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sull'albero di Francesco Dell'Eva commento di Diego Attene |
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Riguardo la ragazza, le sue dimensioni rispetto al fotogramma mi fanno intuire che il centro di interesse non sia confinato solo e soltanto a lei.
Motivo in più per farti notare (mi riferisco all'autore) la necessità di poter osservare l'immagine ad una maggiore risoluzione, idealmente stampata grande ma non si può aver tutto.
Tecnicamente il controluce è gestito bene ma, ribadisco, la bassa risoluzione impedisce di valutare come si vorrebbe la tridimensionalità della figura umana, per capire se si stacca troppo, a livello grafico, dal contesto.
Più in generale trovo l'immagine molto gradevole. |
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Angels di GiovanniQ commento di Diego Attene |
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Hai saputo cogliere la luce al suo culmine in questo angolo angelico, avevi una sola possibilità e ne hai approfittato... bravo. |
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prima comunione di marzai commento di Diego Attene |
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Provo a dire cosa non va, almeno per me:
Il monumento, apparentemente più distante delle piante sullo sfondo, ha un profilo definito, troppo definito, le condizioni ambientali erano proibitive in questo senso e la differenza piante e monumento tradisce le tue intenzioni in buona fede, passi la forte luminosità sino a farlo apparire come bruciato, che so, magari particolari condizioni ambientali potrebbero permetterlo.
La luce che investe le due figure eteree è incoerente con quella ambientale e non c'è nulla che la giustifichi, sicuramente l'effetto carta perforata non aiuta in questo senso.
Una domanda: perchè la scelta di inserire "ti amo Teo" con quel colore piuttosto che con un altro e rafforzare quella tonalità con un fondo più bronzeo.
La ripresa al paesaggio in sè non è male, anzi! Anche se manca qualcosa che, a parte il tuo artwork, le dia completamento.
Tutto questo se si desidera rispettare e considerare come prioritaria la ripresa di paesaggio, in caso contrario direi che qualsiasi cosa, o quasi, va bene... l'importante è che l'artwork non riporti sbavature tra i livelli. |
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Heidi 3 di opisso commento di Diego Attene |
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Bellissima Heidi, il gomito tagliato non mi disturba minimamente, ho solo qualche perplessità sull'arto inferiore sinistro (sua sinistra).
A parte questo è tutto molto gradevole... |
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prova di luce di Angepa commento di Diego Attene |
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Sento la mancanza di una quinta discreta ma utile a fornire tridimensionalità allo scatto.
I toni sono caldi e l'oggetto in sè dona serenità ma l'impostazione delle sorgenti determina un impatto visivo drammatico, si lo so è un parolone ma è per intendersi meglio, questo lascia un pò disorientati.
Sperimenta, sperimenta sino alla nausea.
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Red Life di Mister Solo commento di Diego Attene |
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L'effetto ti devasta gli occhi ma nel suo complesso mi piace assai!
Il tappo possiede una illuminazione incoerente con la ripresa generale.
Ottima idea.
Bravo Mister... |
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Aspettando Halloween... di Diego Attene commento di Diego Attene |
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Grazie! A tutti! In particolare allo staff per la preferenza.
Premetto che il 99% di ciò che vedete è stato ottenuto con una singola ripresa, mi sono concesso una ripresa a parte (almeno questo ) per la fogliolina, il suo inserimento non l'ho reputato sufficiente a considerare l'intero lavoro come artwork, naturalmente.
Gianluca mi chiede il "making of", ebbene per ottenere tutto in singola ripresa bisogna valutare tantissime cose, provo a descrivere:
Nella mente mi è apparsa una immagine, scaturita dall'esigenza di portare qualcosa di valido per un contest esterno al forum e mai presentata per problemi di tempo, prevedeva la presenza di un bonsai "piegato dal vento" in un contesto opprimente, inizialmente con tonalità fredde.
Ho effettuato una trasformazione successiva con tonalità calde reputandola molto più efficace ed ugualmente bella.
La fogliolina è il determinante: se attaccata alla pianta madre esprime una speranza incrollabile nonostante tutto, se staccata le cose cambiano amplificando la percezione opprimente del contesto.
Si, oramai l'immagine era svincolata dalle necessità del contest iniziale e potevo permettermi di premere l'acceleratore in previsione del suo accostamento con Halloween.
"Una pianta ormai morente, con le compagne ormai cadute in lontananza, che ha perso la sua ultima possibilità (foglia) per continuare a soppravvivere, sopraffatta da un'altra pianta, aliena e spietata oltrechè inarrestabile". Si, tristezza a palate.
