photo4u.it


[OT] A proposito di arte, critica, ecc ecc...
Vai a Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
 
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Il mondo della Fotografia
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo  
Autore Messaggio
notchosen
non più registrato


Iscritto: 20 Mar 2007
Messaggi: 2632

MessaggioInviato: Mar 30 Ott, 2007 10:08 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

No, non approvo e appenderei volentieri quella merda per le palle per poi lasciarlo marcire...detto questo, alcune considerazioni personali:

-Sono convinto che molti animali e persone se la passino (purtroppo) peggio di quel cane, sta di fatto che la povera bestiola era li x deliziare quei poveri dementi che lo considerano arte, i video sui malati di AIDS hanno uno scopo documentativo: vogliono aprire gli occhi ai molti che fanno finta di non vedere, o che veramente non sanno che il mondo non è tutto rose e fiori...almeno spero.

-GHV é un infame, oltre che per quello che ha fatto, perchè cerca la gloria personale calpestando la sua nazione che ha problemi più grossi a cui pensare...

-Se vuoi aiutare veramente i cani muovi il culo, lavori e ti compri un bell'appezzamento di terra dove raccogli e curi più randagi che puoi...

Matteo Triste
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
bigiagia
utente attivo


Iscritto: 18 Set 2005
Messaggi: 1793
Località: milano

MessaggioInviato: Mar 30 Ott, 2007 10:17 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Per essere meno ambigui:
L'arte non ha limiti.
Lasciare morire un cane non è arte.
Ne consegue che lasciare morire un cane, non essendo arte, è un gesto che ha superato dei limiti imposti dalle società civili per il diritto alla vita
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Muad'Dib
utente attivo


Iscritto: 26 Lug 2004
Messaggi: 16434
Località: Trapani

MessaggioInviato: Mar 30 Ott, 2007 10:19 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

bigiagia ha scritto:
Qual'è se c'è il limite dell'arte ???
L'arte non ha limiti.

Surprised
Traduzione: Dunque anche lasciare morire di fame un cane, o al limite un essere umano, purchè giustificato da un percorso artistico, dialettico e semantico, magari di un grande artista, può trasformarsi in una espressione artistica.
Alla faccia dell'etica

bigiagia ha scritto:
Lasciare morire di fame un cane, è arte o non lo è.[/b]
Lasciare morire un cane è solamente lasciare morire un cane.
E' un'azione, non ha niente a che vedere con l'arte.

Mah
Traduzione: L'azione deve essere giustificata, allora diventa arte, senza giustificazione qualunque azione non ha valore.
Ma se possiede un valido percorso artistico, qualunque azione può diventare arte.

Rolling Eyes

_________________
Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
Yashica FX7 | Contax 139Q | Mir 20/3,5 | ML 28/2,8 | DSB 50/1,9 | Planar 50/1,7 | ML 135/2,8 |
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
bigiagia
utente attivo


Iscritto: 18 Set 2005
Messaggi: 1793
Località: milano

MessaggioInviato: Mar 30 Ott, 2007 10:22 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Cazzo......non capisci quello che scrivo?
Le trauzioni te le inventi tu?
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Muad'Dib
utente attivo


Iscritto: 26 Lug 2004
Messaggi: 16434
Località: Trapani

MessaggioInviato: Mar 30 Ott, 2007 10:59 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

bigiagia ha scritto:
Cazzo......non capisci quello che scrivo?
Le trauzioni te le inventi tu?

Che eleganza ... che stile ... che raffinatezza.
Finiti gli argomenti sia passa agli insulti e al turpiloquio, e con che eloquenza.

Enzo Mi arrabbio?

_________________
Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
Yashica FX7 | Contax 139Q | Mir 20/3,5 | ML 28/2,8 | DSB 50/1,9 | Planar 50/1,7 | ML 135/2,8 |
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
impressionando
utente attivo


Iscritto: 22 Mar 2005
Messaggi: 9100
Località: Reggio nell'Emilia

MessaggioInviato: Mar 30 Ott, 2007 11:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

C'è chi parla con metafore e paradossi in modo schietto e diretto e chi capisce solo lo schietto e diretto ubriacandosi tralasciando metafore e paradossi. Nulla da tradurre tutto la da leggere in questa e nella pagina precedente.

