diversi metri. Forse non si deve operare in questo modo, forse occorre sistemare il cavalletto ed aspettare che il soggetto si fermi sul posatoio scelto ma a questo punto la MAF diviene problematica come pure l'inquadratura.
Se qualcuno che legge questo messaggio è disponibile ad indicarmi le fasi operative di uno scatto ben effettuato gli sarò veramente grato.
Un salutone ed trascorri un buon WE.
Ciao
Franco
PS è inoltre chiaro che ho postato questa foto non proprio buona allo scopo di ottenere consigli al fine di migliorare. _________________ il mio documentario su Faenza l' ULTIMO SCATTO il PENULTIMO Censimento P4uEmiliaRomagna Digitali: NIKON D300S,NIKKOR 18-200,TAMRON 90 MACRO 1:2,8, SIGMA 120/400 4.5/5.6, Sigma 10-20 mm f/4-5.6, Nikkor 50 1.8 - COOLPIX S640 -Tubi prolunga-Flash Nikon SB900 e TUMAX 880+anulare macro-N° 3 KONICA A. T - T3,+OBIETTIVI VARI, METZ 202 + Camera oscura (a riposo) |
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frapuchi utente attivo
Iscritto: 03 Ott 2007 Messaggi: 5465 Località: Faenza
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 8:43 am Oggetto: |
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microcosmos ha scritto: | Ciao amico, la prima libellula non si scorda mai... questa è una tra le più popolari che si possano incontrare, una femmina di Sympetrum fonscolombii... purtroppo la nitidezza non è il massimo e la luce un pò duretta... dai continua a cercarle, aspetto la prossima, sono un appassionato di odonati... dall'avatar credo si capisca eh! |
Ciao Massimo,
anche a te grazie e ti prego di fare anche tua la risposta che ho dato ad UEDA.
Grazie per l'aiuto e buon WE.
Franco _________________ il mio documentario su Faenza l' ULTIMO SCATTO il PENULTIMO Censimento P4uEmiliaRomagna Digitali: NIKON D300S,NIKKOR 18-200,TAMRON 90 MACRO 1:2,8, SIGMA 120/400 4.5/5.6, Sigma 10-20 mm f/4-5.6, Nikkor 50 1.8 - COOLPIX S640 -Tubi prolunga-Flash Nikon SB900 e TUMAX 880+anulare macro-N° 3 KONICA A. T - T3,+OBIETTIVI VARI, METZ 202 + Camera oscura (a riposo) |
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iw9fy non più registrato
Iscritto: 30 Ago 2007 Messaggi: 12683
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 8:58 am Oggetto: |
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Ciao Franco, come giustamente ti anno fatto notare il micromosso e la luce, anno fatto si che questo scatto non abbia ottimi risultati.
Purtroppo e vero quello che dici, ma per trovare le libe ancora addormentate ti devi alzare molto prima, almeno alle sei devi essere sul campo, perchè a quell'ora gia sono calde e svolazzano da una parte a l'altra, l'uno dei sistemi e questo di beccarli quando dormono.
cmq nel complesso una discreta macro,
tanti carissimi saluti e buon WE. |
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massimo albertoni utente attivo
Iscritto: 14 Giu 2008 Messaggi: 7253 Località: Milano
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 9:02 am Oggetto: |
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frapuchi ha scritto: | Ciao Massimo,
anche a te grazie e ti prego di fare anche tua la risposta che ho dato ad UEDA.
Grazie per l'aiuto e buon WE.
