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| metro' di mauro zanotto commento di Staff Photo4U |
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Complimenti mauro zanotto, la tua foto e' stata scelta dallo Staff come Foto della Settimana dal 6 al 12 Ottobre 2014 della sezione "Reportage e Portfolio" 
Potrai vedere tutte le altre Foto della Settimana delle varie sezioni, cliccando sulla miniatura della Foto della Settimana ospitata in Home Page, oppure dalla pagina Le migliori della settimana.
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| metro' di mauro zanotto commento di mauro zanotto |
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Grazie a tutti per gli interventi interessanti, ora sarebbe piaciuto anche a me aver avuto piu' tempo da dedicare a ulteriori scatti, purtroppo sappiamo bene tutti quant'è tiranno il tempo in questi viaggi "mordi e scappa"....
Piuttosto vorrei sapere (o meglio avrei il piacere) se avete voglia di dire la vs su quale scatto, o scatti, sarebbero da togliere. Questo giusto per capire le diverse vedute e opinioni in merito rispetto anche la mia: quali sono gli scatti "piu' deboli" da togliere per dare maggior forza o risalto a questo breve racconto ?
Grazie a tutti... |
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| metro' di mauro zanotto commento di opisso |
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Belle foto (qualcuna già vista) 
Nell'ottica di dare una panoramica a 360° gli scatti dei passeggeri dentro la metro ci stanno bene.
Concordo anch'io però che sono quelli che mostrano un po' più la corda.
Forse si sarebbe dovuto aspettare di averne di migliori o se no eliminanrne un paio.
Detto questo , non sono neanche male, la critica viene dal confronto con gli altri che sono di ottimo livello.
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| metro' di mauro zanotto commento di nerofumo |
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| gps73 ha scritto: | Condivido l'analisi e la critica di frank66
Ne approfitto per estendere l'analisi su un altro aspetto, più generale.
Chiedo scusa in anticipo all'autore, ma approfitto di questo topic pertinente,
e non vuol essere altresì screditante, anzi.
Ieri ho letto questo articolo e l'abbinamento è stato immediato.. |
sono sempre stato molto critico di fronte all'attuale legge sulla privacy, nata per tutelare i potenti e non certo la gente comune che spesso invece ne approfitta per estorcere denaro laddove si riconosce in foto scattate da altri. Certo, nelle foto del metrò di Torino aleggia una certa morbosità di partenza che tuttavia non viene dimostrata perchè facilmente confutabile con la mera casualità. Resto del parere che fin quando non si lede l'immagine di qualcuno si resta sempre nell'ambito dei "bravi ragazzi" ma la legge che parla chiaro, per fortuna può essere ancora interpretata e anche le pene accessorie possono essere di conseguenza rimodulate.
Se ci si attenesse alla legge nuda e cruda, servizi come questo e non solo, non avrebbero mai visto la luce e quindi ?
Quindi che campiamo a fare ? |
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| metro' di mauro zanotto commento di gps73 |
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Condivido l'analisi e la critica di frank66
Ne approfitto per estendere l'analisi su un altro aspetto, più generale.
Chiedo scusa in anticipo all'autore, ma approfitto di questo topic pertinente,
e non vuol essere altresì screditante, anzi.
Ieri ho letto questo articolo e l'abbinamento è stato immediato.. |
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| metro' di mauro zanotto commento di Alessandro Signore |
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Nel complesso il portfolio scorre bene e con una discreta varietà.
La foto di apertura è la classica "a introdurre"; non mi convince invece quella di chiusura. |
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| metro' di mauro zanotto commento di frank66 |
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| mauro zanotto ha scritto: | | Grazie per le tue valutazioni. In vari post non ho mai fatto mistero o nascosto il fatto che per cogliere alcuni momenti non ci sia il tempo, oppure non lo si voglia propio fare per non perdere il momento, di portare la macchina all'occhio ma ci si affida all'istinto ed a quello che si vede o si pensa di vedere, non la vedo come una penalizzazione di uno scatto. |
Mi spiego meglio. Prendiamo ad esempio la foto della signora fotografata dal basso; questo punto di ripresa non sembra (almeno a me) trovare giustificazione sul piano della narrazione; immagino infatti che se si fosse scattato ad altezza viso sarebbe uscito un ritratto ambientato piú efficace. Quello che invece caratterizza fortemente il risultato é l'evidenza di uno scatto con la macchina ad altezza vita, ovvero un punto di vista "obbligato" dalle circostanze, ma non necessariamente ideale per la restituzione del soggetto.
Con questo non sto dicendo che punti di ripresa inusuali debbano necessariamente penalizzare gli scatti, ma solo che rischiano di penalizzarli se chi osserva la foto percepisce che tale punto di ripresa era obbligato e non appare funzionale alla resa ottimale del soggetto.
Personalmente non scatto mai senza mirare, perché questo é l'unico atto fotografico che mi dá soddisfazione (indipendentemente dal risultato finale); ma questo é un "problema" mio e non penso certo che debba essere cosí per tutti  |
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| metro' di mauro zanotto commento di essedi |
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Molto bello questo reportage con alcuni scatti veramente ottimi,perfettamente adatto il colore.Complimenti!!  |
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| metro' di mauro zanotto commento di nerofumo |
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| Non considero determinante il fatto che una foto sia scattata o meno con la macchina ad altezza d'occhio. Non mi interessa la consapevolezza cognitiva nè la mancata partecipazione del soggetto. Sono fattori che si valutano ugualmente ma che non inficiano sulla qualità di un lavoro che pur non celebrando un tema originalissimo riesce comunque a mantenere un elevato standard visivo e omogeneo che tuttavia rischia di apparire, scorrendolo, a tratti ripetitivo. La carrellata di viaggiatori seduti, solo alla fine ci solleva dal torpore. l'ultima foto è un must. |
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| metro' di mauro zanotto commento di mauro zanotto |
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| Grazie per le tue valutazioni. In vari post non ho mai fatto mistero o nascosto il fatto che per cogliere alcuni momenti non ci sia il tempo, oppure non lo si voglia propio fare per non perdere il momento, di portare la macchina all'occhio ma ci si affida all'istinto ed a quello che si vede o si pensa di vedere, non la vedo come una penalizzazione di uno scatto. Virtuosismi allo scatto ? Mah non penso...credo sia piu' importante cercare di raccontare con il propio occhio cio' che si vede piuttosto che far vedere delle esibizioni..poi ogn'uno ha un propio modo di vedere. |
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| metro' di mauro zanotto commento di frank66 |
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| Il tema, seppure non originalissimo, é sviluppato attraverso una serie di immagini che hanno il pregio dell'uniformitá stilistica. Inquadrature e composizioni sono in generale estremamente curate, ma ho qualche riserva riguardo ad alcuni scatti a distanza ravvicinata dai soggetti, il cui punto di ripresa rivela troppo esplicitamente il fatto che siano stati effettuati senza portare la fotocamera all'occhio. In questi casi l'impianto compositivo risulta inevitabilmente piú debole. Inoltre trovo che questo avvicinarsi al masssimo ai soggetti rischi alcune volte di apparire una forzatura fine a se stessa (quasi volesse essere una prova di "virtuosismo"), piuttosto che rispecchiare una precisa scelta formale e narrativa (per fare un esempio, il primissimo piano della ragazza con l'auricolare). |
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