Anche questa è arte Ok!

Paolo

_________________
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! ...e qui!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
layil
utente


Iscritto: 16 Mar 2005
Messaggi: 344

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 12:10 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Calmi, un momento...
...Bigiagia ha detto che lasciar morire un cane non è arte: non penso che con un percorso più coerente o un nome più noto la prospettiva cambierebbe... o sì?

Va bene la sofferenza (se c'è consenso consapevole), va bene la documentazione della sofferenza (se la situazione non può essere cambiata), ma secondo me qui non vanno bene nè sofferenza nè documentazione perchè in questo caso la sofferenza è inflitta coattamente ad un essere che non ha dato il consenso e non documenta un beato cavolo, perchè non è un reportage di una situazione immutabile.

O no?

E poi, perchè è stato permesso al nostro simpatico amico di mettere in atto la performance? In una galleria d'arte, poi??
A questo punto, che valore ha la critica, se ci sono (penso) dei critici che hanno considerato questa "cosa" un'opera d'arte (dato che gli è stato permesso di esporre)??




Citazione:
C'è chi parla con metafore e paradossi in modo schietto e diretto e chi capisce solo lo schietto e diretto ubriacandosi tralasciando metafore e paradossi. Nulla da tradurre tutto la da leggere in questa e nella pagina precedente.

Tu sì che sei stato chiaro!
Ok!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
impressionando
utente attivo


Iscritto: 22 Mar 2005
Messaggi: 9100
Località: Reggio nell'Emilia

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 12:46 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Mi spiego meglio Very Happy
Il mio intervento era solamente per dire che l'incazzatura di bigiagia è del tutto giustificata. Enzo ha travisato tutto ciò che ha "tradotto". Il resto l'hai detto tu Wink

Paolo

_________________
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! ...e qui!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
bigiagia
utente attivo


Iscritto: 18 Set 2005
Messaggi: 1793
Località: milano

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 1:23 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Muad'Dib ha scritto:
bigiagia ha scritto:
Cazzo......non capisci quello che scrivo?
Le traduzioni te le inventi tu?

Che eleganza ... che stile ... che raffinatezza.
Finiti gli argomenti sia passa agli insulti e al turpiloquio, e con che eloquenza.

Enzo Mi arrabbio?


" cazzo " non è una parolaccia.
E' uno slang di uso comune formato da tre consonanti e due vocali
che sta ad indicare fastidio.
E in questo caso il mio fastidio nei tuoi confronti che sinora hai solo criticato
i commenti fatti e, per di più non li hai nemmeno capiti, a quanto sembra.
Casomai contribuisci pure tu, così avremo un parere in più.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Cosimo M.
utente attivo


Iscritto: 03 Gen 2007
Messaggi: 4330
Località: Molfetta (Ba)

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 1:31 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Che thread triste Triste
quanta superficialità....
La violenza è intrinseca al nostro mondo.
Ogni giorno muoiono persone innocenti (in Italia, mica in Congo).
Ed anche cani per strada. E' brutto ma c'è poco da farci.

Diversa, lo ripeto DIVERSA, è la violenza ingiustificata, sadica.

La scusa può essere l'arte, l'ideologia, il profitto, è solo la maschera del piacere nel vedere la sofferenza degli altri, uomini o animali.

A me la parola arte non piace.
Trasuda superiorità, arroganza, disprezzo per gli altri.

_________________
Cosimo Marino - La mia galleria su Flickr
"Avere una fotocamera non significa essere un fotografo"
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
bigiagia
utente attivo


Iscritto: 18 Set 2005
Messaggi: 1793
Località: milano

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 1:39 am    Oggetto: Rispondi con citazione

layil, la questione del cane mi è chiara, ma in generale l'arte cotemporanea
presenta delle sfumature e delle complessità che difficilmente
si possono liquidare con giudizi sommari.
Negli anni '70, gino de dominicis espone un mongoloide ( oggi si direbbe portatore di handycap) vivo alla biennale
di venezia e ,mi sembra un pò prima, jannis kounellis espone dei cavalli vivi
in una galleria privata a roma. Non credo, data la struttura mentale
dei soggesti esposti, che gli artisti abbiano chiesto loro il consenso.
I consensi li avranno ricevuti dai genitori del ragazzo e dallo stalliere
dei cavalli, presumo. Credo comunque che, sia il ragazzo che i cavalli,
devono avere subito qualche sorta di disagio, dovendone stare
qualche ora alla mercè di folle di osservatori.
Come la mettiamo?
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Alessandro Frione
utente attivo