Franco |
Ciao Franco, l'uso del treppiede richiede anche dei piccoli sacrifici... ovvero svegliarsi presto la mattina... per dirtene una io parto sempre all'alba (4.30-5.00) per essere sul posto verso le 5.30... gli insetti fino a quando il sole non li riscalda o asciuga le gocce di rugiada sul loro corpo, sono ancora tranquilli e si lasciano avvicinare tranquillamente, permettendoti così un comodo posizionamento del treppiede e un ponderato controllo prima dello scatto senza fretta... dato i tempi che inevitabilmente, con scarsa luce, diventano lunghi, sono solito usare sollevamento preventivo dello specchio e cavo di scatto remoto per ridurre al minimo le vibrazioni che finirebbero per creare del micromosso... come puoi capire usare il treppiede quando i soggetti sono già attivi diventa problematico se non inutile e quindi bisogna andare a mano libera... se trovi sia dura alzarti presto la mattina puoi sempre provare al tramonto... quando la luce del sole va giù gli insetti si trovano un rifugio per la notte e si lasciano avvicinare... spero di esserti stato d'aiuto... buon weekend anche a te, carissimo! _________________ Massimo |
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frapuchi utente attivo
Iscritto: 03 Ott 2007 Messaggi: 5465 Località: Faenza
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 9:10 am Oggetto: |
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microcosmos ha scritto: | Ciao Franco, l'uso del treppiede richiede anche dei piccoli sacrifici... ovvero svegliarsi presto la mattina... per dirtene una io parto sempre all'alba (4.30-5.00) per essere sul posto verso le 5.30... gli insetti fino a quando il sole non li riscalda o asciuga le gocce di rugiada sul loro corpo, sono ancora tranquilli e si lasciano avvicinare tranquillamente, permettendoti così un comodo posizionamento del treppiede e un ponderato controllo prima dello scatto senza fretta... dato i tempi che inevitabilmente, con scarsa luce, diventano lunghi, sono solito usare sollevamento preventivo dello specchio e cavo di scatto remoto per ridurre al minimo le vibrazioni che finirebbero per creare del micromosso... come puoi capire usare il treppiede quando i soggetti sono già attivi diventa problematico se non inutile e quindi bisogna andare a mano libera... se trovi sia dura alzarti presto la mattina puoi sempre provare al tramonto... quando la luce del sole va giù gli insetti si trovano un rifugio per la notte e si lasciano avvicinare... spero di esserti stato d'aiuto... buon weekend anche a te, carissimo! |
Grazie Massimo, ci siamo incrociati con il commento.
Alzarmi presto non è un problema (di norma alle 6 ho già fatto colazione) e poi ho la fortuna di avere il giardino pubblico dove ho scattato questa immagine proprio in confine con il mio cancelletto posteriore e pertanto devo fare pochi passi per essere sul posto, unico problema le zanzare che purtroppo da qualche anno infestano la nostra zona.
Ti ringrazio delle indicazioni e ti saluto.
Franco _________________ il mio documentario su Faenza l' ULTIMO SCATTO il PENULTIMO Censimento P4uEmiliaRomagna Digitali: NIKON D300S,NIKKOR 18-200,TAMRON 90 MACRO 1:2,8, SIGMA 120/400 4.5/5.6, Sigma 10-20 mm f/4-5.6, Nikkor 50 1.8 - COOLPIX S640 -Tubi prolunga-Flash Nikon SB900 e TUMAX 880+anulare macro-N° 3 KONICA A. T - T3,+OBIETTIVI VARI, METZ 202 + Camera oscura (a riposo) |
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frapuchi utente attivo
Iscritto: 03 Ott 2007 Messaggi: 5465 Località: Faenza
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 9:12 am Oggetto: |
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iw9fy ha scritto: | Ciao Franco, come giustamente ti anno fatto notare il micromosso e la luce, anno fatto si che questo scatto non abbia ottimi risultati.
Purtroppo e vero quello che dici, ma per trovare le libe ancora addormentate ti devi alzare molto prima, almeno alle sei devi essere sul campo, perchè a quell'ora gia sono calde e svolazzano da una parte a l'altra, l'uno dei sistemi e questo di beccarli quando dormono.
cmq nel complesso una discreta macro,
tanti carissimi saluti e buon WE. |
Grazie Francesco, anceh per te vale la risposta che ho dato a Massimo.
Un salutone
Franco _________________ il mio documentario su Faenza l' ULTIMO SCATTO il PENULTIMO Censimento P4uEmiliaRomagna Digitali: NIKON D300S,NIKKOR 18-200,TAMRON 90 MACRO 1:2,8, SIGMA 120/400 4.5/5.6, Sigma 10-20 mm f/4-5.6, Nikkor 50 1.8 - COOLPIX S640 -Tubi prolunga-Flash Nikon SB900 e TUMAX 880+anulare macro-N° 3 KONICA A. T - T3,+OBIETTIVI VARI, METZ 202 + Camera oscura (a riposo) |
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massimo albertoni utente attivo
Iscritto: 14 Giu 2008 Messaggi: 7253 Località: Milano
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 9:13 am Oggetto: |
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frapuchi ha scritto: | Grazie Massimo, ci siamo incrociati con il commento.
