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La tecnica del tuffo
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di zva.it
Mer 07 Mar, 2007 12:42 pm
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zva.it
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MessaggioInviato: Mer 07 Mar, 2007 12:42 pm    Oggetto: La tecnica del tuffo Rispondi con citazione

Grazie in anticipo per i commenti

Data: 18/02/2007
Luogo: Massaciuccoli (LU) Italy
Apertura: 4
Velocità scatto: 1/400
ISO: 400
Lunghezza Focacle: 420
Esposizione: -1 EV
Obiettivo: Canon 300mm f/2.8L IS USM + Extender 1.4x II
Camera: Canon EOS 30D

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zva.it
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Iscritto: 08 Feb 2006
Messaggi: 1113
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MessaggioInviato: Mer 07 Mar, 2007 12:44 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

CHI LA DURA LA VINCE

Non vi racconto che dopo mesi di appostamento sono riuscito a fotografare da vicino questo esemplare di Svasso maggiore; anzi il giorno 18/02/2007 vista la pessima giornata, in compagnia di un amico decidiamo di dedicare la mattina alla perlustrazione di vecchi e nuovi posti; naturalmente il corredo fotografico a seguito è obbligatorio. Dopo aver visitato alcuni luoghi senza nessun esito decidiamo di rientrare, nel tragitto vediamo questo svasso (la prima volta che lo vedo nelle mie zone) che nuota lungo un canale largo circa 4/5 mt. Decidiamo il colpaccio, con l’auto lo superiamo, parcheggiamo e usciti dall’auto ma siamo subito avvistati dallo svasso che ci da le spalle e si immerge e riemerge 20/30 mt più in la. Io propongo e metto in atto la tecnica del tuffo (inventata sul momento) ovvero quando si immergere anticiparlo a corsa e attendere che riemerga. Le prime due corse sono troppo corte rispetto alla velocità e resistenza del volatile che emergeva oltre il punto che avevo previsto; decido di aumentare il tratto ma lo svasso emergeva sempre davanti a me e l’affanno della corsa e la velocità con la quale si immergeva appena mi vedeva, mi permettevano solo foto del posteriore per giunta mosse per la mancanza di luce. Alzo gli ISO imposto la massima apertura e la raffica con AF dinamico e continuo a corrergli appresso fin quando dopo varie corse (500/600 mt dall’auto) lo svasso si arrende e, forse stremato quanto me, mi concede 30/40 secondi di posa a pochi metri ed io subito ne ho approfittato tenendo premuto il pulsante di scatto fin quando il buffer non si è esaurito per due o tre volte. Il risultato (per me impagabile) lo vedete, ma la poca luce e l’affanno che non mi faceva tenere ferma la macchina mi ha fatto un sacco di foto mosse o fuori fuoco e ne ho salvate soltanto 2 (quasi uguali Smile

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thuata
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MessaggioInviato: Mer 07 Mar, 2007 1:04 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Bella cattura e racconto simpaticissimo (ed utile Wink )
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Giorgio - Nikon D70
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