Iscritto: 01 Set 2004
Messaggi: 4890
Località: Genova

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 8:21 am    Oggetto: Rispondi con citazione

layil ha scritto:

Quello che dici lo so bene, ma cosa ha a che fare con l'arte? Se quei tripponi degli americani si scofano il 70% delle risorse mondiali, che ci si può fare? Niente. Se un coglione fa morire un cane di fame spacciandolo per arte, lo si può fermare. Così come si può fermare uno che stia ammazzando di botte un gatto per strada. Ma certo, siccome in africa i bambini muoiono ogni minuto, allora lasciamo pure che i coglioni prendano a calci il gatto davanti a noi.



Non è questo Layil, il cane non è davanti a noi. Non stiamo parlando di come ci comporteremmo se....La vicenda è vicina e lontana da noi e ci riguarda esattamente come le altre grandi o piccole che sono state citate.
Il nostro comportamente nel quotidiano è altra questione.

bigiagia ha scritto:
Credo comunque che, sia il ragazzo che i cavalli,
devono avere subito qualche sorta di disagio, dovendone stare
qualche ora alla mercè di folle di osservatori.
Come la mettiamo?


La mettiamo come per i bambini catapultati nelle pubblicità dei pannolini.
Come per i cuccioli scuoiati per vestire belle(?) signore.
Come per i cagnetti col cappottino...
Per non parlare di grandi questioni.
E' tutto socialmente e moralmente accettabile, l'importante è che il fine sia il denaro. In nome di quello tutto è possibile.

Ale

_________________
La mia foto della settimana


PaP, VaV
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
federico
utente


Iscritto: 08 Lug 2005
Messaggi: 130
Località: lago di como

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 9:17 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Se avessi saputo prima che tirare con la fionda alle lucertole sul muro, poteva essere considerata una performance artistica, chissà dove ero a quest'ora.

La vita è strana.

_________________
federico
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
ale260382
utente attivo


Iscritto: 07 Mar 2007
Messaggi: 665
Località: Arezzo

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 3:31 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

se il mio percorso artistico mi porterà a lasciare che un cane muoia di fame, e per giunta a impedire che altre persone lo aiutino, vi prego per cortesia di spararmi subito un colpo di pistola alla testa, perchè non credo che a quel punto sarò più in grado di uscire dalla mia malattia... Inoltre se qualcuno pensa che il coniglio arrosto con le patate sia la stessa cosa vi raccomando di far fuori anche lui. Potrete giustificare i vostri omicidi dicendo che sono gesti d'arte
_________________
Raptores orbis, postquam cuncta vastantibus defuere terrae, mare scrutantur: si locuples hostis est, avari, si pauper, ambitiosi, quos non Oriens, non Occidens satiaverit: soli omnium opes atque inopiam pari adfectu concupiscunt. Auferre trucidare rapere falsis nominibus imperium, atque ubi solitudinem faciunt, pacem appellant.
Publio Cornelio Tacito
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
malinamelina
utente attivo


Iscritto: 08 Nov 2005
Messaggi: 2647
Località: Bergamo

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 4:04 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Il caso è emblematico. Ma non è il caso il problema.
Il problema è lo spostamento della soglia di accettabilità: come la pubblicità, così l'"arte", certa "arte", uno dei cui scopi essenziali è, da almeno un secolo, provocare, si mette sulla stessa linea di ciò che in teoria dovrebbe criticare, cioè alza l'asticella dell'accettabilità sempre più in alto.
Insomma, non c'è limite alla volontà di "colpire", in questo caso di prendere allo stomaco e (per qualcuno) allo spirito, il pubblico. E' la stessa operazione che fa Toscani, esattamente uguale quanto a contenuto di senso.
Cosa rende "artistico" la morte per fame di un cane? Cercate di capirlo o vi limitate a provare indignazione? Perché volete, provando indignazione, mettervi esattamente là dove l'"artista" vi voleva? Perché vi turba la morte di un cane? Rolling Eyes