Dovevo procurarmi il soggetto principale, possibilmente un bonsai ma i costi e la sicura distruzione dello stesso (visto lo stress a cui sarebbe stato sottoposto) mi hanno indotto a qualcosa di artigianale e ugualmente valido.
Gitarella in pineta e subito le piante e cespugli secchi si presentavano come dei candidati perfetti allo scopo, certo, dopo alcune modifiche a base di colla a caldo.
Inoltre potevo estendere la scena ad una figura di natura vegetale ma negativa che ighiottisse tutto quello che ancora presentava vita.
L'ambiente di base, paludoso, richiedeva la presenza dell'acqua quindi con del pvc in fogli ho creato una vasca inclinata che contenesse circa 25litri d'acqua.
La leggera formazione di onde è stata ottenuta con un piccolo servomotore modificato (ho due mani, mi serviva un aiuto esterno).
Una volta riempita la vasca ho dotato i soggetti di opportuni piedistalli non visibili grazie alla riflessione in controluce e il movimento dell'acqua...
Lo sfondo, costituito da un foglio di cartoncino nero bozzato con acqua era illuminato da una monotorcia provvista di gelatine colorate e una maschera in cartoncino nero opportunamente ritagliato.
I soggetti oltre a subire il controluce trovano descrizione frontale grazie ad un flash a slitta con gelatina di tonalità fredda.
Mi restituiva l'opportuno contrasto su dettagli così minuti, una monotorcia sarebbe stata inopportuna.
Infine l'effetto fumo che, sebbene non direttamente apprezzabile, aiuta a conferire profondità all'immagine togliendo contrasto ai rami-cespuglio sullo sfondo, e in maniera dinamica.
Ciò che vi ho scritto non è che una semplificazione, per evitare temi, di tutto quello che è interamente servito alla preparazione ed esecuzione della ripresa.
La fogliolina è stata ripresa in maniera coerente al contesto, naturamente.
Mentirei se dicessi che l'ultima cosa che ho settato è stata la macchina, infatti ho dovuto dimensionare la scena in base alle possibilità concesse dal mio strumento fotografico.
La post produzione si limita all'inserimento della fogliolina e al fotoritocco di base, molto base, dell'immagine generale.
Andare oltre, calcare la mano, avrebbe significato rovinarla. |
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*Jolly* di Diego Attene commento di Diego Attene |
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Grazie ragazzi.
Una sera mi sono ritrovato a giocare a carte con qualche amico...
Preso in mano il jolly, nello specifico il jolly della Modiano, mi è partita l'illuminazione.
In verità era da tempo che cercavo qualcosa di "originale" per poter "lasciare il segno", magari su un biglietto da visita, ma odio le banalità, il jolly della Modiano è spuntato fuori quasi in automatico.
Il costume è reale, ho comprato dei tessuti in cotone colorato e colla al lattice per tessuti, la parte più difficile è stata la realizzazione del copricapo.
Poi per lo sfondo una sorgente con gelatine verde+gialla su fondo nero.
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MOONLIGHT di giacomo falcinelli commento di Diego Attene |
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Forse per gusto personale avrei optato per una illuminazione che conferisse maggiore profondità alla ripresa di base sulle mani, anche se comprendo che questo genere di realizzazioni siano il risultato di scelte ben ponderate. |
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Music is energy di Diego Attene commento di Diego Attene |
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Grazie Gianluca...
Normalmente non eseguo fotine di backstage ma in previsione di eventuali corsi (sono parecchio indeciso) dovrò decidermi a farne. |
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Tina di Francesco Ercolano commento di Diego Attene |
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Mi piace questo ritratto, nei toni e nella composizione.
In verità non avverto una mancanza di nitidezza ma percepisco la presenza della maschera di contrasto, sia chiaro, non è fastidiosa.
Anche per me hai usato bene il formato quadro, probabilmente avrei controllato un pochino più i dettagli come quel capello che attraversa perpendicolarmente gli altri, ben visibile.
Per il resto una bella immagine con una splendida modella aggiungerei.
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salento di Francesco Flotti commento di Diego Attene |
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Che belli questi peperoncini e apprezzabile il fatto che hai cercato di legarli ad un luogo della cucina, fossi in te svilupperei ulteriormente il tema.
Nella mente li percepisco bene anche con un elegante sfondo blu, un blu appena appena profondo. |
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