Alzarmi presto non è un problema (di norma alle 6 ho già fatto colazione) e poi ho la fortuna di avere il giardino pubblico dove ho scattato questa immagine proprio in confine con il mio cancelletto posteriore e pertanto devo fare pochi passi per essere sul posto, unico problema le zanzare che purtroppo da qualche anno infestano la nostra zona.
Ti ringrazio delle indicazioni e ti saluto.
Franco |
Allora sei a cavallo... non ti resta che provare... tranquillo le zanzare ci sono a frotte anche qui... viaggio sempre con bombolette di autan nello zaino! A presto! _________________ Massimo |
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Liliana R. utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2006 Messaggi: 22446 Località: Roma
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Inviato: Sab 22 Ago, 2009 5:27 pm Oggetto: |
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Essendo stata fuori solo ora ho visto la foto.
L'uso del treppiede, oltre a dare stabilità, permette al fotografo di ponderare meglio la composizione e di utilizzare pannelli riflettenti o schermanti a seconda delle necessità per gestire meglio la luce.
Inoltre se si è muniti di una slitta micrometrica ci si può avvicinare od allontanare a seconda delle esigenze.
Per quanto riguarda le libellule hanno l'abitudine, anche se si allontanano, di ritornare sullo stecco di partenza.
Può darsi che la testa del treppiede che possiedi sia poco adatta per fare foto macro.
Aggiungo inoltre che non usando lo scatto remoto o autoscatto con sollevamento preventivo dello specchio la macchina al momento del clic
subisce una vibrazione che va a danneggiare la qualità dell'immagine che inevitabilmente mostra del micromosso.
Non esludo però che si possano fare foto anche a mano libera ma occorre avere una mano ben ferma per sopportare il peso della fotocamera e relativo obbiettivo.
Non demordere.
Ciao Lilian _________________ Il mio sitoweb |
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frapuchi utente attivo
Iscritto: 03 Ott 2007 Messaggi: 5465 Località: Faenza
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Inviato: Dom 23 Ago, 2009 5:32 am Oggetto: |
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lilian ha scritto: | Essendo stata fuori solo ora ho visto la foto.
L'uso del treppiede, oltre a dare stabilità, permette al fotografo di ponderare meglio la composizione e di utilizzare pannelli riflettenti o schermanti a seconda delle necessità per gestire meglio la luce.
Inoltre se si è muniti di una slitta micrometrica ci si può avvicinare od allontanare a seconda delle esigenze.
Per quanto riguarda le libellule hanno l'abitudine, anche se si allontanano, di ritornare sullo stecco di partenza.
Può darsi che la testa del treppiede che possiedi sia poco adatta per fare foto macro.
Aggiungo inoltre che non usando lo scatto remoto o autoscatto con sollevamento preventivo dello specchio la macchina al momento del clic
subisce una vibrazione che va a danneggiare la qualità dell'immagine che inevitabilmente mostra del micromosso.
Non esludo però che si possano fare foto anche a mano libera ma occorre avere una mano ben ferma per sopportare il peso della fotocamera e relativo obbiettivo.
Non demordere.
Ciao Lilian |
Ciao Lilian,
sei sempre molto gentile, disponibile ed esauriente.
Dalle tue parole sono giunto alla conclusione che la mia attrezzatura non è delle + idonee. Infatti ho 3 cavalletti ma ritengo che nessuno possegga le caratteristiche idonee ad essere impiegati in macro. Infatti sono tutti di vecchia concezione e poco pratici (attacco a vite ecc. ecc.)
Vedrò in futuro di mettere in bilancio anche l'acquisto di un buon cavalletto, per adesso voglio cambiare la reflex.
Ti ringrazio e ti auguro una buona giornata.
Franco _________________ il mio documentario su Faenza l' ULTIMO SCATTO il PENULTIMO Censimento P4uEmiliaRomagna Digitali: NIKON D300S,NIKKOR 18-200,TAMRON 90 MACRO 1:2,8, SIGMA 120/400 4.5/5.6, Sigma 10-20 mm f/4-5.6, Nikkor 50 1.8 - COOLPIX S640 -Tubi prolunga-Flash Nikon SB900 e TUMAX 880+anulare macro-N° 3 KONICA A. T - T3,+OBIETTIVI VARI, METZ 202 + Camera oscura (a riposo) |
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