_________________
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
layil
utente


Iscritto: 16 Mar 2005
Messaggi: 344

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 4:19 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Citazione:
Negli anni '70, gino de dominicis espone un mongoloide ( oggi si direbbe portatore di handycap) vivo alla biennale
di venezia e ,mi sembra un pò prima, jannis kounellis espone dei cavalli vivi
in una galleria privata a roma. Non credo, data la struttura mentale
dei soggesti esposti, che gli artisti abbiano chiesto loro il consenso.
I consensi li avranno ricevuti dai genitori del ragazzo e dallo stalliere
dei cavalli, presumo. Credo comunque che, sia il ragazzo che i cavalli,
devono avere subito qualche sorta di disagio, dovendone stare
qualche ora alla mercè di folle di osservatori.
Come la mettiamo?


Mi sono documentata un po' sulla performance del ragazzo disabile (che guarda un cubo invisibile)... me la puoi spiegare?
Very Happy
(Eventualmente in pvt, se magari agli altri non interessa.)
Comunque trovo una sostanziale differenza tra disagio e sofferenza: ecco su una cosa come quella che ha fatto de dominicis potrei avere dei dubbi riguardo al condannarla (più probabilmente non mi farebbe nè caldo nè freddo)... nel senso che si potrebbe discutere amabilmente sul valore e sul significato artistico della performance senza che mi venga in mente di mettere in dubbio tutto il sistema a monte (la critica, l'arte, ecc ecc).
Insomma, la mettiamo che sono cose a mio avviso ben diverse.

Non mi hai dato però un'opinione riguardo al fatto che sia stato permesso al pazzo in questione di entrare nel circuito internazionale.




Alessandro, la vicenda è per ora lontana da noi, ma uno dei punti del mio discorso era (è): se accettiamo che qualcuno ha deciso che fare questo a un cane sia arte, è probabile che ci ritroviamo il fetentone a esporre la sua "opera" qui in Italia... e allora, a monte, quanto credito ha la critica, che valenza ha la parola "arte"?
Il fatto che ci siano un sacco di situazioni assurde nel mondo non c'entra nulla con il thread perchè non c'entra nulla con l'arte: è una cosa che ha tirato in ballo claudiom (a sproposito) e siamo tutti d'accordo (o almeno spero) che fare del male agli animali, i bambini che muoiono di fame, le pellicce, il consumo spropositato di carne e i cagnetti col cappotto siano cose brutte e riprovevoli.
E ribadisco che i bambini nelle pubblicità dei pannolini non sono assimilabili a quello che questo tizio ha fatto a quel cane... probabilmente qui nessuno sa cosa vuol dire essere affamati, avere davanti a sè del cibo ma essere legati e non poterlo mangiare... io questa la chiamo tortura, tortura a morte.
E torniamo da capo: perchè gliel'hanno lasciato fare? Chi gliel'ha lasciato fare? Con quale autorità? E' arte? Se l'avesse fatto qualcun altro, con un nome più altisonante, sarebbe stato arte? E chi lo decide?
Ecc ecc...
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
ale260382
utente attivo


Iscritto: 07 Mar 2007
Messaggi: 665
Località: Arezzo

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 5:54 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Citazione:
Il caso è emblematico. Ma non è il caso il problema.
Il problema è lo spostamento della soglia di accettabilità: come la pubblicità, così l'"arte", certa "arte", uno dei cui scopi essenziali è, da almeno un secolo, provocare, si mette sulla stessa linea di ciò che in teoria dovrebbe criticare, cioè alza l'asticella dell'accettabilità sempre più in alto.
Insomma, non c'è limite alla volontà di "colpire", in questo caso di prendere allo stomaco e (per qualcuno) allo spirito, il pubblico. E' la stessa operazione che fa Toscani, esattamente uguale quanto a contenuto di senso.
Cosa rende "artistico" la morte per fame di un cane? Cercate di capirlo o vi limitate a provare indignazione? Perché volete, provando indignazione, mettervi esattamente là dove l'"artista" vi voleva? Perché vi turba la morte di un cane? Rolling Eyes


qui non si tratta di creare indignazione, ma di uccidere un cane... se voglio creare indignazione come fotografo magari fotografo un cane già morto, ma non lo uccido ! un comportamento del genere in italia è reato penale, l'artista si dovrebbe spiegare col giudice.

