Altra tipologia di fotografia street è il cosiddetto “ritratto ambientato”. Possono rientrare in questa categoria sia i ritratti “rubati”, che quelli scattati a persone consapevoli, sempre che siano colte durante una loro occupazione “spontanea”, come ad esempio l’attività lavorativa, ma
in nessun caso (e su questo bisogna essere chiari) messi in posa o ripresi in un set che non sia quello reale in cui già si trovavano ad agire prima dell’intervento del fotografo.
In tali tipologie di street l’ambiente, o contesto, potrà avere un ruolo più o meno importante ai fini ”narrativi”. In linea di massima potremmo dire che
se il contesto non è riconoscibile o comunque non aggiunge elementi significativi che arricchiscano di nuovi contenuti la rappresentazione della persona, la foto sarà di fatto classificabile come un “semplice” ritratto, altrimenti potrà essere considerata una street a tutti gli effetti.
I due scatti che seguono illustrano questi opposti estremi.
(Christophe Agou)
(Bryn Campbell)