_________________
Raptores orbis, postquam cuncta vastantibus defuere terrae, mare scrutantur: si locuples hostis est, avari, si pauper, ambitiosi, quos non Oriens, non Occidens satiaverit: soli omnium opes atque inopiam pari adfectu concupiscunt. Auferre trucidare rapere falsis nominibus imperium, atque ubi solitudinem faciunt, pacem appellant.
Publio Cornelio Tacito
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
malinamelina
utente attivo


Iscritto: 08 Nov 2005
Messaggi: 2647
Località: Bergamo

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 6:07 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ale260382 ha scritto:
Citazione:
Il caso è emblematico. Ma non è il caso il problema.
Il problema è lo spostamento della soglia di accettabilità: come la pubblicità, così l'"arte", certa "arte", uno dei cui scopi essenziali è, da almeno un secolo, provocare, si mette sulla stessa linea di ciò che in teoria dovrebbe criticare, cioè alza l'asticella dell'accettabilità sempre più in alto.
Insomma, non c'è limite alla volontà di "colpire", in questo caso di prendere allo stomaco e (per qualcuno) allo spirito, il pubblico. E' la stessa operazione che fa Toscani, esattamente uguale quanto a contenuto di senso.
Cosa rende "artistico" la morte per fame di un cane? Cercate di capirlo o vi limitate a provare indignazione? Perché volete, provando indignazione, mettervi esattamente là dove l'"artista" vi voleva? Perché vi turba la morte di un cane? Rolling Eyes


qui non si tratta di creare indignazione, ma di uccidere un cane... se voglio creare indignazione come fotografo magari fotografo un cane già morto, ma non lo uccido ! un comportamento del genere in italia è reato penale, l'artista si dovrebbe spiegare col giudice.


Riformulo la domanda: perché vi turba l'uccisione di un cane? Lo sai perché ti turba l'uccisione di un cane? L'"artista" gioca su questo... Cerchiamo di tenere il punto. Smile

_________________
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
bigiagia
utente attivo


Iscritto: 18 Set 2005
Messaggi: 1793
Località: milano

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 7:08 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

layil ha scritto:
Citazione:
Negli anni '70, gino de dominicis espone un mongoloide ( oggi si direbbe portatore di handycap) vivo alla biennale
di venezia e ,mi sembra un pò prima, jannis kounellis espone dei cavalli vivi
in una galleria privata a roma. Non credo, data la struttura mentale
dei soggesti esposti, che gli artisti abbiano chiesto loro il consenso.
I consensi li avranno ricevuti dai genitori del ragazzo e dallo stalliere
dei cavalli, presumo. Credo comunque che, sia il ragazzo che i cavalli,
devono avere subito qualche sorta di disagio, dovendone stare
qualche ora alla mercè di folle di osservatori.
Come la mettiamo?


Mi sono documentata un po' sulla performance del ragazzo disabile (che guarda un cubo invisibile)... me la puoi spiegare?
Very Happy
(Eventualmente in pvt, se magari agli altri non interessa.)
Comunque trovo una sostanziale differenza tra disagio e sofferenza: ecco su una cosa come quella che ha fatto de dominicis potrei avere dei dubbi riguardo al condannarla (più probabilmente non mi farebbe nè caldo nè freddo)... nel senso che si potrebbe discutere amabilmente sul valore e sul significato artistico della performance senza che mi venga in mente di mettere in dubbio tutto il sistema a monte (la critica, l'arte, ecc ecc).
Insomma, la mettiamo che sono cose a mio avviso ben diverse.

Non mi hai dato però un'opinione riguardo al fatto che sia stato permesso al pazzo in questione di entrare nel circuito internazionale.




Alessandro, la vicenda è per ora lontana da noi, ma uno dei punti del mio discorso era (è): se accettiamo che qualcuno ha deciso che fare questo a un cane sia arte, è probabile che ci ritroviamo il fetentone a esporre la sua "opera" qui in Italia... e allora, a monte, quanto credito ha la critica, che valenza ha la parola "arte"?
Il fatto che ci siano un sacco di situazioni assurde nel mondo non c'entra nulla con il thread perchè non c'entra nulla con l'arte: è una cosa che ha tirato in ballo claudiom (a sproposito) e siamo tutti d'accordo (o almeno spero) che fare del male agli animali, i bambini che muoiono di fame, le pellicce, il consumo spropositato di carne e i cagnetti col cappotto siano cose brutte e riprovevoli.
E ribadisco che i bambini nelle pubblicità dei pannolini non sono assimilabili a quello che questo tizio ha fatto a quel cane... probabilmente qui nessuno sa cosa vuol dire essere affamati, avere davanti a sè del cibo ma essere legati e non poterlo mangiare... io questa la chiamo tortura, tortura a morte.
E torniamo da capo: perchè gliel'hanno lasciato fare? Chi gliel'ha lasciato fare? Con quale autorità? E' arte? Se l'avesse fatto qualcun altro, con un nome più altisonante, sarebbe stato arte? E chi lo decide?
Ecc ecc...


Volentieri layil.....appena ho un attimo di tempo, metto qui qualche info
sulla performance di de dominicis, ma non in privato, perchè può essere
stimolo di curiosità e riflessione per altri utenti.

Per quanto riguarda il come mai sto tipo, sia entrato, ma ho qualche dubbio ( dato che non lo vedo nelle maggiori mostre internazionali),
non saprei risponderti. Forse tu mi sopravvaluti!
Non sono così onniscente sui meccanismi che stanno dietro il sistema
dell'arte contemporanea mondiale. Anche perchè è un argomento
molto complesso e con tante variabili.

Se questo gesto l'avesse fatto, ma ci è andato vicino, con le vacche squartate e gli squali in formalina, Damien Hirst, oggi il numero uno,
l'artista più importante al mondo, probabilmente quel gesto sarebbe
stato comunque criticato ed osteggiato, ma in tono minore, dato
l'assoluto "potere" creativo che Hirst detiene. Ma sono solo supposizioni
mie. Ma penso che Hirst, pur entrando nella categoria della arte come spettacolarizzazione e sensazionalismo, sia un artista piuttosto
sofisticato concettualmente e formalmente. Non avrebbe mai fatto
un lavoro, quello del cane, così, a mio avviso, elementare e banalotto.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
gregzz
utente attivo


Iscritto: 20 Nov 2006
Messaggi: 4040
Località: macerata

MessaggioInviato: Mer 31 Ott, 2007 7:37 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

la solita diatriba: i confini dell'arte tra moralità e etica.....

....io posso dire che mi è dispiaciuto venire a conoscenza del fatto che riporti,...posso anke dire che se quel gesto venisse considerata opera d'arte a me nn piacerebbe per ovvie ragioni, vuoi che siano culturali o morali...
Ma mi accorgo che la concezione di arte si plasma con la cultura, con l'epoca, è in evoluzione continua,.....e nn mi stupirei se un giorno degli atti terribilmente crudeli possano essere definti "arte",....l'arte senza pre-concetti in testa è pura soggettività,.....chi puo categorizzarla?? Mandrillo

_________________
..ma cmq...
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Mostra i messaggi a partire da:   
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Il mondo della Fotografia Tutti gli orari del forum sono CET (Europa)
Vai a Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
Pag. 2 di 5

 
Vai a:  
Non puoi iniziare nuovi argomenti
Non puoi rispondere ai messaggi
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum



Tutti i contenuti presenti sul sito sono di proprieta' esclusiva degli autori, sono vietate la riproduzione e la distribuzione degli stessi senza previa esplicita autorizzazione.

Visualizza la policy con cui vengono gestiti i cookie.

© 2003, 2016 photo4u.it - contatti - based on phpBB - Andrea Giorgi